Internet è il media più misurabile ma...lo misuriamo?
Uno dei vantaggi che da sempre si attribuiscono a Internet è la sua misurabilità in tempo quasi reale e la tracciabilità di tutte le azioni degli utenti.
Questo è sicuramente vero ed una delle ragioni che stanno motivando la continua crescita dell'advertising in rete. Tuttavia in Italia le aziende che investono in rete misurano realmente ed in modo corretto le loro audience ed il ROI dei loro investimenti?
Ci sono almeno tre considerazioni da fare a tale proposito.
1) Nelle aziende italiane spesso la funzione internet è seguita da persone che fanno anche dell'altro, non specializzate e per di più, giustamente, con altre priorità nel loro lavoro. Dal momento che un qualsiasi sistema di web analytics genera una grande quantità di dati e che bisogna anche saperli intepretare quasi nessuno fa delle analisi accurate in merito.
2) oggi l'avvento dei rich media, di ajax e di varie altre tecnologie rendono meno scontata la misurazione. Dunque, come evidenzia ad esempio Cosimo Accoto nel suo libro Misurare le audience in Internet, vanno aggiornati e rivisti anche i metodi di rilevazione e di indagine.
3) Solo da poco esiste un punto di riferimento comune come Audiweb, in grado di fornire dati comparabili e univoci alle aziende che voglio investire. Su questo tema vi riporto qui il link all'intervista video fatta da IAB Blog al presidente Enrico Gasperini.
In conclusione dunque possiamo dire che la misurazione delle audience su Internet si sta evolvendo anche nel nostro paese, ora è tempo che le aziende se ne rendano conto e facciano uso degl strumenti disponibili per spendere meglio i propri soldi nell'advertising web.