Bentornato. Accedi all'area riservata







Non ti ricordi i dati di accesso?Recupera i tuoi dati

Crea il tuo account

2 SHARES

Paper Four, la carta sensibile al tocco

02/07/2007 47418 lettori
5 minuti
Paper Four è un progetto di ricerca targato Svezia, nato nei laboratori della Fiber Science and Communications Network della Mid Sweden University, Sundsvall.
 
Secondo la visione della Fiber Science Communications Network la prima generazione di carta pervasiva è costituita da quella grafica, la seconda investe la carta stampata e viene usata nel packaging, la terza è la carta applicata ai prodotti d’ingegneria, ed infine la quarta, quella che dà il nome al progetto “Paper Four” appunto, in realtà qui, i ricercatori del laboratorio svedese hanno cercato di indagare, studiare ed analizzare quali effetti potrebbero scaturire dall’impiego e trattamento della carta pervasiva.
 
Questo progetto ha unito la stampa e l’elettronica ma l’aspetto innovativo è dato principalmente dall’idea che sta alla base di Paper Four, infatti le tecnologie applicate erano già note ed impiegate in altri ambiti, l’innovazione sta proprio nel fatto di cercare di esplorare i possibili altri campi di applicazione di queste tecnologie ed osservare come la carta potesse essere connessa al mondo digitale e quali effetti possano nascere da tutto ciò, ad esempio la carta potrebbe diventare l’interfaccia capace di risolvere i problemi legati al digital devices.
 
In altre parole si tratta di applicare un materiale familiare e che padroneggiamo abitualmente all’utilizzo delle nuove tecnologie, che ormai sono entrate a pieno ritmo nella nostra vita quotidiana e con le quali ci dobbiamo confrontare inevitabilmente, purtroppo spesso tutto ciò si trasforma in uno scontro che rivela problematiche relative alla comprensione e all’utilizzo delle tecnologie digitali. In questo modo molte difficoltà verrebbero appianate se non del tutto eliminate dall’immediatezza del gesto del “tocco su carta”.
 
Si tratta di un’esperienza interattiva, che per definizione coinvolge più sensi: udito, tatto e vista; offrendo più stimoli e arricchendo maggiormente l’esperienza di fruizione e di conseguenza l’utente.
 
Per quanto riguarda un futuro inserimento di Paper Four nel mercato ci sono alcuni aspetti già pronti come la tecnologia e i materiali, mentre altri ancora da verificare e pensare con più attenzione come la possibile reazione della business Community inoltre bisognerebbe trovare una soluzione realistica in termini di costi per quanto riguarda il packaging.
 
Tuttavia ci sono già diverse compagnie che hanno manifestato un certo interessamento a Paper Four e si prospetta l’idea di un packaging interattivo standard per gli anni a venire.
 
Altre informazioni:
_ Il link del laboratorio:
_ La stampa della superficie dove viene esercitato il “tocco sensibile” è brevettato dalla SCA
_ I materiali interni ai display sono della Wellboard AB
_ Gli altoparlanti e il Concept fanno parte del lavoro di ricerca “Paper Four”

Mikael.gulliksson@miun.se;

 

                                                                                                               Anna Torcoletti

 
Anna Torcoletti
Anna Torcoletti

Nel cassetto (sempre aperto) un diploma in Scienze del Linguaggio (Senigallia) ed una lauerea triennale in Comunicazione Pubblicitaria, al momento ho deciso di aprirne un altro, si chiama: laurea specialistica in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni (Pesaro Studi, sede distaccata di Urbino).
Il mio percorso di studi, come tanti altri studenti, è stato caratterizzato da stagioni estive come cameriera/barista poi in parallelo sono arrivate le ghiotte occasioni, quelle che ti aprono porte inaspettate, quelle a cui dovrai sempre dire grazie per metterti di sporcarti le mani con quel mondo che si chiama "lavoro" che sembra, almeno per il momento, purtroppo, correre in parallelo al mondo "Università". Sto parlando di Comunitazione.it che più del primo amore è fonte inesauribile di spunti ed approffondimenti,è movimento, è partecipazione, è collaborazione, è rete, quindi contatti gli stessi che mi hanno aperto porte diverse più o meno attraenti ma non ce n'è nessuna che non aprirei di nuovo.
Oggi oltre a camminare assieme a Comunitazione dove sono Content Manger e Cordinatrice di Redazione, mi sono trasferita a Bologna dove lavoro presso un'agenzia di Comunicazione Integrata come web 2.0 & social media consultant.
Ogni mattina, dopo aver sognato un giorno di 48 ore, mi sveglio felice di rincorrerne uno di 24, questo finchè riuscirò a cogliere più stimoli possibili e a lasciarmi stupire nel costruirmi passo dopo passo la mia strada.