KEAN , GENIO E SREGOLATEZZA
Ogni anno il GENOVA FILM FESTIVAL dedica una rassegna-studio dedicata alla carriera
cinematografica del grande attore che, negli anni scorsi, ha coinvolto grandi
personalità del nostro cinema come i registi Mario Monicelli e Luciano Lucignani, colleghi e
amici del grande Mattatore.
Quest’anno la rassegna si e' focalizzata sull’analisi dei film che Gassman ha diretto e interpretato, fra i quali il più noto è Kean, genio e sregolatezza (1956).
Il 27 Giugno alle ore 21:00 l' ottava edizione del Genova Film Festival ha inaugurato i lavori proponendo proprio
Kean, genio e sregolatezza, opera che fornisce un ritratto complesso e intenso di Gassman.
Il film e' stato presentato da Claudio G. Fava in compagnia di Paola Gassman e Ugo Pagliai. La serata d’inaugurazione e' stata arricchita dalla presentazione del documentario
I sentieri della gloria. In viaggio con Mario Monicelli sui luoghi della Grande Guerra di Gloria De Antoni, alla presenza della regista e di Oreste De Fornar
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Nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922. Il padre era tedesco e la madre di Pisa.
Si trasferiscono a Roma nel 1928, dove, dopo la maturità classica, si iscrive a giurisprudenza. Contemporaneamente segue i corsi dell'Accademia d'Arte Drammatica.
A vent’anni il suo esordio in palcoscenico con La nemica di Niccodemi, insieme ad Alda Borelli.
Nel 1943 sposa l'attrice Nora Ricci. Nel dopoguerra recita con diverse compagnie teatrali diretto da registi come Squarzina, Costa, e Visconti. Debutta nel cinema come protagonista di Preludio d'amore(1946) di Giovanni Paolucci.
Nel biennio 1947-1948 fonda una propria compagnia con Maltagliati e nel 1949, a fianco di Paolo Stoppa, entra in quella diretta da Luchino Visconti.
Con il grande regista interpreta Un Tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams e Troilo e Cressida di Shakespeare.
Nel 1950-1951 passa nella compagnia di Guido Salvini, mentre nel 1952-1953 con Luigi Squarzina dirige il Teatro d'Arte Italiano.
Tra i suoi numerosi impegni teatrali, da ricordare l'Amleto e l'Otello di Shakespeare, messi in scena con grande successo nel 1952 e 1956. Così come il Tieste di Seneca nel 1952.
Due anni dopo, Gassman fonda una compagnia a suo nome.
Nel 1960 crea il Teatro Popolare, sotto un tendone da circo, dove recita l'Adelchi del Manzoni.
Tra le opere degli autori italiani contemporanei allestisce nel 1960 Un marziano a Roma di Flaiano.
Dopo una parentesi di qualche anno, torna al teatro nel 1974 con lo spettacolo O Cesare o nessuno: incentrato sull figura dell'attore. Così come, tre anni dopo, quello al Teatro Tenda di Roma, intitolato Gassman sette giorni all'asta.
In teatro veste i panni e le personalità dei grandi personaggi classici.
nel cinema diventa protagonista di film come Riso amaro di Giuseppe De Santis (1949), I soliti ignoti di Mario Monicelli(1958), La grande guerra di Mario Monicelli(1959).
Dopo la fine del matrimonio con Nora Ricci, da cui ha avuto Paola, nel 1952 sposa Shelley Winters, l'attrice americana. Nasce la figlia Vittoria. Si separano dopo due anni, periodo nel quale si era anche trasferito ad Hollywood per lavorare con la MGM.
Tornato in Italia diventa il mattatore del cinema italiano, dopo l’interpretazione nel film di Dino Risi (recentemente scomparso)
Il mattatore (1959). Si lega sentimentalmente ad Anna Maria Ferrero.
Nel 1962 interpreta con Jean-Louis Trintignant Il sorpasso di Dino Risi.
Nel 1965 nasce il suo primo figlio maschio, Alessandro, frutto della storia d'amore con l’attrice francese Juliette Mayniel. Alessandro, come Paola, diventerà attore (l’esordio nel 1982 con un film scritto, diretto ed interpretato dal padre, Di padre in figlio).
Con la sua terza moglie, Diletta D’Andrea, nasce il figlio più giovane, Jacopo.
Nel 1978 torna negli USA per girare Un matrimonio e Quintet, due film diretti da Robert Altman.
Ma il suo cinema è quello italiano per il quale interpreta personaggi per sempre fissati nella nostra memoria , continuando a dare respiro all’aria di quel teatro che aveva sempre amato profondamente. Muore per un attacco di cuore nel sonno, a Roma, il 29 giugno 2000.