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comunicAzione (n°6)

16/02/2003 6852 lettori
4 minuti
Questa settimana Diego, studente di SdC, ci racconta la sua esperienza, tuttora in corso, di collaboratore del Mattino di Padova.

Come sei arrivato a quest'esperienza?
Nei giornali locali capita spesso che la cronaca degli avvenimenti sportivi di minor peso o relativi settore giovanile, venga affidata a collaboratori che escono proprio dalla realtà che devono descrivere: al Mattino di Padova serviva qualcuno che scrivesse di atletica leggera e dato che il responsabile della sezione atletica del Cus sapeva che studio scienze della comunicazione mi ha presentato in redazione.
I primi – brevi – articoli che ho scritto andavano bene e da lì ho cominciato a collaborare.

Ci puoi descrivere brevemente la tua esperienza?
Da allora sono passati quasi due anni e le cose sono un po’ cambiate.
Devo ammettere che ai primi tempi è difficile mettersi in mostra: all’inizio scrivevo praticamente solo di atletica.
Ricordo però che una sera mi mandarono a sostituire il cronista che seguiva la boxe, quel giorno indisposto.
Era estate e nei giornali c’è più spazio a disposizione, perché di cose importanti ne capitano meno.
Così – pur, lo confesso, senza amare molto quello sport – ho scritto un articolo molto più lungo di quelli che facevo di solito.
Il giorno dopo mi hanno chiamato dalla redazione per complimentarsi e da allora ho cominciato a scrivere più spesso e – finalmente… – non solo di atletica.
Nel frattempo sono arrivate anche la collaborazione col Cus Padova come addetto stampa e anche i primi articoli in cronaca, fuori dalle pagine dello sport.
E se essere studente di SDC è stato un buon viatico iniziale è vero però che l’esperienza diretta ha avuto un peso determinante.

Qual è il bilancio della tua esperienza?
Ovviamente parlo da “collaboratore coordinato e continuativo” e dico che certo mi sarebbe difficile “campare” solo coi soldi del Mattino.
Ma so che è già difficile entrare nel “giro” di un giornale (e avere da subito pezzi firmati per poter un domani essere iscritto all’ordine) e mi sento fortunato.
Col tempo sono cominciati ad arrivare anche consigli da parte dei “superiori” e quella considerazione che ai primi tempi è difficile guadagnarsi.

Che consigli ti senti di dare a chi deve intraprendere una simile esperienza?
Se devo parlare come uno che scrive dovrei dire che il consiglio è quello di leggere molto e leggere bene.
Da persona di mio abbastanza timida posso poi dire che uno che voglia scrivere per un giornale deve vincere l’iniziale riservatezza e mostrare una certa “grinta” nel rapportarsi agli altri.
Soprattutto la fiducia in se stessi è fondamentale.

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Vuoi raccontare la tua esperienza? Scrivi al curatore della rubrica.

GIANLUIGI ZARANTONELLO

Gianluigi Zarantonello
Gianluigi Zarantonello

 

Gianluigi Zarantonello, laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Comunicazione Istituzionale e d'Impresa),

-Nato a Valdagno(VI), ora vivo tra Milano e Padova.

 

 

Formazione

  • 2004: Mi sono laureato in Scienze della Comunicazione a Padova con 110 e lode, indirizzo comunicazione istituzionale e d'impresa.

    La tesi di laurea aveva come titolo "La valorizzazione del territorio come strategia competitiva nel mercato globale del lusso. I casi Artigiana Sartoria Veneta, Salviati e Cipriani Industria" (consulta la tesi su Tesionline).

Esperienze professionali

  • Da novembre 2016 ad oggi sono Global Digital Solutions Director presso Valentino e sono a capo a livello global della direzione che si occupa dei progetti di innovazione e di digital transformation, lavorando trasversalmente in cooperazione con i team IT, HR, Marketing e le line of business in genere.
  • Da dicembre 2014 a ottobre 2016 sono Responsabile del coordinamento web e digital technology (quello che viene definito oltreoceano Chief Digital Officer) presso OVS Spa e seguo lo sviluppo, la governance e tutte le attività a cavallo tra il business e l'IT per garantire la digitalizzazione dei brand OVS, Coin, Coincasa, Upim, Excelsior Milano, Iana, Eat's, Blukids, Shaka Innovative Beauty.
  • Da Marzo 2012 a Dicembre 2014 sono Digital Marketing Manager presso Gruppo Coin Spa e seguo attività di webmarketing e digital marketing istituzionali e di quelle per i brand del Gruppo: Ovs, Coin, Upim, Excelsior Milano, Iana. Definisco la strategia e le attività  sul digitale in cooperazione con il marketing e l'IT e rispondendo al direttore generale.
  • Da Settembre 2006 - Marzo 2012 lavoro come dipendente con funzione di Web Marketing Manager presso la Coin Spa e, all'interno della Direzione Marketing, seguo i progetti su Internet ed i nuovi media dell'azienda (compresi i brand Upim e Excelsior Milano).
  • Da Novembre 2005 a Settembre 2006 ho svolto un'attività in proprio di consulenza e di supporto nelle funzioni marketing, comunicazione e commerciale per diverse aziende di vari settori.
  • Da Settembre 2004 al 1 novembre 2005 ho ricoperto l'incarico di Responsabile Marketing di AGE (Agenzia Giornalistica Europa) dopo essere stato referente commerciale per il Triveneto.
  • Da Luglio 2003 a Dicembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Responsabile del progetto per www.connecting-managers.com dopo essere stato Community Manager e Responsabile della Redazione.
  • Da Ottobre 2002 a Settembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Senior Web Content Manager di www.comunitazione.it 

Vedi Curriculum >>

Viviamo in un mondo in cui la differenza fra fisico e digitale ha perso di significato. Lavoro ogni giorno per essere pronto alle sfide della digital and business transformation e mi piace scriverne qui, sul mio blog e sul mio canale Telegram.

Per le mie altre esperienze si veda il sito personale alla voce curriculum.