Meeting_Point_1:Dario Piana, regista italiano.
Nell'immagine un frame della campagna Arena "Water Instinct" realizzata da Dario Piana
In_sintesi: milanese, diploma all’Accademia di Brera. Disegnatore di fumetti, storyboard ed illustrazioni per le maggiori agenzie di pubblicità di Milano. Art Director in JWT e poi passaggi ad una piccola casa di produzione e post produzione dove apprende i primi trucchi di regia, montaggio ed effetti speciali. Poi l’incontro e la collaborazione con Claudio Mancini, executive producer di molti film di Sergio Leone, e con Danilo Donati (vincitore di due premi Oscar) scenografo e costumista di Fellini e di altri grandi registi italiani, per giungere fino alla realizzazione di oltre 350 commercials in tutto il mondo Sulla mensola innumerevoli premi nazionali ed internazionali tra cui due ori, tre argenti e tre bronzi all’Advertising Film Festival di Cannes. Per tre volte "director’s of the year" in Italia. Forte e versatile personalità, giostra con maestria vari tipi di timbro e di linguaggio. Per_curiosità: costruisce creature fantasy e gnomi di tutte le fogge e dimensioni e colleziona caschi da Jet di tutti i tipi, dagli anni '50 in poi.
Quali sono gli spot che hai diretto ed ai quali, per particolari ragioni, sei più legato?
E' difficile scegliere tra i tuoi "bambini", comunque: Moschino per la sua diversità e perché è il più mio di tutti, poi Smart Godzilla perché è la somma di tutte le cose che un regista dovrebbe sapere fare bene: azione, suspence , acting , ironia, montaggio ed effetti speciali integrati nella storia. Arena "squalo", una sfida impossibile vinta alla grande. Tuborg , la prima serie in B/N che comprendeva il famoso "calza", piccoli cult supercopiati.
Qual è il cliente o l’Agenzia con cui si è creato un buon feeling?
Devo dire che in generale non ho grossi problemi con Agenzie e Clienti, perché possiedo una grande dose di diplomazia e pazienza, posso citarvi però D’Adda Lorenzini e Vigorelli, che mi hanno regalato in passato grandissime opportunità di lavoro, ma soprattutto la possibilità di fare cose differenti. Oppure Mercedes, con la sua Agenzia, con cui ho realizzato sempre spot da show reel e di grande successo, un connubio peraltro che continua felicemente.
In una parola la tua percezione di alcuni dei brand con cui ti sei interfacciato:
AGNESI : l'alternativa
MOSCHINO: l'eccentricità
BARILLA: la tradizione
ALFA: la volubilità
ARENA: la sfida
Sappiamo poi delle tue passioni: il fumetto e la musica:
Sì, infatti: la passione per il fumetto credo accomuni tutti quelli che sanno disegnare, è stato il mio lavoro per anni e mi ha "traghettato" sulle sponde del cinema, essendone esso stesso un surrogato, quindi gli devo molto... Disegnavo fumetti per sovvenzionare la mia passione per la musica, in realtà ho studiato più come musicista (ben 10 anni di pianoforte) che come fumettista. Dai 15 ai 25 anni volevo comunque fare il musicista, e l'ho fatto professionalmente fino a che il "sacro foco" del cinema ha incominciato a divorarmi.
Come ricordi il periodo in JWT?
Lo ricordo con grande affetto: l’Agenzia era come una famiglia, e poi mi sono divertito ed ho imparato molto. Capire profondamente le politiche e le problematiche del tuo cliente è una esperienza fondamentale per un regista pubblicitario
Qual è il tuo sogno non ancora realizzato?
Ma il CINEMA , per Bacco!
Un piccolo accenno ai tuoi progetti in corso e futuri?
Due lungometraggi Americani in cantiere, uno per la FOX, al momento fermo per la ricerca attori, ed uno per la ODYSSEY in fase di sviluppo della sceneggiatura.
www.dariopiana.com
(to be continued…)