Il mondo è cambiato e il modo di fare marketing?
Immagino che in molti state pensando di si. Allora quali sono le novità e soprattutto come fronteggiare il consumatore di oggi che ha tutto ciò di cui ha bisogno, ha molto poco da desiderare e ha sempre meno tempo da dedicare alla ricerca dei prodotti? Inoltre il consumatore è ormai sturo e si rifiuta di prestare attenzione a messaggi che gli uomini del marketing affannosamente cercano di far loro arrivare. Anziché guardare gli spot televisivi o ascoltare il venditore di turno, i clienti si affidano al fornitore di fiducia o al parere degli amici più informati. Oggi inventare un prodotto che tutti possono desiderare, pubblicizzarlo verso la massa e fare enormi guadagni e quasi impossibile. Immaginate quanto deve essere stato entusiasmante essere la prima persona a commercializzare l'aspirina. Oggi chi entra in farmacia trova più di 40 prodotti simili. Ma chi oggi non ha un prodotto nuovo o straordinario (la maggior parte) deve pur vendere... E qui nascono le difficoltà perché la cruda verità sul marketing di qualunque prodotto/servizio sia per il B2C che il B2B è che la maggior parte dei consumatori non può acquistare il nuovo prodotto perché non ha il denaro necessario, o non ne ha il tempo, o non ne ha bisogno. Continua...