La nuova Radio 101: Mondadori fa concorrenza a L’Espresso
Mondadori ha acquistato recentemente Radio 101, e già è partita una nutrita campagna per pubblicizzare l’inedita veste di un network che, a dirla tutta, era morente. La nuova partita della comunicazione sembra giocarsi sul piano delle radio: tutti i grandi gruppi editoriali ne hanno ormai una. In un’epoca come quella attuale, dove la convergenza fra i vari media è sempre più una realtà, non stupisce dunque questa scelta di Mondadori; non va dimenticato, infatti, che un suo diretto rivale, il gruppo editoriale L’Espresso, annovera già nel proprio carnet tutti i mezzi di comunicazione possibili: giornali (il quotidiano La Repubblica, il settimanale L’Espresso e numerose testate locali), radio (Capital, con un target adult oriented, e M2O, per i teenager, senza dimenticare la storica Deejay), portali internet (Kataweb) e adesso persino una televisione (All Music, il cui rilancio è partito il 3 ottobre, anche se il debutto vero e proprio avverrà solo all’inizio del prossimo anno con, probabilmente, un nuovo nome). Alla Mondadori, che con la carta stampata non ha sicuramente problemi ed è collegata, tramite Berlusconi, alle reti Mediaset e ad un importante sito come il Tgcom, mancava solo una radio. In passato si era parlato di Radio 105, ma l’ipotesi era subito sfumata. Alla fine, complice l’acquisto di alcune frequenze di Latte&Miele, è andata in porto l’opzione 101. E siccome le radio che si rivolgono ad un pubblico giovane pullulano, la formula da adottare sembra essere quella di catturare un segmento di ascoltatori più maturi.
Anche Rcs ha una sua emittente, Play Radio, con gli stessi obiettivi in termini di utenza. Tuttavia, in questo settore è a Capital che bisogna fare riferimento, se non altro per motivi di anzianità. E il target del nuovo acquisto Mondadori è adult oriented proprio come quello della radio diretta da Vittorio Zucconi: per esempio, anche su R101 c’è uno spazio dedicato ai classici, “Collezione 101”. Ma come operare un efficace restyling di Radio 101? Semplice: piazzando alla conduzione dei programmi alcuni celebri uomini Mediaset, meglio ancora se con esperienza in materia di on air. È il caso di Gerry Scotti, che sarà nel team da gennaio 2006. E poi c’è Marco Balestri, che dal 12 settembre conduce “Molto personale”, rubrica di storie di gente comune. Non parliamo poi della sinergia con il Tgcom e addirittura il Tg5: “Ultimo minuto”, questo il nome del notiziario di Radio 101, cura l’informazione in collaborazione con le due testate, trasmettendo addirittura i titoli dell’edizione delle 20 del Tg5 e passandone i principali servizi dalle 21 alle 24. E, guarda un po’, su quali canali tv stanno andando in onda gli spot che recitano “Radio 101, più l’ascolti, più la senti”? Ovviamente su Canale 5, Italia 1 e Rete 4. Chissà se qualcuno ricorda che Rete 4, negli anni ’80, apparteneva proprio a Mondadori…