Factor ergo sum.

Ieri sera è stata dura.
Ieri sera bisognava decidere.
Ieri sera, a modo nostro, bisognava votare.
Guardare Il GF, il sommo Grande Fratello, epigono e tuttora indefesso leader e sinonimo esso stesso di Reality televisivo o correre dietro alle forme artefatte ma felici della Simo televisiva e dei suoi Fattori X ?
Sarà che a me il Grande Fratello sta un po’ sui cosiddetti, sarà che mi stanno simpatici quelli che producono, costruiscono, scrivono e presentano X Factor , sarà questo, ma la scelta non è stata, in se’, difficile: cento volte X Factor.
Ma, da bravo critichetto dei fenomeni mediatici quale mi sono autonominato, era obbligo guardare entrambi….e decidere.
Decidere chi avra’ lunga vita e chi prima o poi morirà.
E ho deciso: morte al GF e lunga vita a X Factor.
Ma non è stata una decisione IMMEDIATA: è stata MEDIATA.
…e Meditata.
Allora…ripercorriamo la meditazione:
Pagina uno: Grande Fratello
Dicesi tale un esperimento di Ian de Mol di voyeurismo televisivo, come sapete, che per la prima volta ha portato sotto le lenzuola, nella cucina e nei bagni della Casa l’occhio della telecamera…e quindi il nostro.
Pagina due : X Factor
Dicesi tale il tentativo di “realitizzare” la gara canora di Sanremesca memoria, rendendola più consona, simile ed attuale con i tempi, i modi e le maniere della nuova televisione. Giusi pseudo vincente compresa.
Due modi di fare televisione.
Due versioni di utilizzo produttivo del tubo catodico.
Una mi piace….una no.
Ma perché? Vabbe’ l’amicizia che mi lega da una parte e non dall’altra….vabbe’ la musica che accompagna da sempre la mia come la nostra vita… vabbè la simpatia ( e anche la bravura, diciamocelo)  del Facchinetti junior… vabbe’ tutto questo…
Ma …non basta.
Ci dev’essere una ragione più profonda…più forte…più strutturale , appunto.
L’ho cercata…e credo di averla trovata:
Uno è vecchio.
Uno no.
GIEFFE è datato, ICSFACTOR no. E non solo come data di nascita, come data di messain onda: come sistema mediale.
Eccolo li’ direte, ancora a usare termini pubblici tesi…
Beh, lo vogliate o no, XFACTOR è più NUOVO.
Perché ?
Perché mentre GF lavpora ancora Onetomany, coem la vecchia comunicazione, XFactor è un tentativo di scardinare anche le regole televisive.
Il Gieffe, infatti, che pur ha introdotto a suo tempo la grande novità della pseudo-realtà casalinga, entra come occhio investigatore nella vita dei nostri ( o loro ) personaggi e ce li racconta “da dentro”ma, a parte alcune incursioni, secondo me create ad hoc proprio perché il format stava invecchiando, ci fa arrivare lo show in casa e lo fa restare li’.
La vera casa del Grande Fratello, infatto, non è nella “casa”, ma in casa nostra.
Come la “vecchia” comunicazione, quello che conta non è quello che succede nella casa, ma quello che possiamo commentare da fuori.
Uan vera trasmissione “onetomany”….una casa…a molte case.
Guardate il sito del GIEFFE…è ancora un sito vetrina….pochissima interazione….molta fruizione vojeuristica….come la trasmissione.
La Simo, invece ( perché diciamocelo…vabbè Morgan…vabbè Facchinetto….ma lo ssciow sono le protuberanze della Super Simo !!!), la Simo dicevo ci fa interagire con loro.
XFactor è veramente il nuovpo sanremo.
Si guaRDA IN GRUPPI D’ASCOLTO E DI VISIONE, PROPRIO COME IL Festival.
Il GF si quarda da soli, come attraverso il buco della serratura mediatica.
Xfctor è uno show “manytomany”, come nella più nuova concezione del web 2.0, dove i contenuti li facciamo noi.
La striscia quotidiana dei provini, delle selezioni e ora del coaching ddi ragazzi è quasi più interessante della trasmissione settimanale.
Il sito è vivo, interattivo, coinvolgente.
La vera comunità da X Factor ci si ritrova, quasi in un mediatico feisbuc, e si riconosce.
Insomma…è nuovo e moderno.
A casa si vota, si tifa. Si ride e non sorride. Si gauda e non si sbircia.
Si canta e non ascolta.
Insomma…si partecipa.
E la partecipazione è la chiave della nuova televisione.
Dai ragazzi…che facciamo ? Ci iscriviamo ?
Magari la nuova Giusi è tra di noi….
Il vero X factor, quel che buca il video, mi sa che il GIEFFE l’ha perso.
Ma non perché è cambiato lui….
…siamo cambiati noi !
meditate, gente…meditate.