Gli italiani hanno più fiducia nei sindaci che nei ministri
Leonardo Domenici, primo cittadino di Firenze e Presidente dell’Anci, è il sindaco in cui gli italiani hanno più fiducia. Pierluigi Bersani è il ministro più apprezzatoI sindaci di centrosinistra sono più apprezzati dei ministri. Ha fiducia in loro il 59% degli italiani, contro il 40% che dichiara di stimare i componenti del governo.
In cima alla classifica della fiducia c’è Leonardo Domenici (69%), sindaco di Firenze e presidente dell’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). Seguono Veltroni (66%), Cacciari (66%), Chiamparino (65%), Marta Vincenzi (65%) e Cofferati (61%). Tutti con percentuali di voto che valicano il 60%. Il più quotato dei ministri è, invece, Pierluigi Bersani (59), seguito a ruota da Antonio Di Pietro (57%). Gli esponenti testati non erano tutti i ministri del governo, ma solo una rappresentanza, suddivisa per i diversi partiti della coalizione. Così dopo il duo Bersani-Di Pietro, troviamo un gruppetto di cinque ministri, che riceve una valutazione tendenzialmente positiva, con un livello di fiducia che oscilla tra il 40 e il 50%. Si tratta di Letta (50%), D’Alema (41%), Turco (43%), Bindi (42%) e Bonino (48%).
Questi sono i risultati dell’indagine campionaria realizzata da publicaReS (gruppo SWG) tra 800 italiani. L’indagine ha messo a confronto la fiducia degli italiani in 8 sindaci di centrosinistra, comparata a quella in 14 ministri del governo.
Ne fuoriesce il quadro di un paese che ha maggior fiducia nei primi cittadini, con una media del 59% di fiducia nei sindaci contro quella del 40% nei ministri (dato che sale, nell’elettorato di centrosinistra, al 75% nei confronti dei sindaci e al 58% verso i ministri).
Per gli italiani, inoltre, i sindaci possono contribuire maggiormente al rinnovamento della classe politica italiana, rispetto ai ministri. Lo sostiene il 42% dei cittadini intervistati. Una fiducia maggiormente avvertita tra gli elettori di centrosinistra, con il 56% degli intervistati di questa area politica che valuta i sindaci quali portatori di un nuovo modello di fare politica.
Andrea Altinier