La Gioconda...
Ha affascinato milioni e milioni di turisti, ha lasciato a bocca aperta appassionati d'arte, ha dato non pochi grattacapo agli studiosi di mezzo mondo con quel suo sorriso emblematico. Ma chi si cela dietro quel volto di donna egregiamente dipinto da quel gran genio di Leonardo? Il rebus sembra essersi "definitivamente?" sciolto.Risulta chiara, infatti, l'identità della donna: si chiamava Monna Lisa Gherardini, della piccola nobiltà rurale, andata in sposa a un setaiolo fiorentino Francesco Del Giocondo, quattordici anni più vecchio di lei,e vissuta approssimativamente tra la fine del '400 e la prima metà del '500 in un luogo sito tra Firenze e il Chianti.
Con questa sensazionale scoperta si va a confermare ciò che il Vasari aveva asserito riguardo l'identità della donna, riconosciuta come Monna Lisa, seconda moglie del già citato Del Giocondo, da cui verrà preso l'appellativo (La Gioconda).
Il merito è tutto di uno studioso di nome Giuseppe Pallanti che, analizzando i documenti conservati presso l'Archivio di Stato Fiorentino, ha portato alla luce diverse descrizioni catastali, che appartenevano al marito della donna, trovando inoltre l'atto di costituzione della dote di lei, risalente al 5 marzo del 1495.Il Pallanti illustra pienamente l'esito delle sue ricerche nel libro:MONNA LISA, MULIER INGENUA,l'appellativo che il Del Giocondo nel suo testamento diede alla moglie per esaltarne la nobiltà d'animo.
Racconta il Pallanti che il padre di Leonardo, il notaio più importante di Firenze, individuò nei Del Giocondo dei facoltosi committenti per il figlio e risulta inoltre che Leonardo visse dal 1501 al 1503 nella Santissima Annunziata, dove i Del Giocondo avevano la cappella di famiglia e dove Monna Lisa si recava spesso per pregare.