Gli strumenti online per la valutazione del passaparola
Indipendentemente dallo scopo per cui una marca o un’azienda vuole partecipare alle conversazioni online, questa non può sottovalutare le idee e le opinioni dei propri consumatori. Allo stesso modo, è fondamentale disporre degli strumenti che siano in grado di dire all’azienda quante volte e come uno stesso messaggio è stato condiviso tra le persone online.
Oggi il mondo dei motori di ricerca sta cambiando rapidamente fisionomia poiché i social media stanno ridefinendo il modo di fare ricerche su internet. Se fino a qualche mese fa “cercare su internet” si riferiva esclusivamente alla ricerca delle informazioni, oggi a questa attività si affianca la ricerca delle conversazioni, così come afferma Davide Bennato nell’interessante articolo di Internet Magazine n. 146, dal quale ho preso spunto per questo post.
Per fare questo è necessario disporre di nuovi strumenti che siano in grado di intercettare e di valutare in tempo reale l’andamento delle conversazioni online. Si tratta di un settore attualissimo e in grande sviluppo, che già in questi mesi vede la nascita di una nuova classe di motori di ricerca specializzati in questo scopo. Qui vorrei segnalarne due particolarmente interessanti: Brand Mention e Ubervu.
Entrambi consentono di ricercare specifiche parole chiave all’interno del diversificato mondo delle conversazioni online, filtrando i risultati tra i diversi servizi web 2.0 e fornendo dei report dettagliati sulla ricerca che è stata effettuata.
La descrizione di questi e altri strumenti di ricerca in tempo reale delle conversazioni sui social media sono approfonditi, oltre che sul mio blog, anche nella seconda edizione di “Social media e comunicazione di marketing” edito con Franco Angeli.