IO SONO SOLO UNA SCHIAVA DI PENNA
IO SONO SOLO UNA SCHIAVA DI PENNA
LUZI di cui ho parlato in questo portale, ha scritto frasi come sciabolate nel suo ultimo credo, sentendo vicina la morte.
A nessuno interessa il passato e nemmeno il presente troppo scomodo,criticabile, difficile da vivere per tutti.
Si desidera il FUTURO con avidità estrema.
La cultura della pazienza, del sacrificio, della perseveranza è soprattutto dei giovani nati in famiglie intellettualmente oneste.
I mezzi a disposizione sono un arma fantastica,ma eccitano tanto la fantasia e accorciano troppo le distanze.
Ci sono tra i preparatissimi, coltissimi, gli ambiziosissimi che dibattono e propongono per acquisire soprattutto potere.
Nella storia passata abbiamo visto cosa succede a tali persone che dimenticano gli ideali in nome dei quali hanno iniziato la loro ascesa.
Io sono solo una “schiava di penna” e se non lo avessi fatto fin da bambina,per tutto quello che ho passato, sarei già morta.
Spero di continuare ad avere la forza di urlare le mie verità e mi auguro di non essere guardata con incredulità e diffidenza da coloro che mi rispettano pur qualificandomi come l’ultima delle romantiche.
Ho deposto la poesia per un po’ perché non tollererei che venisse guardata con sufficienza e indifferenza.
Adoro anch’io Benigni per quello che sta facendo,ma LUI è un Oscar e può osare leggere versi.
Lo ascolterebbero lo stesso anche se leggesse l’elenco del telefono.
La nostra era è quella della spettacolarità, dello scandalo, del sensazionale, del GOSSIP MORBOSO,della velocità e dell’ansia di arrivare subito il più in alto possibile e a qualunque costo.
Assenza di PUDORE propinata come grinta.
Non dimentichiamoci di una larga parte, invece, d'umanità dolorante che si dibatte per mancanza di tutto e che innestata in questa logica spietata finisce col soccombere.
Ho paura di non resistere,ma devo farlo.
Voglio cercare di capire per combattere, con le mie armi, in questa giungla impazzita e, se ci riesco, vorrei salvare almeno i bambini che stanno facendo le elementari.
Non sto esagerando. Sono stordita da questo ciclone di proposte per stare meglio, per curarsi meglio, per vivere meglio, per comprare meglio, per essere competitivi per offrire alla gente il benessere solo materiale?
Lo so che dicendo queste cose, sono completamente”out” e rischio di essere cancellata.
Forse, quando non si ha più vent’anni, ma molti di più, i valori da salvaguardare sono altri.
Un vantaggio lo devo riconoscere:sono molto più scattante adesso di prima e riconosco che addenterei il mondo per quanto mi piace per la sua complessità, nonostante tutto, e quindi,con speranza, consiglio una preghiera da recitare ogni giorno…
Dedicare un piccolo spazio per rivisitare il passato nostro e di tutti per riacquistare, anche per pochi istanti, il piacere del confronto e del cambiamento arricchiti dalla lezione della storia