[IDEE-IN] Intervista a Nicola Scambia- JACKFLY LA RIBELLIONE

Oggi parliamo (o parla solo lui :lol:) con Nicola Scambia, un promotore finanziario (http://www.nicolascambia.net/) che si e' presentato un po' di tempo fa' al Milan-IN come speaker-

“Questo film non s’ha da fare” ma Jack La Mosca non ci sta”

per parlarci del suo straordinario progetto JACKFLY LA RIBELLIONE, http://www.jackfly.net/

Ecco un'estrazione dalla presentazione di Nicola per Milan-IN:

Nicola scrive “JACKFLY LA RIBELLIONE”, un thriller finanziario molto avvincente dalla trama che scotta. Dato il successo del libro, quando l’autore decide di trarne un film, le più importanti case di distribuzione cinematografica italiane se lo contendono e tanti attori e registi si dimostrano molto interessati.
Che il film si giri allora! Invece no, perché poco dopo case di distribuzione e produzione, attori e registi spariscono nel nulla o si defilano elegantemente. Perché? Un amico di Nicola gli riferisce che qualcuno ai “piani alti” non gradirebbe che la pellicola fosse girata. Chi si cela dietro a questo complotto contro Nicola e contro il suo film?
Già questa sembra la trama di un film. Invece è la realtà.

Oggi ho chiesto Nicola cosa pensa di com'e' andata secondo lui la sua serata al Milan-IN. In piu' gli ho chiesto di fare un summary di come gli e' venuta in mente quest'idea (pazza?). per coloro che hanno perso la serata di Nicola Scambia.

Nicola con molte emozioni-
Ragazzi, non ci credo sono strato dai cari amici di Milanin a raccontare il progetto jackfly.
Ma come: un promotore finanziario, uno che dovrebbe avere a che fare solo con i fondi comuni, numeri e aridi rendiconti che racconta un progetto creativo  
Secondo me, qui, qualcuno si è sbagliato. Quasi  quasi glielo dico…

Il fatto è che, questo sito, tutto questo ambaradan che ho messo su in questi ultimi anni – il sito, un libro, dei trailer, un videogioco, addirittura una canzone – tutto basato su Jackfly, non è nato in modo tranquillo e sereno. Anzi. Nasce da contrasti, lotte intestine, guerre legali, scontri senza quartiere. Un gran casino (si può dire casino in queste occasioni?) una grande stress, ve lo dico io. Per cui, mai e poi mai pensavo di trovarmi addirittura a dover ringraziare (indirettamente, intendiamoci, e solo per modo di dire) certi sciacalli per avermi dato lo spunto per incanalare la mia voglia di riscatto, il mio senso di giustizia ferito e, diciamocelo, una mia titanica incazzatura, in un progetto così creativo e costruttivo.

Però, vedete la saggezza dei nostri vecchi: non tutti i mali vengono per nuocere, dicevano. E, in effetti, io, grazie a una serie di tegole che mi sono piombate in testa mi sono visto spuntare il bernoccolo della creatività, che non mi aspettavo proprio di avere. Il pollice verde, invece, ancora niente. A casa mia non sopravvivono neanche i fiori di plastica.

Vi dicevo che questo sito nasce da una serie di guai. Non sto neanche a raccontarveli: credeteci, Ancora adesso, mi sveglio di notte, all’improvviso e non so che mi sta capitando…  ho i sudori. E vi assicuro che, quando sudo io, che sono uno e novanta e peso centodieci, il materasso ne risente. Ma sono contento, comunque. Perché, vedete, non ci vuole molto a guadagnare in periodo di vacche grasse. Riuscire invece a cavar fuori sangue dalle rape, un risvolto positivo dai guai è una cosa di cui i miei parenti andrebbero sicuramente orgogliosi. Non che non lo siano stati fino ad ora. Anche se, magari, avrebbero preferito che facessi il fisico teorico piuttosto che avere un fisico soprappeso. Comunque, fare il promotore finanziario sulla piazza di Milano è sicuramente meglio che fare l’amministratore delegato sulla piazza di San Vittore … e oggi come oggi, devo dire che di questi casi ce ne sono parecchi in giro. L’abbiamo scampata bella.

Adesso, andatevi a guardare il sito www.jackfly.net. Divertitevici, o divertitecivi, non so bene, insomma ci siamo intesi. Comprate il libro, anche. Costa solo 12,50€. Così, date una mano alla causa. Che è una buona causa, che ci riguarda tutti. Fino a gennaio quando uscirà il film, godetevi il sito, giocate con il videogioco, guardatevi il trailer che ci sono delle belle ragazze, e compratevi il libro. Così almeno saprete come va a finire. E potrete rispondere con cognizione di causa a una domanda fondamentale per l’esistenza stessa della cultura occidentale. Che sarebbe poi questa:

“Ma possibile che, se il mondo è diviso in tirànculi e pigliànculi, io devo stare per forza con questi ultimi?”

Potreste avere delle piacevoli sorprese!

Grazie
Nicola per gli amici JACKFLY