Paura Rai, e la Fondanela di Momo scompare da YouTube

Momo mette Rai e YouTube l'una contro l'altra: il successo di ‘Fondanela’, che oltre ad aver conquistato le tv impazza sul web, ha allarmato il celebre sito americano specializzato in filmati, che dal 24 marzo ha oscurato tutte le apparizioni sanremesi della cantautrice con il suo rito propiziatorio, diventato uno dei tormentoni del Festival 2007, temendo una richiesta di diritti da parte della Rai. ‘This video is no longer available due to a copyright claim by RAI Radiotelevisione Italiana Spa’ è la scritta che appare ora a chi chiede di vedere i filmati di Momo a Sanremo, disponibili in più versioni fino a poche settimane fa. ‘Fondanela’, che aveva totalizzato – con le clip del Dopofestival di Piero Chiambretti e della serata finale del Festival – circa 100.000 visioni, farebbe parte di una prima lista di circa 1.000 programmi e filmati segnalati Oltreoceano negli ultimi tempi dagli uffici legali di viale Mazzini, che con questo gesto vorrebbero tutelare il portale Rai. I servizi on line della Rai, infatti, offrono ai navigatori proprio la possibilità di rivedere sul web una selezione dei programmi di maggiore successo mandati in onda dalle reti del servizio pubblico. A spingere YouTube, recentemente acquistato da Google, a correre ai ripari almeno sulle clip più viste, sarebbe stata la preoccupazione che la miliardaria richiesta di danni avanzata dal colosso televisivo statunitense Viacom, proprio per diritti ‘inevasi’ sui suoi filmati, possa fare proseliti anche in Europa. E così ora la ‘Fondanela’ sanremese è visibile, nella versione completa, solo su Rai.it. Il brano, che era stato scartato dalla commissione selezionatrice del Festival, è un balletto terapeutico d'ispirazione buddista, che Momo ha scritto insieme alla pianista Alessandra Celletti. Un pezzo senza dubbio particolare, com’è nello stile dell'artista (bizzarro e molto teatrale), ma che a pubblico e critica è piaciuto. I numerosi clic su YouTube non hanno fatto altro che confermare questa tendenza.