AZIENDE NEL WEB
Negli ultimi anni, in maniera costantemente crescente, le decisioni strategiche e di business di un’azienda si affidano sempre di più alle nuove tecnologie, prima fra tutte il web. La visibilità ottenuta infatti tramite una presenza specificatamente studiata on line, risulta oggi essere il maggior espediente di comunicazione e promozione del proprio brand a cui le aziende italiane ed europee si affidano.
La scelta di venire rappresentati in rete da un sito internet proprio dell’azienda, comporta la necessità di affidarsi a società di consulenza e comunicazione con sezioni design specializzate nella messa a punto di soluzioni web, capaci di attirare l’attenzione del navigatore fornendo ogni tipo di informazione e di servizio aggiuntivo e permettendo al cliente di rimanere soddisfatto anche solo tramite un click.
Secondo MediaSil SA, detentrice per la sezione web del marchio pnl group con sede a Milano, indipendentemente dal tipo di brand per cui costruire un sito web, sia esso quindi, azienda, società, privato (artisti, cantanti, scrittori ecc.) locali, aziende alimentari, ristoranti ecc, il “com” vince incondizionatamente sul dominio it, fermo a circa 1.100.000 domini, rispetto ai 20.000.000 e oltre del com.
Il respiro internazionale e la caratteristica di dominio aperto fanno si che il famoso .com sia oggi il più richiesto dai clienti, superando il .it, dominio semiaperto e quindi necessitario di procedure e condizioni varie per l’assegnamento, compresa la possibilità di una sola registrazione per ogni nominativo di persona. Stesso tipo di apertura del .com per i domini .net e .org, tipicamente USA che non prevedono particolari procedure o adempimenti per l’assegnazione, e danno soprattutto l’idea di un brand a carattere “più” internazionale.
Secondo passo monitorato da MediaSil SA, la scelta da parte del cliente, dei servizi a disposizione sulle sue pagine web, lo stile grafico e visivo del sito internet e le possibili metodologie di interazione con il visitatore.
Circa il 52% dei siti presi in considerazione da opta incondizionatamente per il servizio di news on-line, attraverso il quale l’azienda, o la società a cui è affidato il servizio, gestisce notizie, eventi, offerte speciali, promozioni, prodotti innovativi ecc, che vengono in questo modo raccolte in una specifica sezione e immediatamente visibili all’occhio del visitatore del sito, che trova solitamente il pulsante corrispettivo direttamente nella home page.
Il cliente viene fornito di una password di accesso, con cui inserire, tramite uno specifico indirizzo on line e un form appositamente messo a punto, le nuove notizie, servizio denominato appunto come “Gestione news”.
Al secondo posto, nelle scelte dei clienti il servizio di newsletter, con circa il 31% di preferenze, grazie al quale, previo iscrizione, (tramite un form presente sul sito) gli utenti registrati ricevono direttamente nella loro casella di posta le news sugli eventi, le promozioni, le offerte e tutto ciò concerne le attività dell’azienda o del cliente. La percentuale inferiore, sembra essere determinata proprio dalla necessità dell’iscrizione da parte dell’utente per la ricezione della notizia, elemento superato dal servizio news, direttamente presente a qualunque visitatore.
Con il 17%, ma decisamente in crescita, il servizio di shop on line risulta al terzo posto fra i tre presi in considerazione, non essendo ancora un mezzo maneggevole a tutti e in modo particolare al consumatore medio dei servizi internet, spesso soggetto a dubbi o inaffidabilità su queste procedure di acquisto. In ogni caso su un campione minimo degli ultimi siti realizzati 1,5 clienti su 3 hanno richiesto questo tipo di servizio, direttamente dipendente anche dal tipo di azienda di cui si tratta, in questo caso, aziende alimentari, di abbigliamento e beni di lusso come gioielli.
Inferiore invece la presenza di “form” per la richiesta di informazioni compilabile on line con i propri dati e indirizzo mail o utilizzabile per lasciare commenti e impressioni (21%), meno diretto del link di posta direttamente ciccabile nella sezione contatti
Ruolo centrale nelle richieste occupa la così detta sezione “gallery”, comprendente fotografie e immagini relative al cliente, riprese dei locali, foto del personale, dei prodotti a disposizione o dei clienti di prestigio (vip gallery nel caso di locali e ristoranti), servizio richiestissimo da oltre l’85% dei clienti.
La sezione fotografica, anch’essa presente con pulsante nella home page, permette al visitatore di visualizzare in modo creativo e diretto le immagini e i prodotti descritti nelle porzioni di testo scritto, completando la propria curiosità di vedere e conoscere.
Insindacabile infine la presenza della pagina “contatti” presente in home page e come ultima pagina nell’ordine dei pulsanti, con i determinati riferimenti telefonici e gli indirizzi mail già linkati per interagire direttamente con l’azienda e spesso ( più del 60%) una mappa stradale in scala per visualizzarne la posizione esatta.
Ultima scelta monitorata la preferenza del programma grafico da utilizzare, scelta solitamente divisa tra Flash e Dreamweaver. La differenza sostanziale sta nella possibilità di inserire animazioni all’interno del sito, rendendo la grafica decisamente più interessante e accattivante al visitatore. Ogni “griglia base” viene in realtà realizzata sempre in Dreamweaver, la grafica costruita prima in fotoshop e successivamente trasformata con animazioni o meno.
Cambiano ovviamente anche i costi, più elevati per i siti realizzati i flash, inserito soprattutto per animare immagini, foto e visite virtuali ma utilizzato per 80% dei casi. Scende invece la percentuale dei siti realizzati completamente in flash più costosi.
N.B. I clienti in questione appartengono alle più diverse categorie: aziende, locali, società, studi associati, ristoranti, artisti, enti pubblici. Ciò che li accomuna sono le richieste fatte nella scelta dei servizi e delle prestazioni con cui apparire on line, venendo a delineare delle forti tendenze su alcune specifiche richieste (vedi indagine).
Non sono state prese in considerazione le loro dimensioni, o il loro fatturato ma le scelte precise con cui decidono di apparire in rete, mostrando dei lati assolutamente comuni pur tra settori cosi differenti tra loro.