Migliaia di persone, tra cui moltissimi stranieri in piazza Grande, davanti al Duomo dove è stata allestita la camera ardente, in attesa di dare l'ultimo saluto a "Big Luciano"

La camera ardente rimarrà aperta dalle 20 alla mezzanotte di giovedì, per riaprire venerdì mattina alle 7. Il comune di Modena ha allestito servizi straordinari di bus navetta e aree di parcheggio per rendere omaggio alla salma. L'amministrazione ha  istituito numeri telefonici a disposizione dei media (059-203244/2032996) e dei cittadini (              059-20312       ) per ogni informazione.

Nato il 12 ottobre del 1935 a Modena, dove aveva voluto restare per farsi curare. Era seguito con terapia di supporto dagli oncologi dell'ospedale modenese, ma le sue condizioni erano peggiorate nella giornata di mercoledì. Pavarotti era stato ricoverato, per un'infezione polmonare, l'8 agosto e dimesso dal Policlinico modenese il 25 agosto. La scorsa estate aveva subito un intervento per il tumore al pancreas. "Spero di essere ricordato come cantante d'opera,  rappresentante di una forma d'arte che ha trovato la sua massima espressione nel mio paese, e spero che l'amore per l'opera rimanga sempre di importanza centrale nella mia vita". E' quanto scriveva  nel suo sito ufficiale. 

 Il decesso è stato annunciato dall'agente del tenore. "Il Maestro - in una nota diffusa dall'agente del tenore, Terri Robson - ha combattuto  una dura battaglia contro un cancro al pancreas che alla fine gli ha tolto la vita. Mantenendo l'approccio che ha caratterizzato tutta la sua vita e il suo lavoro, è rimasto positivo fino all'ultimo istante della sua malattia". Dopo l'ultima degenza Pavarotti era tornato a casa a Modena, dove era assistito dai medici del dipartimento di oncologia.

L'ultima esibizione pubblica risaliva alle Olimpiadi invernali di Torino, nel febbraio del 2006, quando aveva cantato "Nessun dorma". L'ultimo concerto risaliva al dicembre 2005 a Taipei. Era stata la tappa conclusiva di un tour con cui aveva voluto salutare il suo pubblico in una ventina di Paesi.

Fino a poche settimane prima della sua morte, Pavarotti aveva continuato a insegnare canto ai suoi studenti nella residenza estiva di Pesaro e aveva espresso l'intenzione di completare la registrazione di una raccolta di canzoni sacre e il lancio di una nuova edizione del premio internazionale di canto a lui intitolato, il Pavarotti international voice competition

Il maestro  è sempre stato cosciente della situazione anzi, ha cercato di combattere contro questa malattia. Lo ha detto a Sky Tg24 l'oncologo Antonio Frassoldati del Policlinico di Modena che fino all'ultimo lo  ha curato

"Le sue condizioni si sono  aggravate fino a stamattina - ha aggiunto Frassoldati - è stato sempre presente e cosciente di quello che succedeva ma molto sereno". L'operazione a Luciano Pavarotti per un cancro al pancreas era stata resa nota il 7 luglio 2006 . Terri Robson, manager del tenore, aveva spiegato che l'artista stava apprestandosi a lasciare New York, dove risiedeva parte dell'anno in un appartamento in Central Park, per riprendere dalla Gran Bretagna il suo giro mondiale di addio alle scene, quando i medici gli hanno scoperto una massa maligna.

 Da Sydney a Toronto, il decesso del tenore italiano è diventata l'apertura di tutti i siti.

Gli Stati Uniti, un Paese in cui 'Big Luciano' era molto amato e dove aveva anche preso casa. La Cnn ha annunciato la morte dell'artista con  una notizia urgente: "Il famoso tenore, che ha condiviso il palco con cantanti d'opera e star della musica leggera, come Bono Vox e Liza Minnelli, è morto giovedì dopo aver sofferto di un tumore al pancreas", ha scritto il sito dell'emittente di Atlanta.

Le edizioni on line del New York Times e del Washington Post hanno dedicato l'apertura alla morte del cantante italiano. Grande attenzione alla scomparsa del tenore anche su tutti i siti europei, da El Pais a El Mundo.