cristina skarabot
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Sfida calcistica o economica
Dopo Grecia-Germania della settimana scorsa, che ha portato in campo l’economia tedesca contro quella appesa a un filo della piccola Grecia, ecco che in semifinale sfideranno la squadra tedesca ben tre paesi oggetto di forti speculazioni e vessazioni da parte di questo Paese e della comunità finanziaria internazionale: il Portogallo, la Spagna e l’Italia, il cui spread con i Bund tedeschi oggi è ritornato preoccupantemente sopra quota 450. Gli Europei 2012 ci propongono quindi numerose analogie tra mondo dello sport ed economia.
La sfida Germania – Grecia sembrava ricalcare le gesta dei 300 di Leonida alle Termopili: l’esercito e l’economia ordinata e forte dei tedeschi, con bassi tassi di interesse e un debito pubblico sotto controllo, contro un piccolo paese sull’orlo del default e con una spesa pubblica folle, con diversi parametri da rispettare per rimanere nell’Euro.Sappiamo come è finita la partita di calcio, staremo a vedere come finirà quella economica.
Analogamente si ripropone questa volta l’ennesima sfida Italia – Germania, una battaglia infinita dove le vicende calcistiche ricalcano la tensione economica fra questi due stati e che vede l’Italia come nazione in maggiore difficoltà dal punto di vista economico. I parametri dettati dalla Merkel sono pressoché impossibili da rispettare in assenza di una politica fiscale comunitaria e in assenza di un trasferimento dei poteri legislativi da Berlino o di progetti di condivisione del debito dei Paesi dell’ Eurozona. Ma da questo punto di vista Frau Merkel sembra non sentirci.
A livello di Coaching emerge in modo palese quanto lontani siamo dal “fare squadra” a livello europeo. C’è sempre il più forte, l’individualista, quello “più bravo” che non si vuole sacrificare per la squadra, per il team. C’è sempre chi vuole comandare in senso autoritario e basandosi sulla legge del più forte invece che su quella del leader. Per troppo tempo abbiamo vissuto (parlo di noi Europei in erba) facendoci guerra e cercando di prevaricare gli uni sugli altri.
Oggi che le armi non si usano più (almeno in Europa) dovremmo fare emergere uno spirito di team in grado di valorizzare le caratteristiche di ciascun Paese valorizzate per favorire una crescita comune e una maggiore competitività internazionale. Il vero leader lavora a vantaggio del team, dove vantaggi e sacrifici sono condivisi. Ma chi oggi può rappresentare il Leader dell’Europa? Nessuno oggi è abbastanza forte da prendere le redini, nemmeno la Germania.
Cosa ci aspettiamo dalla sfida calcistica di giovedì 28 in campo? Di sicuro troveremo le rivalità di sempre, ma questa volta accresciute dalla crisi profonda che la moneta unica sta attraversando. Cogliamo questo spunto di vero Coaching “politico” e “sportivo” per abbandonare definitivamente i fantasmi del passato e per abbracciare tutti insieme uno spirito nuovo di cui si parla da 60 anni ma che non può e non deve rimanere appeso soltanto a una moneta senza padrone, ma deve dar vita ad uno Stato vero in grado di prosperare. Se ciò sembra ancora prematuro, beh, cominciamo a lavorare in questa direzione. Il ritorno ai singoli stati e alle singole monete sarebbe la vittoria dei nostri avversari e una sconfitta senza eguali per tutti noi futuri cittadini d’Europa.
Naturalmente che vinca il migliore in campo e da italiano non posso che concludere con: Forza Italia!
VIA: TheNextStep
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cristina skarabot
- pubblicato il 27/06/2012 - permalink
calcio economia crisi Germania Italia coaching Milano business team leadership Merkel collaborazione euro
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Daniele Mannina
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Le migliori esperienze professionali legate alla multicanalità, segnalate dai partecipanti, diventeranno materia di studio
MIP Politecnico di Milano e Polidesign lanciano il Corso Executive in Multichannel Open Communication, un percorso formativo che affronta in modo integrato il tema della comunicazione multicanale e dei nuovi media digitali come Web 2.0, mobile, digital out of home e realtà aumentata.
Il corso, rivolto agli operatori di marketing e di comunicazione di aziende e agenzie, si svolgerà in moduli di 2-3 giorni consecutivi (giovedì, venerdì, sabato) una volta al mese ed è costituito da lezioni in aula e da un Project Work, ovvero un vero e proprio progetto sul campo volto a favorire l’applicazione di modelli e strumenti presentati nell’ambito del percorso.
Il Programma formativo si avvale del supporto scientifico di un Advisory Board composto da manager ed esperti sulle tematiche di marketing e comunicazione.
Ed è proprio relativo all’Advisory Board uno degli aspetti più interessanti di questo progetto. MIP e Polidesign hanno lanciato infatti anche un contest che rappresenta una novità assoluta, facendo del Corso Executive in Multichannel Open Communication il primo corso co-creato in Italia.
Per aprire l’advisory board ai professionisti di marketing e comunicazione, è previsto infatti un processo di selezione attraverso cui verranno raccolte le migliori case history riguardanti la multicanalità e la comunicazione integrata di marca.
Gli autori delle proposte scelte avranno l’opportunità di entrare in un advisory board affermato e di contribuire alla creazione del corso, diventando protagonisti.
Si tratta di un’opportunità assolutamente da non perdere: avrete l’occasione di diventare protagonisti del primo programma formativo co-creato sui temi della comunicazione multicanale e dei new media. C’è tempo fino al 16 luglio per inviare la vostra Case History a: multichannel@mip.polimi.it.
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Daniele Mannina
- pubblicato il 18/06/2010 - permalink
comunicazione marketing MIP Politecnico Milano Polidesign Corso Executive in Multichannel Open Communication corso case history contest Advisory Board
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Cristiana Ceruti
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Dal caos del linguaggio delle idee alla trasparenza delle scelte condivise sulla cultura dell’abitare.
Venerdì 11 giugno 2010 ore 18,00 - Triennale di Milano (Sala Lab)
Ingresso Libero per accreditarsi inviate una mail a House Company Edizioni
Ne discutono
MARIA BERRINI Presidente di Ambiente Italia, Consiglio Ordine degli Architetti di Milano
CLAUDIA BETTIOL Presidente di Dyepower - Comitato piano energetico Regione Lazio
GIULIANA ZOPPIS Cofondatrice di Best UP
ISABELLA GOLDMANN Direttore Magazine “Meglio possibile”
SILVIO SANTAMBROGIO Presidente del CLAC
ARTURO DELL’ACQUA BELLAVITIS Vicepres. Fondazione Triennale - Direttore di Indaco
Nell’occasione sarà presentato il Concorso Nazionale (1a Edizione)
“ECOHOUSING ART - Premio IMMOBILIARE 2011”
Giovanni Pivetta, direttore editoriale HOUSE COMPANY
Daniela Paola Aglione, coordinatrice concorso
A partire dalla green economy e dall’ecosostenibilità ambientale ci si interroga sul senso dell’abitare. Parte Venerdì 11 giugno dalla Triennale di Milano un ciclo d’incontri,
*il laboratorio dell’Industria dell’Abitare, che farà tappa nelle principali città italiane per tutto il 2010 per discutere con i protagonisti, intellettuali - professionisti - imprenditori, sulle trasformazioni delle forme dell’abitare. Con aperture, scambi e contaminazioni tra Energie alternative, Urbanistica, Sociologia, Eco pensiero, Architettura, Design, Edilizia, Costruzioni, Real Estate, Tecnologia, Arte, Arredamento, Cultura verde.
Perché è appena iniziata un’epoca nuova contrassegnata da profondi mutamenti e processi innovativi, in via di sviluppo, che stanno rapidamente trasformando i caratteri prevalenti di concezione urbanistica della città, di un approccio ecologico nella sostenibilità ambientale, di investimento immobiliare, metodologia costruttiva e filosofia abitativa.
Mettiamo l’accento sulla visione dell’ambiente naturale e dell’ambiente costruito come motore di una nuova economia. Diventiamo a livello europeo e internazionale il laboratorio per la ricerca e la realizzazione dell’edificio e della casa ecosostenibile del futuro, dell’innovazione nel design e nell’arredamento per un’ecologica integrazione abitativa.
VIA: EcoHousing Art
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Cristiana Ceruti
- pubblicato il 04/06/2010 - permalink
ambiente italia arturo dell’acqua bellavitis best up ciclo d'incontri clac di cantù claudia bettiol cultura dell'abitare daniela paola aglione dipartimento indaco del politecnico di milano dyepower ecohousing art fondazione triennale di milano giovanni pi
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Fabio Fiori
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Una sentenza importante che fa presagire una schiarita all'orrizzonte di tante piccole e medie imprese fornitrici della Pubblica amministrazione
La sentenza del Tribunale di Milano che, pochi giorni fa, ha assolto un imprenditore dall’accusa di aver evaso 3.500 euro con la motivazione che si è trovato nell’impossibilità di provvedere al versamento a causa di un mancato pagamento da parte del Ministero della Giustizia, costituisce un precedente che apre una nuova era. Lo ha affermato in una nota Giovanni Quintieri, segretario generale di PMITALIA (associazione nazionale per la difesa, l'affermazione e la valorizzazione della piccola e media impresa italiana), commentando che "questo pronunciamento dà finalmente ragione a quanti, e noi tra questi - ha sottolineato Quintieri hanno fino ad oggi sostenuto che il problema dei ritardi dei pagamenti alle aziende fornitrici della Pubblica amministrazione centrale e locale è un macigno enorme, che schiaccia oggettivamente le nostre Pmi. Esse - ha poi ribadito - da un lato si trovano a soffrire di un drastico ridimensionamento dei mercati per la crisi in atto, mentre dall’altro sono chiamate a far fronte puntualmente agli obblighi fiscali, che però è la stessa Pubblica amministrazione proprio con i suoi ritardi di pagamento, a rendere impossibile".
Una sentenza importante che fa presagire una schiarita all'orrizzonte di tante piccole e medie imprese fornitrici della Pubblica amministrazione che a causa, appunto, dell'eccessivo ritardo nel pagamento delle fatture emesse si trovano senza liquidità in un momento in cui le banche sono sempre meno propense a "dare credito" agli imprenditori. Perciò, il segretario generale di PMITALIA si augura che "anche grazie a questa sentenza sarà possibile interrompere questa spirale infernale - ha rimarcato - e che le amministrazioni centrali e locali vogliano adottare soluzioni appropriate, magari guardando anche a quanto si sta sperimentando altrove. Nel Lazio, ad esempio - ha affermato Quintieri - per risolvere l’annoso problema dei ritardati pagamenti da parte dei Comuni nei confronti delle imprese che effettuano il servizio di smaltimento rifiuti, è stato sottoscritto un accordo in virtù del quale le imprese creditrici possono monetizzare i crediti vantati cedendoli ad una serie di banche convenzionate con Banca Impresa Lazio, la banca controllata dalla Regione Lazio, che svolge il ruolo di garante. Queste o altre soluzioni – ha concluso il segretario generale di PMITALIA – possono essere messe allo studio. L’importante è che si riconosca la validità del principio, e la sentenza di Milano questo lo ha stabilito in maniera inoppugnabile”.
VIA: IM-IMPRESAMIA.COM
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Fabio Fiori
- pubblicato il 24/02/2010 - permalink
pmi pa sentenza crisi pagamenti tribunale milano italia quintieri
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Fabio Fiori
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Una sentenza della commissione tributaria di Milano ha annullato i riclassamenti e gli accertamenti di nuove rendite catastali accogliendo il ricorso di un contribuente nell'ambito della operazione di revisione catastale condotta dal Comune di Milano e dall'Agenzia del territorio in quattro microzone della città il riclassamento. e annullando l'accertamento catastale.
Lo si legge in una nota di Assoedilizia (l'associazione milanese della proprietà edilizia) che riserva a questo tema un'attenzione e un impegno prioritari perché, come ha spiegato Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia, "la vicenda milanese è antesignana a livello nazionale: si inquadra, infatti - ha aggiunto - in una previsione di legge (seguita peraltro da alcune altre città, fra le quali Bari, Ferrara, Spoleto, Orvieto, Casale Monferrato, Mirandola, Cervia,Castellaneta, Spello, Ravarino) che non si vorrebbe fosse ripresa da analoghi nuovi provvedimenti".
Assoedilizia ha sottolineato che la commissione tributaria ha accolto i motivi giuridici generali di illegittimità a suo tempo individuati dall'associazione come l'illegittimità del procedimento amministrativo complesso, per incompetenza dei funzionari comunali ad assumere la decisione "politica" di ricorrere alla revisione prevista dalla legge e l'illegittimità, per disparità di trattamento fiscale ( violazione degli artt. 3 e 53 della Costituzione) derivante dal sistema della individuazione delle microzone. Infatti, nella sentenza si legge che potrebbe insorgere il caso di una "reggia", classificata A2, che essendo inserita in zona non interessata dalla revisione resti esente da ogni rivalutazione, mentre una abitazione semplicemente di buona qualità ma ricadente in una zona interessata, possa addirittura passare da A2 ad A1 (ndr. venendo in tal modo assoggettata persino all'obbligo di pagare l'Ici, pur essendo prima casa). Non solo. C'è anche l'illegittimità della determinazione del direttore della Agenzia del territorio, per incompetenza nella definizione delle modalità per l'applicazione della legge (determinazione della cosiddetta soglia di scostamento al 35% ).
"Siamo soddisfatti - ha commentato Clerici - perché constatiamo che anche in campo tributario si possono vedere rispettati i principi di legittimità, di equità e di giustizia. Si tratta di una decisione molto approfondita ed articolata che poggia su un esame completo di tutti i complessi aspetti giuridici della questione. Un precedente giurisprudenziale - ha ribadito - del quale non si potrà non tener conto anche in sede di altre pronuncie sulle stessa questione e che conforta chi ancora è convinto che anche le questioni giuridiche più ardue, magari per la loro novità, trovino giudici pronti ad affrontarle".
Assoedilizia ha anche segnalato che il procedimento di riclassamento per microzone, nel suo processo di attuazione nel tempo, presenta ulteriori ragioni di iniquità perché la sua attuazione per tranches, con accertamenti notificati, alcuni entro la fine del 2008 ed altri entro la fine del 2009, comporta una ulteriore disparità di trattamento perché sulla base dei primi, si cominceranno a pagare maggiori imposte dal 2009, mentre per gli altri dal 2010. Inoltre, a questa revisione catastale, interessante parte del territorio comunale, non potrà seguire, sulla base della disposizione di legge che ha originato il procedimento, un'analoga revisione in altre zone e la sussistenza del presupposto per l'applicazione della legge istitutiva è già stata verificata storicamente ad una determinata data, da parte della Agenzia del territorio e non è possibile ritornare sulla decisione.
"Sicché - ha affermato Clerici - o si è proceduto per tutte le zone per le quali si è riscontrata la sussistenza del presupposto, ed allora l'operazione è esaurita, o se n'è lasciata indietro qualcuna, sulla base di una discrezionalità che non esiste nella legge: allora l'illegittimità deriva da questo motivo. E avremo la conseguenza aberrante - ha continuato - che per due immobili vicini, che hanno avuto nel tempo due incrementi di valore eguali, per l'uno è intervenuta la revisione ( con aumento dei valori catastali e maggiori tasse ) mentre per l'altro - ha concluso Clerici - questa revisione non interverrà mai più per il semplice e puro fatto che essi ricadono in differenti e distinte zone, sulla base di una apodittica ripartizione comunale".
Assoedilizia ha poi ricordato che sulla questione è pendente un ricorso al TAR contro la deliberazione del Consiglio Comunale di Milano di individuazione delle microzone e contro le determinazioni della Agenzia del territorio; e che, quanto prima, verrà proposto, se del caso, il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo.
VIA: IM-IMPRESAMIA.COM
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Fabio Fiori
- pubblicato il 26/01/2010 - permalink
sentenza tribunale milano agenzia del territorio assoedilizia commissione tributaria rendite catastali
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Sara Caminati
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sabato 18 aprile dalle ore 15.00 alle ore 24.00 allo Spazio Oberdan, Milano
Metrocult Day è un evento insolito che vedrà 16 iniziative culturali diffuse sul territorio - organizzate da oltre 30 associazioni ed artisti - fondersi l’una con l’altra per innescare una riflessione sulla carenza di spazi per fare e fruire cultura.
Metrocult Day è un grande evento multimediale - promosso dall’Assessorato alla Cultura, Culture e Integrazione della Provincia di Milano in collaborazione con Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo e MGM Digital Communication.
Una maratona di creatività ed interattività che proseguirà senza sosta dalle ore 15 fino alle ore 21 di sabato 18 aprile.
Lo spazio Oberdan della Provincia di Milano sarà trasformato per l’occasione in un vero studio telematico!
Metrocult Day è infatti una manifestazione crossmediale il cui ruolo centrale è ricoperto da internet. Nella rete, infatti, transiteranno in tempo reale tutti i collegamenti con gli eventi prodotti dalle diverse associazioni culturali, ripresi attraverso web-tv e redazioni mobili distribuite sul territorio.
SPAZIO OBERDAN - SABATO 18 APRILE 2009
15.00 Opening - Registrazione dei partecipanti e delle associazioni a Metrocult
15.30 “Cibo e canti fanno popolo” - Coro Città di Milano
16.00 LA CULTURA NEL TERRITORIO
Saluto di Daniela Benelli, Assessore alla Cultura, Culture e Integrazione della Provincia di Milano
Intervengono
Patrizia Valduga – poetessa
Modou Gueye – performer
Carlo Mazzoni – scrittore
Collegamenti
Gratosoglio: “I miei writer, le loro tag” – Giovanni Rubino
Naviglio Martesana: “Bestiaria a Oriente della Martesana” – Teatro La Madrugada
Centro Sarca: “A caccia di stelle con Ideanna” – Gedeone Teatro e Marcella Fanzaga
Chiesa di san Cristoforo: “Il mistero di San Cristoforo” – Marco M. Pernich e Studio Novecento
Intervento musicale di Patrizio Fariselli
Videoimmagini di Storie Digitali
17.20 PUBLIC ART COME PROCESSO PARTECIPATIVO
Interviene Gabi Scardi - critico d’arte
Contributi video
“Traslochi” – Teatro Officina
“Foresta nascosta” – Matteo Balduzzi
“CODEX Segnali di Vi(t)a” – Associazione Due Punti Aperte Le Virgolette
Intervento musicale di Ricky Gianco e Patrizio Fariselli
Videoimmagini di Storie Digitali
18.20 RIUSO DEI LUOGHI
Intervengono
Antonio Bocola – regista
Serena Sinigaglia – regista
Collegamenti
Centro Città: “Tempo Mobile” – Precare.it e Cantieri Isola
Corso Garibladi 89/A: “Casetta degli artisti” – Associazione 89/A, Juan Carlos Usellini e Federica Roveda
Casa Morigi: “D’altra-vita/D’altro-luogo” – Centro Studi assenza, Isolacasateatro, Architetture delle Convivenze
Intervento video musicale “Il tempo dell’acqua, il tempo della musica” di Tony Rusconi
19.20 NUOVI SPAZI PER LA CULTURA MILANESE
ne parlano Daniela Benelli, Assessore alla Cultura, Culture e Integrazione della Provincia di Milano, Carmela Rozza, Consigliere comunale e Gianni Biondillo, scrittore
20.20 UBIQUA performance telematica di danza a cura di Ariella Vidach – AiEP
in collaborazione con Shuko, Il Cortile, Sinapsi, C-DAP Lombardia, Robabramata
Alle 21.00 Metrocult Day si trasferisce a “La Cattedrale” di Cusano Milanino (V. Zucchi 39/G) per lo spettacolo di musica, danza e immagine “DURIDISKARPETTEN!!! Libera Energia Libera” a cura di Agostina Pallone, Sabine Raffeiner con la Ensemble Arabesque – danza e Duridorecchio e per la video performance “STREET CINEMA _ la città come grande sala” a cura di Componibile62 e Manufatti Audiovisivi
Metrocult Day è presentato da Paolo Maggioni, giornalista Radio Popolare
Collegamenti, interviste e regia web a cura di www.c6.tv
Videoinstallazione di Stefano Pesce “Sottosuono”
Esposizione opere di Patrizia Pompeo
Videosigla Magellano Progetti
Ti aspettiamo!
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
VIA: Metrocult Day
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Sara Caminati
- pubblicato il 15/04/2009 - permalink
Metrocult Day eventi creatività milano spazi cultura provincia arte musica design innovazione
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Laura Podda
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Due ore di ‘veramente falso’ andranno in scena al Victory Milano Lounge Bar, locale nel cuore di Milano, in zona San Babila.
Milano, 19.01.2009. Due ore di ‘veramente falso’ andranno in scena al Victory Milano Lounge Bar, locale nel cuore di Milano, in zona San Babila.
Ma attenzione non è per tutti: è riservato esclusivamente a 99 persone ‘veramente false’ o ‘falsamente vere’!
Un vero e proprio evento all’interno del quale si vedrà, si ascolterà, si annuserà, si toccherà FAKE, perché in fondo è il concetto stesso di falso che invita ad un’esperienza percettiva. Scopriamo infatti che qualcosa è falso quando lo paragoniamo con l’esperienza del vero.
Come fai a scoprire quanto sei davvero fake?
Basta inviare a redoffice@email.it un tuo pensiero, una foto, un video sul tema del falso e, se verrà considerato veramente fake, riceverai l’invito ufficiale…in cui sarà svelato il giorno, il luogo e l’ora del FAKE PARTY di metà febbraio.
Ricordati che con l’invito dovrai portare al party il tuo lavoro fake!
Info:
‘Fake Party’ event on Facebook: http://www.facebook.com/
Flickr: http://www.flickr.com/photos/fake2009/
Spot: http://it.youtube.com/watch?v=EJSVLjP4eX4
http://it.youtube.com/watch?v=TQEfK_BiKRg
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Laura Podda
- pubblicato il 19/01/2009 - permalink
facebook fake falso festa party milano creativo creatività invito febbraio spot flickr youtube divertimento
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redazione di comunitàzione
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Dal Comune di Milano un bando per la realizzazione del logo e dell’identità visiva del progetto
La Giunta del Comune di Milano ha approvato il bando per la realizzazione del logo e dell’identità visiva del progetto One Dream One City.
L'obiettivo è quello di attirare giovani talenti da tutto il mondo ed esportare il “Made in Milan” in ambito internazionale.
Il bando è rivolto a giovani studenti tra i 20 e i 27 anni, diplomati e laureati con titolo di I e II livello che frequentano o che abbiano frequentato Scuole/Università e Accademie di Design, Grafica Comunicazione e Belle Arti con sede a Milano.
In palio 3 premi per un totale complessivo di 16mila euro che verranno assegnati ai giovani vincitori entro due mesi dall’espletamento del bando. Al primo classificato andranno 8mila euro al secondo 5.333 euro e al terzo 2.666 euro.
I progetti dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 1 agosto 2008 presso il protocollo del Comune di Milano – Direzione Centrale Politiche del Lavoro e dell’Occupazione - Via Dogana,4 e verranno valutati in base alla loro originalità, qualità comunicativa e funzionale delle proposte grafiche, coerenza della proposta progettuale e contenuti del progetto. A selezionarli sarà una giuria composta da due rappresentanti del Comune di Milano, un rappresentante dell’Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva (AIAP), un rappresentante della Triennale di Milano, un rappresentante di uno degli Enti preposti al Progetto One Dream One City.
Il bando di partecipazione
VIA: Comune di Milano
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redazione di comunitàzione
- pubblicato il 09/06/2008 - permalink
award premi bando milano
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redazione di comunitàzione
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Il 17 giugno Kotler, il grande vecchio del marketing, sarà in Italia presso il Politecnico di Milano.
Vuoi fargli una domanda?
la possibilità ci viene data da "marketing Reloaded" e Andrea Boaretto. Collegati sul blog di Marketing Reloaded, e inserisci la tua domanda a Kotler.
http://www.marketingreloaded.com/blog/index.php?blog=2&title=title_1&more=1&c=1&tb=1&pb=1
Le regole di partecipazione sono molto semplici:
1. ciascuno può proporre la sua domanda come risposta a questo post;
2. nel post di risposta, è obbligatorio inserire il proprio indirizzo email (che non verrà visualizzato) e, se avete un blog, anche il link al vostro blog;
3. tra le domande pervenute entro venerdì 13 giugno 2008, una commissione composta da Giuliano Noci, Andrea Boaretto e Fabrizio Maria Pini, sceglierà le tre domande più originali;
4. i tre “vincitori” saranno contattati via email entro lunedì 16 giugno: se saranno presenti all’evento potranno fare direttamente la domanda a Philip Kotler, se non saranno presenti leggeremo noi la domanda citando l’autore.
VIA: Marketing reloaded
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redazione di comunitàzione
- pubblicato il 08/06/2008 - permalink
marketing kotler milano
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