Bentornato. Accedi all'area riservata







Non ti ricordi i dati di accesso?Recupera i tuoi dati

Crea il tuo account

2 SHARES

EGOISMO, FENOMENO DI MASSA

27/06/2007 13995 lettori
4 minuti

 

Secondo quanto appare ,oggi

L'EGOISMO

è addirittura qualcosa a cui si ha diritto.

La gente ai tempi di mia nonna e poi mia madre ,aveva soprattutto DOVERI

e i diritti ci si scordava di pretenderlI.

E così non andava bene.

Un bambino non doveva protestare, non doveva esigere.

Doveva ubbidire. Doveva studiare o doveva lavorare presto se non studiava. Il padre era l'autorità che con uno sguardo pieno di severità e  amore teneva unite grandi famiglie anche numerose. La madre con un esempio di alacrita' e modestia rinunciava ai suoi sogni per assolvere un compito tanto importante.

Devo ammettere che il sistema era eccessivo, tuttavia ognuno aveva un ruolo ben preciso e  "grandi uomini" sono  usciti da questo tipo di società. con la "cultura del sacrificio"

 L'egoismo lo sappiamo, è SEMPRE stato soprattutto dei singoli,

ma oggi è diventato fenomeno di massa.

Quando questo avviene ci si deve seriamente preoccupare.

Il dramma del CONSUMISMO  e degli infiniti allettamenti   hanno indotto tutti anche "i migliori"   a possedere oggetti che inesorabilmente scadono e ti creano l'ansia di correre a sostituirli immediatamente

Per fare questo ci vogliono i soldi che trasformano i soggetti  in robots che si affrettano ad avere per apparire, per primeggiare, per dimostrare di essere sempre al passo coi tempi

La tragedia è che in questa follia collettiva non  si ha più tempo  di leggere, di parlare,di ascoltare di OCCUPARSI DEL PROSSIMO CON GENEROSITA'

Gli abiti sono "firmati" e non solo quelli e tutto deve essere up-to-date.

La scuola non regge più i ritmi. Gli insegnanti, i genitori perdono autorità nel dilagante permissivismo.

Padri e figli si confondono. POCHI HANNO  i capelli bianchi e il riscatto di un passato vissuto nel sacrificio, si tenta di averlo illudendosi che il tempo possa durare tanto per raggiungere gli obiettivi non ancora raggiunti

Tutta questa confusione di valori in alcuni si è manifestata in assoluta buona fede ed è questo l'aspetto  più drammatico

Le persone che erano ancora giovani in questa esplosione di colori e di raggiunto benessere ,hanno voluto avidamente sorbire il gelato gustoso del "boom".

Tornare indietro è impossibile.

Non puoi sponsorizzare ogni tanto, la bicicletta o addirittura la passeggiata a piedi per chi non ha più la forza di fare due passi e quindi adagiato sui molli sedili di un auto spesso rischia grosso o comunque è entrato in un giro  che  non ti dà il tempo di fermarti.

Attenzione:

sono contraria solo agli eccessi a cui questo fenomeno ha condotto.

Ma c'è anche la televisione che ha ormai programmi intelligenti soltanto di notte in cui alcuni "folli" ascoltano  programmi ove senti finalmente dire qualcosa che ti fa star bene e addormentare molto tardi con una piccola speranza in più.

Mi considero una ravveduta in tempo

ed ecco perchè sarei felice se qualcuno dicesse:

E'vero potrei tentare di essere meno egoista , e fare qualcosa per gli altri e non pensare sempre al proprio interesse e fare di tanto in tanto "un gesto"

che potrebbe costarti tanta fatica anche per una persona che hai appena conosciuto e che aiutarla comporterebbe qualche rischio per te.

 

Maresa Baur
Maresa Baur

Sono una scrittrice conosciuta nel web per aver pubblicato sette libri con case editrici online. Il mio sito è http;//digilander.libero.it/biribanti.maresa Credo che cliccando sul link possiate apprendere molto di me,quasi tutto. Amo leggere, informarmi ed informare e scrivo come una forsennata come se non avessi il tempo sufficiente per farlo. Ho scritto libri di poesie, racconti, storie fantasy e "thriller". Anche il giornalismo mi affascina. Mi sono diplomata a Cambridge e adoro l'inglese che è sempre stato la colonna sonora della mia vita. Ho insegnato inglese e fatto traduzioni tecniche. La poesia è tuttavia il mio grande amore e ho invaso tutti i siti letterari possibili.La mia passione è scrivere e se non lo facessi più morirei. Mi definisco una folle-saggia con un pizzico di ironia e con questo mi presento. Maresa Baur