Bologna, Quartiere Fieristico

"Non siamo una moda, non ci sentiamo più un esperimento, siamo un’istituzione formativa". Con queste premesse è stato ideato il 1° Incontro Nazionale del Coordinamento di Scienze della Comunicazione. Non è un caso che i corsi di laurea in Scienze della Comunicazione, il Salone della Comunicazione Pubblica e dei Servizi al cittadino (Com-Pa) e la rivista Desk compiano dieci anni di attività. È la conferma che la comunicazione è maturata, ha raggiunto un’identità autonoma, capace di formare professionisti competenti e consapevoli del proprio ruolo. A Bologna, il 18 settembre, si intende fare il punto su dieci anni di attività formativa e scientifica. Una giornata di studi che vede gli interventi di Umberto Eco, ma anche di Lorenzo del Boca, presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Paolo Serventi Longhi, segretario generale Federazione Nazionale Stampa Italiana, Stefano Caldoro, sottosegretario MIUR, e Andrea Piersanti, presidente dell’Istituto Luce. Il dibattito, al quale saranno invitati anche i rappresentanti degli studenti, si articolerà attorno ad alcuni temi centrali: la nuova geografia dell’offerta dei Corsi di Laurea, l’esperienza dei laboratori, la riforma e l’impatto del 3+2, il ruolo dei master, i dati sul mercato del lavoro e delle professioni.

"Non ci sentiamo più un esperimento e ci aspettiamo una diversa sensibilità da parte delle istituzioni, con cui vogliamo avere rapporti sempre più forti", spiega Mario Morcellini, presidente della Coordinamento nazionale di Scienze della Comunicazione, che ha promosso il seminario. L’obiettivo è quello di far assumere ai corsi e ai professori "la consapevolezza nazionale di sé".

Verrà presentato in anteprima per l’occasione anche il sito Internet del Coordinamento Nazionale di Scienze della Comunicazione.

Francesca Romana Elisei 347 5178776 mail: francescarelisei@tiscali.it