COMPA 2003 - Bologna 17-19 Settembre
COMPA 2003 - Bologna 17-19 Settembre
"LE SINERGIE TRA PUBBLICO E PRIVATO NELLO SVILUPPO DEI PROGETTI DI COMUNICAZIONE PUBBLICA"
Officine Digitali propone a Compa un incontro per indagare come i progetti di comunicazione al cittadino richiedano non solo comunicatori pubblici dalla professionalitą definita, ma anche fornitori dal profilo professionale specializzato in progetti di comunicazione pubblica e istituzionale.
Una buona comunicazione pubblica nasce infatti sia da buoni comunicatori pubblici che da fornitori capaci di supportare correttamente i primi nel percorso di sviluppo dei progetti.
17-Settembre-2003 - ore 14.00
Palazzo dei Congressi - sala F
coordina:
FRANCESCO PIRA, Associazione "Comunicazione Pubblica"
Interverranno
SERGIO BETTOTTI, dirigente Servizio Organizzazione e Informatica, Provincia Autonoma di Trento
FABRIZIO CASINELLI, Segretariato generale Presidenza Consiglio dei Ministri Governo.it
ROBERTO FRANCHINI, responsabile Servizio Stampa e Informazione Giunta Regione Emilia-Romagna
GRAZIA CESARI, responsabile Servizio Sviluppo Applicazioni informatiche, Regione Emilia-Romagna
ROSSELLA REGA, Segretariato generale Presidenza Consiglio dei Ministri, Governo.it
L'idea dell'incontro e' costruire un dialogo tra PA e settore privato spiegando che la qualita' dei progetti nasce grazie alla sinergia tra comunicatori e fornitori esperti, indicando la strada per aprire un dibattito anche nel privato.
La media dei direttori marketing non si distingue per esperienza da un dirigente del settore pubblico che si occupi di comunicazione, e questo e' evidente da molti progetti web visibili in rete, spesso costati cifre
esorbitanti, che dimostrano con assoluta evidenza come i decisori spesso non conoscano il media.
Lo sviluppo e la stabilizzazione del mercato, in qualsiasi settore, passa per la definizione di professionalita' e di standard di qualita' che permettano al cliente di sapere che cosa compra e soddisfare le sue esigenze.
Ovvio che se il problema costituisce nel privato una questione economica rilevante per i clienti e per il settore che non ha mai budget adeguati ai costi reali di produzione - decisamente sottostimati, ora! -, nel pubblico la questione assume anche una dimensione etica, visto che si tratta di denaro pubblico e di trasparenza amministrativa; una questione che ci riguarda come cittadini e ci investe di maggiore responsabilita' come fornitori.
Da queste sintetiche riflessioni e' nata l'idea di aprire un dibattito sul tema, per cominciare a fare luce, dopo la professionalizzazione dei comunicatori - vedi legge 150 - anche sulla valutazione della professionalita' dei fornitori. Problema che non investe solo il settore pubblico ma anche il privato e attraverso cui a nostro parere passa la ripresa "reale" del mercato della comunicazione e del web, e la sua
stabilizzazione.
Accessibilita' e design sono solo due dei temi rilevanti per la realizzazione di un buon progetto web - per la PA o per il privato -, che deve rispondere anche a logiche editoriali e tecnologiche di qualita'.
L'insieme di questi elementi non puo' essere portato individualmente da uno degli attori coinvolti in un progetto, ma deve rappresentare una sinergia tra le esperienze diverse che il settore pubblico e privato possono esprimere per produrre progetti di comunicazione di qualita'.