Indagine dell'ADCI sui Creativi Pubblicitari dell'ADCI
Chi ha Ragione?
Con più di 200 questionari compilati on line, si è chiusa l’indagine dell’ADCI sui creativi pubblicitari. Art e copy hanno risposto a domande che andavano dal giudizio sulla qualità della pubblicità italiana alla valutazione rapporto con i mktg e communication manager delle aziende che investono in pubblicità, cioè i “clienti”.
“La Ragione del Cliente 2 – La parola ai copy e agli art” è la seconda tranche dell’indagine che l’Art Directors Club Italiano sta conducendo sui rapporti tra manager e creativi, con l’obiettivo di capire le ragioni della caduta di qualità della comunicazione commerciale italiana. Nella prima tranche, a maggio 2004, l’ADCI aveva chiesto ai manager delle aziende di dare un voto alla Pubblicità e ai creativi che la producono. Un giudizio che ha sollevato perplessità e dibattito nel settore, in quanto raggiungeva appena la sufficienza: un misero 6+.
“Più di 200 questionari compilati sono vero successo” sottolinea Gianguido Saveri (Segretario e resp. Rel. Esterne e Uff. Stampa ADCI) “soprattutto se consideriamo che il questionario, di ben 40 domande, richiedeva dai 20 ai 30 minuti per essere compilato”.
Mario Scolari dell’Istituto Teseo, che conduce l’indagine su incarico dell’ADCI, è dello stesso parere. Infatti, osserva che i creativi non hanno mai visto di buon occhio le Ricerche.
“Evidentemente l’argomento trattato era di grande interesse per tutti gli art director e i copywriter contattati” continua Scolari “e ci ha permesso di selezionare un panel qualificato, composto principalmente da creativi che lavorano per medie/grandi agenzie. Ora elaboreremo i dati che si preannunciano molto interessanti, soprattutto per quanto riguarda le due domande chiave: il giudizio sulla qualità della Pubblicità e l’opinione che i creativi hanno dei manager delle aziende”.
Nella seconda metà di febbraio, l’ADCI organizzerà un piccolo evento per presentare i risultati dell’indagine e discuterne tra manager e creativi, come è avvenuto a luglio 2004 per la presentazione dei primi risultati.
Questa volta però, si tratterà anche di avanzare delle ipotesi di lavoro costruttive per continuare il dialogo appena iniziato.