Intranet o Internet: l’importante in azienda è condividere la conoscenza - terza parte
In questa terza e ultima parte veniamo ad analizzare i metodi di gestione e i flussi di una di una community.
Che sia raggiungibile da internet o che sia una sezione dell’intranet aziendale, una community professionale è sempre un modello ottimale di workflow, ossia un’ideale insieme di attori e procedure che potrebbero essere assimilato da quasi tutte le funzioni aziendali.
Un ipotetico schema di flusso dei contenuti si potrebbe così sintetizzare
Le parti attive sono quindi tre:
due di queste, uno steering commette delegato e la community di utenti necessariamente legati da obiettivi comuni, identificabili e raggiungibili.
In ultimo, uno staff redazionale dedicato allo sviluppo applicativo, generalmente esterno alla realtà aziendale e completamente dedicato allo sviluppo e gestione del servizio.
Esternalizzare il nucleo operativo offre due vantaggi vitali e immediati:
1) gli utenti non dialogano solo con la dirigenza, ma con un gruppo di specialisti che vivono professionalmente la variazioni e i picchi del clima aziendale. Non vivono la scelta aziendale come impositiva ma come propositiva (feedback bottom-up)
2) l’indirizzo del servizio viene deciso senza impattare sulla struttura aziendale e può essere armonizzato più velocemente
Lo Staff redazionale e i Membri sono in realtà il nucleo vitale della community in quanto solo la loro migliore interazione permette di innescare i quattro passaggi tipici di ogni community
1) lo startup
2) la crescita
3) la crisi
4) l’assestamento
Queste quattro fasi, in realtà, le possiamo ritrovare in ogni processo aziendale sano e ben impostato e quindi è ancora più essenziale che si rivelino in un processo di Knowledge management.
Possiamo sintetizzare nel grafico che segue il modello ideale del processo interattivo tra redazione e membri
E’ evidente che il processo vede un impegno iniziale alto della Redazione, che cresce con costanza, mentre è interessante notare come il coinvolgimento dei Membri, attraverso le fasi accennate, finisce col diventare sempre più importante e determinante con apporti di contenuti e idee.
1) Elabora i contenuti
2) Propone nuovi temi
3) Invita alla partecipazione
4) Risponde ad ognuno dei membri
5) Prepara speciali approfondimenti
6) Modera la community
I Membri della Community
1) Partecipano, discutono spiegano
2) Introducono a loro volta nuovi argomenti
3) Diventano riferimento
SONO I PROTAGONISTI
Se tutto si attiva come deve, il processo ideale di questa attività e le sue benefiche ricadute sono così rappresentabili:
Dove identifichiamo chiaramente il vero obiettivo di una community professionale: