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comunicAzione (n°8)

03/03/2003 7447 lettori
5 minuti

In questo numero di comunicAzione il racconto di uno studente di SdC che collabora col quotidiano L'Eco di Bergamo.

Credo che "fare il giornalista" sia un sogno che più o meno tutti accarezziamo in qualche periodo della nostra vita.

Io da quasi due anni collaboro con il quotidiano L'eco di Bergamo e il modo in cui sono entrato in contatto con questo mondo è tutto da raccontare.
Maggio 2001: porto in redazione alcuni articoli, corredati di foto, e lascio un mio recapito.
Ai primi di giugno, il caposervizio della cronaca di provincia mi chiama e mi dice che "sarebbe meglio conoscersi, prima di pubblicare tuoi articoli"…

Io sono già al settimo cielo, ma i giorni e le settimane passano, ma il colloquio non arriva.
Poi, verso la fine di giugno, mi capita tra le mani una notizia importante.
Invio un fax con il pezzo, che colpisce subito l'attenzione dei redattori.
Nel giro di dieci minuti mi richiamano.

Era un mercoledì sera, e mi dicono "Sabato mattina vieni in redazione a firmare il contratto".
Potete immaginare la mia felicità ed anche le emozioni che in quei momenti ho provato.
Il sabato mi presento bello fresco in redazione e da lì inizia la mia collaborazione col giornale: da subito mi hanno affidato alcuni comuni da seguire che per caso proprio i quei giorni erano rimasti scoperti.
La fortuna dunque ha avuto una parte importante in questo mio percorso.

Adesso scrivo soprattutto di cronaca: dalla notizia di 20 righe, alle mezze pagine con gli articoli di colore. A volte ho seguito anche episodi di cronaca nera.
La mia esperienza mi insegna che, per collaborare ad un quotidiano, occorrono tanto entusiasmo e forza di volontà, e un pizzico di fortuna.

In un anno e mezzo ho visto numerosi altri giovani collaboratori come me che mollavano tutto dopo uno due mesi di lavoro: in effetti può essere scrivere pezzi per un giornale è faticoso, a volte anche stressante, ma si tratta di una via quasi obbligata per entrare nel mondo del giornalismo.
Non credo, come molti dicono che per entrare in un giornale "bisogna essere parente di qualcuno", a meno che non si pretenda di entrare dalla porta principale delle più importanti testate italiane.

Per quanto riguarda invece i miei studi, devo ammettere che non mi sono serviti a molto, nel senso che la laurea in Scienze della comunicazione non mi sta preparando a scrivere meglio i miei articoli e non mi ha messo in contatto con questa realtà.
Mi pare che, come tutte le facoltà umanistiche, aiuti molto a formare la cultura di una persona e la sua sensibilità, ma che le professioni si imparino poi direttamente sul campo.

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GIANLUIGI ZARANTONELLO

Gianluigi Zarantonello
Gianluigi Zarantonello

 

Gianluigi Zarantonello, laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Comunicazione Istituzionale e d'Impresa),

-Nato a Valdagno(VI), ora vivo tra Milano e Padova.

 

 

Formazione

  • 2004: Mi sono laureato in Scienze della Comunicazione a Padova con 110 e lode, indirizzo comunicazione istituzionale e d'impresa.

    La tesi di laurea aveva come titolo "La valorizzazione del territorio come strategia competitiva nel mercato globale del lusso. I casi Artigiana Sartoria Veneta, Salviati e Cipriani Industria" (consulta la tesi su Tesionline).

Esperienze professionali

  • Da novembre 2016 ad oggi sono Global Digital Solutions Director presso Valentino e sono a capo a livello global della direzione che si occupa dei progetti di innovazione e di digital transformation, lavorando trasversalmente in cooperazione con i team IT, HR, Marketing e le line of business in genere.
  • Da dicembre 2014 a ottobre 2016 sono Responsabile del coordinamento web e digital technology (quello che viene definito oltreoceano Chief Digital Officer) presso OVS Spa e seguo lo sviluppo, la governance e tutte le attività a cavallo tra il business e l'IT per garantire la digitalizzazione dei brand OVS, Coin, Coincasa, Upim, Excelsior Milano, Iana, Eat's, Blukids, Shaka Innovative Beauty.
  • Da Marzo 2012 a Dicembre 2014 sono Digital Marketing Manager presso Gruppo Coin Spa e seguo attività di webmarketing e digital marketing istituzionali e di quelle per i brand del Gruppo: Ovs, Coin, Upim, Excelsior Milano, Iana. Definisco la strategia e le attività  sul digitale in cooperazione con il marketing e l'IT e rispondendo al direttore generale.
  • Da Settembre 2006 - Marzo 2012 lavoro come dipendente con funzione di Web Marketing Manager presso la Coin Spa e, all'interno della Direzione Marketing, seguo i progetti su Internet ed i nuovi media dell'azienda (compresi i brand Upim e Excelsior Milano).
  • Da Novembre 2005 a Settembre 2006 ho svolto un'attività in proprio di consulenza e di supporto nelle funzioni marketing, comunicazione e commerciale per diverse aziende di vari settori.
  • Da Settembre 2004 al 1 novembre 2005 ho ricoperto l'incarico di Responsabile Marketing di AGE (Agenzia Giornalistica Europa) dopo essere stato referente commerciale per il Triveneto.
  • Da Luglio 2003 a Dicembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Responsabile del progetto per www.connecting-managers.com dopo essere stato Community Manager e Responsabile della Redazione.
  • Da Ottobre 2002 a Settembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Senior Web Content Manager di www.comunitazione.it 

Vedi Curriculum >>

Viviamo in un mondo in cui la differenza fra fisico e digitale ha perso di significato. Lavoro ogni giorno per essere pronto alle sfide della digital and business transformation e mi piace scriverne qui, sul mio blog e sul mio canale Telegram.

Per le mie altre esperienze si veda il sito personale alla voce curriculum.