Save the children
Guerre e calamità naturali si traducono anche in mancanza di possibilità di istruzione per i bambini delle zone del mondo più devastate da questi eventi. La scuola rappresenta la privazione di un diritto, ma anche il modo attraverso il quale gli uomini e le donne di domani (i bambini di oggi) possono riscattare un mondo flagellato.
I bambini sono al centro della campagna di Save The Children, anche se la scelta creativa è incentrata su due simboli, l'uno della guerra, l'altro della creatività dei bambini e della scuola (la matita rossa della maestra!).
L'obiettivo dell'agenzia non era sicuramente quello di provocare reazioni forti, ma puntare sulla riflessione e sul ricordo della campagna in un'ottica di sensibilizzazione e di collaborazione concreta del lettore.