Bentornato. Accedi all'area riservata







Non ti ricordi i dati di accesso?Recupera i tuoi dati

Crea il tuo account

2 SHARES

Un modo per rimediare il declino del senso civico.

04/05/2018 51485 lettori
5 minuti

“La tecnologia si occupa degli interventi e delle trasformazioni che l’uomo opera nei confronti dell’ambiente per garantirsi la sopravvivenza e più in generale, per la soddisfazione dei propri bisogni. Promuove nei bambini e nei ragazzi forme di pensiero e atteggiamenti che preparano e sostengono interventi trasformativi dell’ambiente circostante attraverso un uso consapevole e intelligente delle risorse e nel rispetto di vincoli o limitazioni di vario genere; economiche, strumentali, conoscitive, dimensionali, temporali, etiche.”

A sua volta troppo spesso accade che a seguito di promesse disattese o dietro negletti schemi di compiacenti delegati, sono trascurate legittime necessità a scapito di una parte della comunità. Perseguire finalità di ricupero e sviluppo, con l’individuazione e l’approfondimento di taluni bisogni, può essere un modo per rimediare il declino del senso civico, contrastare la crisi dello stato sociale e di comporre altrimenti la contraddizione di fondo, tra società avanzata e bisogni sociali insoddisfatti. Nel momento che si esprime il bisogno di notizie e di informazione, il bisogno di comunicare: si determina la situazione in cui “la lotta, il movimento, il partito diventano un fatto esistenziale”. Ci sono termini del dibattito politico, i cosiddetti luoghi comuni, di cui è imbastito il linguaggio che è quello tecnico della politica. Ebbene se si riesce con un’iniziativa, movimentata da un continuo dialogo, a digerire questi luoghi comuni, si riesce a farli digerire anche ad altri. Si riesce a farli diventare viventi. E questo non è poco.

La personalità dell’individuo può essere concettualizzata come la combinazione di una parte razionale, legata ai processi cognitivi, e una parte più istintuale, legata alle emozioni e alle motivazioni personali. La motivazione è un aspetto centrale per la comprensione del comportamento umano. Gli autori che ne hanno approfondito la conoscenza ne hanno individuato due tipologie differenti: le motivazioni primarie e le motivazioni secondarie. Che cosa intendiamo con il termine Motivazione? La spinta o stato interiore che orienta l’organismo verso un’azione finalizzata al raggiungimento di un determinato scopo od obiettivo. Tali finalità possono essere conseguite tramite interventi orientati a promuovere “azioni che incidono” sulle condizioni della persona nel cercare soddisfazione ai propri bisogni (sociali, economici, culturali), condizioni che costituiscono un ostacolo all’esercizio sostanziale dei propri diritti. L’individuo è il soggetto centrale della Società, il rispetto delle inclinazioni, delle ambizioni, delle passioni è secondario al soddisfacimento di quelle condizioni che ne possono maturare la crescita.

Un’esemplificazione in base a criteri fondamentali, circa le linee strategiche di politica ambientale, la promozione e lo sviluppo d’iniziative che orientino la produzione, la gestione e il consumo di beni e servizi verso uno sviluppo compatibile con l'ambiente, nell’interesse del medesimo cittadino fruitore. Capita col verificarsi di fatti contingenti che il governo della città deleghi, ad altri, servizi che non possono essere svolti dalle strutture comunali con produttività. Solitamente si ricorre a gare di appalto la cui aggiudicazione è fondata solamente sul contenimento del prezzo, sorvolando sulla dovuta attenzione affinché non siano trascurati la qualità, l'attinenza ed il rispetto delle clausole del capitolato d’appalto e delle specifiche relative. Attente valutazioni dell’ambiente, scrupolo nel servizio e soddisfacimento dell’utenza devono essere prerogative dell’azienda appaltatrice. Rimane, in ogni caso, all’amministratore o a chi ne fa le veci l’onere di valutare e tutelare la congruità tra l’assolvimento del servizio ed il gradimento del servizio stesso al cittadino utente. Ciò non toglie che il presupposto fondamentale per tale garanzia è un’efficiente struttura con dei processi organizzativi. Il venir meno di tale presupposto genera contraddizione, tra organizzazione strategica e bisogni insoddisfatti del cittadino.

 

Fonte: goo.gl/bCwV32 

Immagine: Lucera, il museo nato per senso civico.

Salvatore Pipero
Salvatore Pipero

Un processo formativo non casuale, veniva accompagnato dalla strada, quasi unico indirizzo per quei tempi dell’immediato dopo guerra; era la strada adibita ai giochi, che diventava con il formarsi, anche contributo e stimolo alla crescita: “Farai strada nella vita”, era solito sentir dire ad ogni buona azione completata.  Era l’inizio degli anni cinquanta del ‘900, finita la terza media a tredici anni lasciavo la Sicilia per il “continente”: lascio la strada per l’”autostrada” percorrendola a tappe fino ai ventitre anni. Alterne venture mi portano al primo impiego in una Compagnie Italiane di Montaggi Industriali.



Autodidatta, in mancanza di studi regolari cerco di ampliare la cultura necessaria: “Farai strada nella vita” mi riecheggia alle orecchie, mentre alle buone azioni si aggiungono le “buone pratiche”.  Nello svolgimento della gestione di cantieri, prevalentemente con una delle più importanti Compagnie Italiane di Montaggi Industriali, ho potuto valutare accuratamente l’importanza di valorizzare ed organizzare il patrimonio di conoscenze ed esperienze, cioè il valore del capitale intellettuale dell’azienda.



Una conduzione con cura di tutte le fasi di pianificazione, controllo ed esecuzione in cantiere, richiede particolare importanza al rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e sulla corretta esecuzione delle opere seguendo le normative del caso. L’opportunità di aver potuto operare per committenti prestigiosi a livello mondiale nel campo della siderurgia dell’energia e della petrolchimica ha consentito la sintesi del miglior sviluppo tecnico/operativo. Il sapere di “milioni di intelligenze umane” è sempre al lavoro, si smaterializza passando dal testo stampato alla rete, si amplifica per la sua caratteristica di editabilità, si distribuisce di computer in computer attraverso le fibre.



Trovo tutto sommato interessante ed in un certo qual modo distensivo adoprarmi e, per quanto possibile, essere tra coloro i quali mostrano ottimismo nel sostenere che impareremo a costruire una conoscenza nuova, non totalitaria, dove la libertà di navigazione, di scrittura, di lettura e di selezione dell’individuo o del piccolo gruppo sarà fondamenta della conoscenza, dove per creare un nostro punto di vista, un nostro sapere, avremo bisogno inevitabilmente della conoscenza dell’altro, dove il singolo sarà liberamente e consapevolmente parte di un tutto.