Gli strumenti online per sviluppare la cultura 2.0 in azienda
Lo sviluppo delle applicazioni del web 2.0 e il crescente successo nell’uso dei social media da parte delle persone è alla base dello sviluppo della cultura della partecipazione. Essa consente a ciascuno di noi di avere gli strumenti – gratuiti e facili da usare – per creare, condividere e ri-produrre contenuti online, favorendo in questo modo lo sviluppo di quella coda lunga della partecipazione teorizzata da Chris Anderson nel 2004 su un articolo di Wired che è entrato nella storia.
Dal punto di vista imprenditoriale gli strumenti del web 2.0, soprattutto all’estero, non si limitano ad essere utilizzati solo all’esterno dei contesti organizzativi e imprenditoriali. Affianco ad un uso prevalente dei social media nelle attività di comunicazione di marketing (descritte nel mio volume Social media e comunicazione di marketing, appena uscito nella seconda edizione aggiornata al 2010, e nel mio blog) le aziende più attente all’innovazione iniziano ad interessarsi all’uso dei servizi e delle piattaforme partecipative anche all’interno del proprio contesto organizzativo, allo scopo di favorire lo scambio di conoscenze tra i collaboratori e migliorare l’efficienza dei flussi di lavoro.
Affinché questo sia possibile è necessario attivare un processo di innovazione che riguardi anzitutto la cultura aziendale orientandola verso le attività partecipative, prima ancora di concentrarsi nella creazione e nell’uso delle tecnologie che consentano alle intranet aziendali di estendere le loro funzionalità in senso 2.0.
Aziende di calibro multinazionale come Sap, IBM, Oracle, British Telecom hanno già iniziato a implementare i processi partecipativi all’interno della loro organizzazione; ma anche le piccole e medie imprese italiane possono, nel loro piccolo, sviluppare una “cultura partecipativa” iniziando ad utilizzare gli strumenti online gratuiti che già da oggi consentono di creare, archiviare e condividere online i documenti di lavoro, di far sviluppare un proprio social network aziendale e di risparmiare soldi utilizzando sistemi operativi e software open source. Si tratta di argomenti che ritengo siano di estrema attualità e che sono descritti nella mia ultima “fatica letteraria”: Nuvole di Byte. Per chi è interessato a questo tipo di argomenti, l’appuntamento è per venerdi 12 marzo a Roma presso la libreria Odradek, in occasione della presentazione ufficiale del libro.