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Ascolto@ttivo e il cittadino torna protagonista. Con un click

24/11/2010 12:00:00 12410 lettori
1 minuti

Si chiama AscoltoAttivo usa le nuove tecnologie della comunicazione, apre alla consultazione pubblica, crea un nuovo spazio di dialogo con i cittadini e considera il loro contributo una vera risorsa per il buon governo locale. E’ il nuovo progetto online del Comune di Udine.

Lo slogan è leggero; il progetto è ambizioso e in continuo divenire; la forza delle argomentazioni che lo sottendono - semplicemente inconfutabili - ne fanno un modello per tutti: il cittadino deve poter acquistare (o riacquistare) fiducia nella pubblica amministrazione; l’amministrazione deve saper concepire un nuova relazione con il cittadino; il web 2.0, la filosofia della e-democracy e la dottrina dell’open governement aiutano l’amministrazione a essere luogo di vera trasparenza e consentono un controllo continuo dell’operato pubblico.

I servizi e gli strumenti online che il Comune di Udine ha scelto per aprire la strada al cambiamento attraverso la formula collaborativa del cittadino sono diversi.

Segnalazioni online: collabora e migliora la città

C'è un marciapiede da sistemare? Una panchina rotta? Dei rami in strada? Il cittadino, comodamente da casa sua, può segnalare ciò che non va e può verificare lo stato della sua segnalazione, semplicemente collegandosi al sito www.comune.udine.it

Non si tratta di compilare una semplice form, ma di collaborare, con spirito costruttivo, a una città migliore.

Si tratta di garantire al cittadino il diritto di partecipare alla vita quotidiana della città, riconoscendo l’esistenza di un dovere della Pubblica Amministrazione a coinvolgere il cittadino.

Suggerimenti online: recuperiamo efficienza attraverso le idee

Comunicare in maniera semplice e immediata osservazioni e suggerire nuove idee per migliorare il servizio pubblico è uno dei pilastri su cui fondare un nuovo rapporto con la città. Rappresenta il vero valore aggiunto della democrazia, perchè si pone oltre e al di là della sfera dei diritti e dei doveri.
Con i suggerimenti per l’innovazione, il cittadino potrà inoltre comunicare idee creative sull’uso delle nuove tecnologie, per migliorare, sviluppare - o anche creare - nuovi servizi.

Wiki dei regolamenti: modifica-scrivi-salva


Sono le tre semplici azioni che hanno permesso di costruire la più ampia enciclopedia del mondo. E perché non usarle per un nuovo dialogo con il cittadino? Sappiamo che i regolamenti comunali soffrono di burocratese e che il cittadino soffre nel burocratese: e allora quale argomento migliore dell’ostico regolamento per iniziare a lavorare assieme?

Registrarsi in un Wiki consente di entrare a far parte di una grande comunità, legata da un interesse comune per avviare attività collaborative e di documentazione.

Citizen, non customer
: il cittadino è al centro

Non si tratta di clienti, ma di cittadini e persone. E Udine ha scelto la strada dell’ascolto dei propri cittadini per comprenderne i bisogni e stabilire come e dove migliorare i servizi.

E’ da questo principio che si è voluti partire. Non quindi dare voti, strigliare o premiare dirigenti e impiegati comunali, ma dimostrare al cittadino che gli uffici lavorano per lui.

Trasparenza di oggi, futuro di domani: gli opendata


Rendere pubblici i dati vuol dire mettere il cittadino in grado di verificare i risultati, ed esercitare così un controllo diffuso dell’efficienza dell’operato della Pubblica Amministrazione. Ma vuol dire anche operare secondo criteri di economicità, evitando gli sprechi prodotti dalla moltiplicazione degli sforzi per la ricostruzione di dati che oggi la pubblica amministrazione protegge - a volte per volontà di legge -, ma spesso senza un vero motivo.

E’ questa la sfida per un'amministrazione che tende a una diversa e innovativa trasparenza.