Bentornato. Accedi all'area riservata







Non ti ricordi i dati di accesso?Recupera i tuoi dati

Crea il tuo account

2 SHARES

I favolosi Beatles,eroi degli anni sessanta

16/08/2007 21605 lettori
5 minuti

 In Tv questa sera ho avuto la sorpresa lieta di sentir parlare dei favolosi

BEATLES

 

Fenomeno esploso negli anni sessanta!

  

 

Esattamente nel 1965 sono arrivati i Quattro ragazzi di Liverpool :

 John , Paul, Geoge e Ringo

 alla stazione di Milano ed è stato delirio delle ragazzine che 

lanciavano “il tipico urlo”,

orgasmo generale di una folla impazzita per un genere di musica che ha   fatto storia.

 

Peppino di Capri intervistato ha riconosciuto il loro clamoroso impatto con la folla mondiale.

 Peppino li ha conosciuti e ha subito sentito che un nuovo genere rivoluzionario era approdato in Italia e in tutto il mondo.

 

John Lennon è purtroppo stato

ucciso.

 Il gruppo col tempo si è sciolto,

 ma ha fatto in tempo a segnare un’epoca di grandi trasformazioni musicali  e di gusti assolutamente innovativi e sconvolgenti.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 

Negli anni sessanta Il rock and roll aveva avuto un successo immediato e il crescente interesse da parte delle case discografiche lo aveva reso sempre più commerciale.

 Il rock aveva perso l'etichetta di musica anticonformista e intanto un altro movimento si sviluppava in Inghilterra e quindi negli U.S.A. e in tutto il mondo: il movimento beat.

 

I musicisti beat assumevano degli atteggiamenti provocatori: portavano i capelli lunghi, vivevano in comunità, erano pacifisti, anti-razzisti e s'interessavano alle religioni orientali.

 La musica beat recupera molti aspetti del rock and roll, ma accentua l'uso di strumenti elettrici. I complessi beat più importanti furono i Beatles e i Rolling Stones.

 

 Il complesso dei Beatles nacque a Liverpool nel 1961.

 Era formato da quattro elementi: John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr.

 

La caratteristica delle loro canzoni è la fusione d'elementi

del rhythm and blues e del rock

 

 con alcuni della musica popolare britannica.

 

Utilizzavano anche strumenti insoliti, come il sitar indiano e nelle ultime canzoni ottennero nuovi suoni facendo suonare un pezzo al contrario o a doppia velocità.

 

 I Beatles ebbero un enorme successo, tanto che ottennero

il titolo di baronetti dalla regina per meriti economici.

 

 Il lato provocatorio della musica beat era rappresentato dai Rolling Stones un gruppo fondato 1962 e guidato da Mick Jagger.

I rolling stones inizialmente si rivolsero a una musica beat, ma in seguito si trasformarono in un complesso rock, con voci più aspre rispetto a quelle dei Beatles e inoltre i testi dei rolling stones includevano elementi di violenza e di insoddisfazione.

 

Contemporaneamente al beat in America si diffondevano

 

il folk e il country che hanno in Pete Seeger e Woody Guthrie i maggiori esponenti.

 

 Nei temi trattati, oltre a quelli della vita tradizionale americana si riflette il disagio e la rabbia della società moderna

 

 e si contestavano la guerra in Vietnam, il razzismo e le ingiustizie sociali.

 

Fecero epoca questi quattro giovanissi mi

Ventenni e i giovani si riconoscevano in loro adottando lo stesso taglio di capelli e il medesimo abbigliamento:i tipici stivaletti con la punta e il tacchetto e una giacca

con un taglio particolare.

Ci fu per questo un grande business intorno ai Ragazzi di Liverpool.

In loro si identificarono tutte le battaglie in atto negli anni settanta,ma comunque rimasero un episodio sorprendente, esplosivo di grande rivoluzione non solo in campo musicale,ma soprattutto del costume e delle ideologie mondiali.

Maresa Baur
Maresa Baur

Sono una scrittrice conosciuta nel web per aver pubblicato sette libri con case editrici online. Il mio sito è http;//digilander.libero.it/biribanti.maresa Credo che cliccando sul link possiate apprendere molto di me,quasi tutto. Amo leggere, informarmi ed informare e scrivo come una forsennata come se non avessi il tempo sufficiente per farlo. Ho scritto libri di poesie, racconti, storie fantasy e "thriller". Anche il giornalismo mi affascina. Mi sono diplomata a Cambridge e adoro l'inglese che è sempre stato la colonna sonora della mia vita. Ho insegnato inglese e fatto traduzioni tecniche. La poesia è tuttavia il mio grande amore e ho invaso tutti i siti letterari possibili.La mia passione è scrivere e se non lo facessi più morirei. Mi definisco una folle-saggia con un pizzico di ironia e con questo mi presento. Maresa Baur