Pronta la ricerca on line dei siti regionali e locali del 2003
Per il quinto anno consecutivo pronta la ricerca on-line del corso di Comunicazione Pubblica della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Trieste
IN ASCESA LA QUALITÀ DEI SITI PUBBLICI: PROMOSSI A PIENI VOTI GOVERNO, FINANZE, INNOVAZIONE E ITALIANI NEL MONDO. IN DISCESA LIBERA INFRASTRUTTURE, ATTIVITÀ PRODUTTIVE E DIFESA
BUON PIAZZAMENTO DEI SITI DI POLIZIA E CARABINIERI. APPENA SUFFICIENTI GUARDIA DI FINANZA E CORPO FORESTALE
Il coordinatore della ricerca Prof. Francesco Pira: “Compiuti notevoli passi avanti. Da migliorare l’orientamento alla relazione, occorre infatti una maggiore bidirezionalità nella comunicazione”
Trieste, maggio 2003
Pole position per i siti di Governo, Finanza, Innovazione e Italiani nel Mondo. Conferma di un ottimo stato di salute per Polizia, CC, Senato e Sanità.
Per il quinto anno consecutivo la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Trieste si cimenta in un’attenta analisi deI siti web delle principali istituzioni italiane; aumenta il livello qualitativo generale, ma non migliora l’interattività. La maggior parte dei siti non dispone ancora di un sistema di navigazione per gli utenti disabili.
L’analisi coordinata dal professor Francesco Pira, docente di Teorie e Tecniche della Comunicazione Pubblica, Politica e di Massa all’Università di Trieste, ha riguardato tutti i siti ministeriali, Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale, Guardia di Finanza. Inoltre sono stati analizzati i siti web campione della Biennale di Venezia, dell’Istituto per la Promozione Industriale e in particolare quello della provincia di Bolzano, ottimo esempio di marketing territoriale.
Anche quest’anno il sito del Governo risulta tra i migliori, sia per il restyling apportato alla grafica, sia per l’inserimento di un nuovo ed aggiornato motore di ricerca. Ottimo l’inserimento di un’aggiornata e completa rassegna stampa. Permangono in generale problemi relativi all’interattività. Nonostante l’ottimo livello qualitativo il sito web del Ministero della Sanità non prevede ancora l’accesso per gli utenti disabili. Tra i vincitori il sito del Ministero degli Italiani nel Mondo, ricco di contenuti e quello del Ministero dell’innovazione e Tecnologie. Bene il sito del Ministero dell’Interno. I siti ministeriali meno convincenti presentano carenze sia a livello grafico sia per quanto riguarda l’interattività, probabilmente a causa di processi di restyling non ancora terminati. Tra questi il sito del Ministero della Difesa.
È sensibilmente migliorato il sito dei Carabinieri. Poco funzionali i siti di Guardia di Finanza e Corpo forestale, ricco di contenuti quest’ultimo, ma carente per quanto riguarda l’interattività. Di tutt’altro livello il sito della Polizia di Stato, da poco premiato come miglior sito dell’anno all’ “Italian Web Awards”, dove è stato considerato un “ottimo esempio su come il web possa essere strumento di servizio e di comunicazione tra cittadini ed ente pubblico”.
Il quadro generale che emerge dall’analisi è abbastanza positivo. Il Prof. Francesco Pira pur sottolineando il miglioramento generale dei siti istituzionali rispetto allo scorso anno, rileva che vi sono ancora alcuni aspetti su cui lavorare: “Quest’anno, in occasione dell’ “Anno Europeo del Disabile”, abbiamo prestato particolare attenzione all’accessibilità ai siti da parte degli utenti disabili. Il risultato della ricerca non è stato del tutto positivo, poiché la maggior parte dei siti istituzionali non è ancora provvista della tecnologia adeguata. Nonostante ciò la qualità generale dei siti è sicuramente migliorata rispetto all’anno scorso. Sono stati compiuti notevoli passi avanti per avvicinare i cittadini alle istituzioni, tuttavia la comunicazione resta spesso unidirezionale. Andrebbe infatti migliorato l’orientamento alla relazione”.
La ricerca on line è stata curata da un gruppo di lavoro di cui hanno fatto parte 25 studenti degli ultimi anni del corso di laurea di Scienze della Comunicazione che hanno frequentato il corso di Teorie e tecniche della comunicazione pubblica: Isabella Salari, Marika Fornasier, Lara Komar, Matteo Pezzutto, Manuela Pirozzi, Francesca Mureri, Alberto Benevenia, Roberta Bensi, Federica Scarsini, Erika Poggi, Valeria Vendramin, Marzia Paron, Giulia Ruggeri, Silvana Palmiero, Serena Smeragliulo, Chiara Bertoni, Caterina Popazzi, Piero Giacomelli, Elisa Rizzardo, Silvia Carboni, Alessandra Trevisan, Alessandra Fedele, Laura Sartori, Barbara Pagnutti, Daniela Milani ed a cui hanno collaborato i cultori della materia di Teorie e Tecniche della Comunicazione Pubblica i Dottori Luca Gaudiano e Fabiana Cadenaro.
Monitoraggio terminato il 21.05.03
comunicato stampa
per scaricare la ricerca: www.francescopira.it