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E-Content 2005

21/04/2005 8915 lettori
5 minuti

Il Rapporto, presentato da Federcomin e dal DIT nel convegno svoltosi il 7-4-2005, costituisce la prima ricerca in Italia che tocca l'universo dei contenuti digitali, 'nuovi saperi' della Società dell'Informazione.
L'attuale mercato dell'e-Content conta operatori provenienti dall'industria tradizionale dei contenuti (case editrici, testate di quotidiani, broadcaster televisivi, case cinematografiche e discografiche), sia attori che operano in settori dell'ICT (gestori di servizi di telecomunicazioni, portali web, software house, ecc) e che sempre più spesso allargano i confini di questo settore, diversificando la propria attività con l'offerta di contenuti digitali.

Il Perimetro del Mercato

Per prima cosa, si è definito il perimetro di indagine del mercato di e-Content e le tipologie di contenuti, suddivise in cinque categorie: Entertainment, News, Beni e giacimenti culturali, Education, Turismo; si è poi individuata la struttura ed il valore attuale del mercato dell'e-content, la cui stima del valore complessivo per l'anno 2004 risulta pari a 1140 Milioni di €: tale cifra rappresenta la somma di tre macro componenti:
- i contenuti a pagamento (acquisto di un brano musicale o di un film)
- i public content, che comprendono tutti i contenuti erogati gratuitamente, come nei musei, nelle biblioteche, valorizzati sulla base degli investimenti realizzati dagli Enti pubblici;
- la pubblicità, fonte principale di entrata per gli operatori che erogano i propri contenuti in modalità free.

Contenuti a pagamento: 79% del Mercato

La fetta di mercato relativa ai contenuti a pagamento, che rappresenta il 79% del mercato complessivo con un valore di circa 900 Milioni di €, è senza dubbio l'aspetto più rilevante.
Al suo interno, il mobile entertainment ammonta a 520 Milioni di €, pari al 57,8% del mercato nel suo complesso, seguito dall'infotainment (giochi e altri contenuti ludici) che rappresenta il 29,3%, per un valore di circa 264 Milioni di €.
Public content e pubblicità occupano il 10 e l'11% del mercato complessivo.

Le previsioni del 2006: quasi due miliardi di € (1900 milioni)

Nel 2005 è prevista una crescita del mercato globale pari al 30% con un rallentamento nel 2006, anno in cui l'incremento è stimato intorno al 26%, per un valore complessivo che sfiorerà i 1900 Milioni di €.
Il mobile entertainment e l'infotainment cresceranno meno rispetto ad altri segmenti, in conseguenza alla maturità raggiunta da questi mercati che si sono sviluppati con netto anticipo rispetto ad altri che sottolinenano dinamiche più brillanti come la musica, il video, la raccolta pubblicitaria on-line e i public content (trainati da educazione e turismo).

Il Rapporto completo, in versione a stampa (84 pag), può essere acquistato dalla Federcomin Servizi Srl, che ne ha curato la pubblicazione, collegandosi al sito
http://www.link-in-rete.it/

Liana Iurcich
Liana Iurcich

Nata a Roma il 24/05/1986, ha conseguito nel luglio del 2005 il diploma di maturità classica presso il liceo "Nicolò Copernico".
Attualmente iscritta al secondo anno di Scienze della Comunicazione curriculum politico-istituzionale presso la facoltà di Lettere e Filosofia all'Università Tor Vergata di Roma.

Coltiva da anni la passione della scrittura che, unita alla comunicazione, rappresenta un binomio interessante e stimolante.
Ha conseguito nel luglio 2006 il certificato di qualifica del corso, finanziato dalla regione Lazio e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, "Tecniche di Giornalismo e Comunicazione" con valutazione finale di 30/30.

Non ancora intrapresa la carriera universitaria, inizia a scrivere, dal Settembre del 2003, articoli e comunicati stampa su Comunitàzione, florido crocevia per chi lavora o semplicemente ama la comunicazione.