Crescono i consumi nel mercato del lusso
Articolo tratto dal sito Connecting-Managers© | ![]() |
Crescono i consumi nel mercato del lusso
Crescono i consumi per il mercato del lusso: nel 2004 si stima un aumento attorno al 5%, secondo quanto emerge dall'Osservatorio Altagamma che ha presentato un'analisi sui prodotti di fascia alta nei mercati mondiali in collaborazione con Bain & Company.
La ricerca ha preso in considerazione circa 200 marche in tutto il mondo e 500 aziende che le gestiscono, all'interno dei seguenti settori: abbigliamento, profumi e cosmetici, gioielleria e orologi, pelletteria e calzature, accessori seta, art de table e altre categorie minori. "L'elemento interessante - ha osservato Armando Branchini, segretario generale di Altagamma - è che dopo cinquant'anni di espansione continua del mercato del lusso, indipendentemente dall'andamento generale dell'economia, ci sia stato un vero e proprio "stop" nel 2002 con crescita zero, una flessione nel 2003 e invece una decisa ripresa nel 2004". Un andamento che in realtà è stato dovuto esclusivamente all'impatto del caro-euro e all'indebolimento del dollaro, come ha spiegato Claudia D'Arpizio, partner di Bain & Company Italy: "La flessione del 4,4% riscontrata nel 2003 per i beni di alta gamma è da attribuire alla caduta del dollaro e dello yen rispetto all'euro, fatto che ha influito su più del 60% del mercato .
Questo significa che dipende tutto dalla situazione valutaria". Per quanto riguarda i vari Paesi, gli Usa sono sostanzialmente in ripresa, il Giappone mostra un rilevante trend di crescita e il resto dell'Asia è stabile, con una forte crescita della Cina il cui mercato per l'alto di gamma però è ancora piccolo, circa 400 milioni di euro (che equivale al mercato di una città come Milano). Il vero "question mark" è l'Europa, che conferma un periodo di lunga stagnazione e che probabilmente non crescerà neanche nei prossimi anni.
Non tanto, almeno, quanto stanno crescendo i giganti asiatici, oppure gli Stati Uniti. "La Russia - ha aggiunto D'Arpizio .- sta diventando importante, infatti il potere d'ac - quisto a Mosca è simile a quello di New York, e i turisti russi si comportano come quelli giapponesi, che sono il nostro benchmark".
Le categorie underwear e pelletteria vanno meglio della media e si mantengono costanti gioielleria, abbigliamento femminile e orologi. La ricerca, rileva invece una forte crescita dei consumi maschili nel lusso, che per il 57% è coperto dalla donna e per il 43% dall'uomo.
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