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eTech Report 3 (17 marzo)

24/04/2005 13752 lettori
4 minuti

17 Marzo

Re:MixMe ****

Cosa ci fa qui un professore in LEGGE dell'Università di Stanford? Viene a ricordare a tutti che è assurda la continua corsa al nuovo, al cool, all'incredibile a tutti i costi. Desidera porre in evidenza come tutti noi SEMPRE e continuamente facciamo un'opera di re-mix di ciò che vediamo ed ascoltiamo. La cultura viene creata attraverso un continuo remix, ed OGGI -grazie alle tecnologie digitali- PUBBLICARE questo remix è alla portata di tutti.

Lawrence Lassing -così si chiama il nostro prof.- mostra dunque un paio di incredibili video dove musica, video, politica, vengono rivisitate in modo davvero pazzesco. Compreso un duetto canatato con labbiale corretto di Bush e Blair.

Lawrence Lassing pone ora il suo punto:"basta riformare la tecnologia. Cominciamo a riformare le LEGGI che regolano la tecnologia, la cultura, il diritto d'autore". In una frase CALL PIRACY WRONG. Il che non significa avallare la libera copia, ma significa NON vietare in alcun modo il REMIX della cultura. Questo perchè è giusto, è atavico, indispensabile per la didattica ed utile alla crescita della cultura stessa. Lawrence ripete:"Si devono cambiare le leggi, o queste distruggeranno la "vostra" tecnologia".

Accidenti! Questo ha tutta l'aria di un nuovo manifesto del copy-left. Quello del REMIX!

- ecco l'anteprima del libro di Lawrence in italiano.

segue la conversation con Lawrence Lessig e Cory Doctorow ***
Per chi non lo sapesse, Cory Doctorow, è il coordinatore europeo della Electronic Frontier Foundation.
Tutto bello! Grande prova di democrazia americana, ma il punto è:"OK, la libertà di cultura impone il REMIX, ma quanti bits devo cambiare per dire che qualcosa che ho prodotto a partire da un content generato da altri è un mio REMIX e non una COPIA?"

Military eTech ***
Se non fosse per la UCSD, San Diego sarebbe rimasta una base militare e basta. Oggi invece è una citta tra le più grandi d'America e le aziende fanno a gara per venire qui a prendere le menti migliori che l'università è in grado di produrre. Ciò nonostante, questa è la città dove la MArina Militare USA ha una delle basi più grandi e basta prendere una delle highway cottadine per vedere le portaerei sullo sfondo.
Inoltre, tecnologia e militare sono due parole super-correlate qui negli USA. Ecco cosa hanno potuto mostrare dei loro segreti remix. Introduce JC Herz (una consulente della difesa che viene dal campo dei giochi).

Il punto centrale è l'elaborazione video in tempo reale. La prima cosa vista è stata una applicazione di Eye-Tracking che -appunto in tempo reale- mostra cosa viene colto dallo sguardo quando -ad esempio- siete alla guida di un'auto.
La seconda applicazione in real-time è PAZZESCA. Un sistema -dotato di telecamera- che RICOSTRUISCE IN REAL TIME il 3D di tutto ciò che vede. Ovvero, voi andate ingiro per casa, ed uscite con il progetto 3D già fatto (pattern compresi). Clamoroso!

Emerging Massive Media ***
Quale il nuovo panorma in un mondo dove potenzialmente TUTTI SIAMO BROADCASTER e tutti produciamo contenuti? Cosa succede se tutti possono remixare liberamente i contenuti degli altri? Ne parla Paula Le Dieu (coDirector Creative Archive, BBC).

In poche parole, persino la monacale BBC si è improvvisamente resa conto di quanto enorme si il suo archivio di trasmissioni e contenuti prodotti e trasmessi, ed ha preso atto di due cose: 1) non è per nulla certo che in futuro la BBC potrà continuare questa enciclopedica opera di memorizzazione di tutto. 2) l'opportunità di attingere a tutti questi contenuti passati e remixarli e -di per sé- una nuova via per produrre qualcosa di nuovo. Ecco quindi che la BBC (come da nooi BLOG) ha cominciato a remizare, riprendere, rimodellare il vecchio e farne il nuovo.

...prendendosi persino una denuncia per violazione del copyright. Eppure, Paula è qui a mostrare slide con scritte come:"RIP, REMIX and SHARE".

The Economics of the Long Tail *** + Conversation
Chris Anderson, Editor in Chief, WIRED Magazine.

"Forget macroeconomics. While you're at it, forget microeconomics, too. The really interesting new work is in nanoeconomics, or economic behavior in markets of a million niches far down the long tail of demand". Tutto lo speech parte da questo articolo.

Siamo passati dall'esplosione della varietà di prodotti, all'esplosione delle informazioni sui prodotti. Questo cambio di paradigma scolvolge il modo in cui le persone acquistano e consumano, proponendo degli scenari economici super-incoraggianti per tutto ciò che è on-line. Ma questa è solo la punta dell'iceberg. Qui si parla del modo in cui i consumatori digitali stanno ripensando (remixing) se stessi.

Joe Kraus (Founder, DigitalConsumer.org) interviene nella conversation.

--- TORNA IN ALTO


Conclusioni
Mai vista una Conferenza così piena di stimoli concreti.
Ben organizzata, con mattina plenaria e pomeriggio con "n" talk concorrenti, l'eTech da la possibilità di crearsi il proprio percorso all'interno della Conferenza.
A margine, gli eventi interni di presentazione di prodotto o semplice incontro, organizzati da Apple, Nokia, Yahoo, ASKJeeves, ed altre compagnia semi-sconosciute in Italia.

I temi caldi sono: SEARCH, SOCIAL NETWORKING, WEB-APP. Se siete su uno di questi campi, qui in California vi piioverrano soldi addosso. Lontano da qui o fuori da questi campi, pure che abbiate le astronavi, non pioverà un bel niente.

Il dressing code qui non esiste e questa gente NON è il "popolo degli informatici". Qui sono presenti personaggi molto trasversali. Gente che fa fatica a darsi una definizione precisa. Certo, se chiediamo la professione a quelli che passano in corridoio molti diranno SW Engineer, ma se poi gli chiedi come passa la giornata o su cosa lavora, scopri che solo una minoranza di questi SW E scrivono codice. Phil Torrone, lavora in una sorta di agenzia pubblicitaria!
Molti altri mi hanno detto frasi del tipo:"Io lavoro sul PROGETTO..." e non è che siano tutti assunti a legge Biagi! Qui i progetti sono qualcosa su cui -in generale- puoi contare al punto che diventa parte dell'identità che tu racconti agli altri.

Una nota la merita un revival del Negropontiano pensiero. Qui samo ben lontani dal Massachusset, ma era da tempo che non sentivo tante cose legate al MIT.

E' comunque difficile parlare di conclusioni...

ma qui a SAN DIEGO è accaduto qualcosa. Noi -in Italia- ne "sentiremo (forse) soltanto parlare". Infine, più o meno dentro alle quattro pareti di casa, chi può continuerà ad innovare lottando contro tutti, e vedendo la sera al TG qualche minuscolo ministro parlare di innovazione.

A proposito, vi siete chiesti come mai il world tour degli U2 parte proprio da San Diego?

Oppure: Sapete perchè alla conferenza sulle tecnologie emergenti la Apple conta su ben oltre il 50% di penetrazione del mercato?

E perchè poi -anche se è Marzo- qui danno da bere solo acqua ghiacciata persino prima, dopo e durante il pranzo?

...l'unico modo per rispondere è trascorrere un paio di settimane in California. E se andate a San Diego non portatevi nulla tranne bagaglio a mano e Surf. Buon viaggio. :)

Leandro Agrò
Leandro Agrò

Leandro Agrò – CV
KEYWORDS: Managing Innovation – Interaction Design – Wireless Devices and MobileTV - Antropocentic Interfaces – Team Leading - Prototypes

- Partner, Advanced Design Director and vGeneral Manager SR LABS: The Eye-Tracking Company – www.srlabs.it

- Founder and Publisher of http://www.idearium.org - The Italian Interaction Design Network (since 2001)
- Advisory Board Member at Siena Design Project (Siena University)
- Professor at MIU–Master (Milano Bicocca University)
- Visiting Professor at I-Design Master (Domus Academy)
- User Experience Teacher at Ateneo Multimediale / Scuola Politecnica Design in Milan
- Former User Experience Manager Webegg Group (2003)
- Founder, member of the board, former Chief Creative Officer and VicePresident, Altoprofilo SpA (Milano/Boston – 2000/02)

Personal Info: born in 1968 (Agrigento). Married. Living in Milan (Italy)
Mobile +39 3488508522 (Italy) or +1 562 7353060 (Usa)
My websiste: http://www.leeander.com - email: leeander@leeander.com


Design + Management
Background in interaction design with experience in products and expecially in services design (internet and beyond). I own more than 8 years of experience as manager in ITC/Internet Companies (mostly focused on presales responsibility plus leading production and/or managing R&D team).
In addition to this I’m teaching -since 2000- in a Post-graduate Master and writing on my website (more of 35K readers saw my articles in 2004).

Ten years with real projects and customers
Since 1995, I have been part of some of the most innovative TCP/IP based italian projects. For instance: H3G (interface prototyping for 3G world + mobileTV), Banca Intesa (eBanking on iTV) , eBiscom/Fastweb (iTV/Video on demand), IlSole24Ore (marketplace), Telecom Italia (eLearning), BPM/We@Bank (eBanking Usability), Generali (eBanking/web Identity), CartaSI (Intranet Information Architecture), Unicredit (eBanking/Digital Identity), Pirelli (B2B eTyres), FIAT Group (Intranet), Orange (GPRS service prototyping), SmartWorlds (concept for a wireless handheld), ENEL (Usability and Corporate digital-identity), and others...


2004 (current position)
Leading a team developing projects based on multimodal interfaces, I earned a position as partner and the responsibility of Advanced Design Director in SR LABS: a highly innovative italian company.
Two important project in 2004, were:
- Medical interfaces (we developed -for Philips- a voice/eye controlled GUI)
- Process, enviroment and interfaces for an innovative eye-tracking based 3G-video optimization service. Cool and effective!

In addiction to that, I spent more than 100 hours working at the University (mostly spent at Milano Bicocca University teaching usability and web services design).

2003
From February until the end of the year I worked for Gianroberto Casaleggio (Ceo Webegg – Webegg / Telecom Italia Group) as User Experience Manager. This was my fourth year in the consultancy business.
In 2003 I was been a very busy year for my traditional academic activities, and -in July- Antonio Rizzo (president European Association of Cognitive Ergonomics) asked me to join the Advisory Board of The Siena Design Project. - http://www.saul.unisi.it/cdesign/

In the new-economy era (2000/2002)
In 2000, I co-founded the first italian firm in e-business consultancy. Our Company, called Altoprofilo -The User Experience Company- was supported by a multimillion venture capital from Pirelli Group (myQube), and we started out in Milan and Boston (in which we located the R&D team, lead by Giuseppe Taibi). At the very beginning I got the role of Chief Creative Officer and I built two different divisions of the company (Creative Staff + HCI department) . My activities involved recruiting, salary planning, team building, etc. For two years I have been part of the Board of Directors (toghether with some top-manager coming from Olivetti, Pirelli, Telecom, IBM) and, in the second half of 2002 I have been named VP for Creative Business (PreSales and R&D).
This experience was very important to establish a deep understanding of the consultancy business. I also learned an important lesson about how to manage a company involving more than one hundred people. In the first quarter of 2003, I left this position.

…before 2000
From 1997 to 1999 I was the head of production (managing 15 people and two web products) in a very-cool and aggressive newmedia agency called THINK. Before this –since 1994- I worked as a graphic designer and –since 1996- I was involved in high-visible internet projects.