George Clooney: 'Girerò un film a L'Aquila'

George Clooney girerà un film a L'Aquila. L'annuncio è stato dato dallo stesso attore americano, in visita nel capoluogo regionale abruzzese durante i giorni del G8. L'aspetto "positivo", il retrogusto "dolce" di tutta questa amarissima vicenda rappresentata dal terremoto, è che a L'Aquila, da tre mesi a questa parte, si stanno vedendo sfilare quasi in continuazione tanti big del panorama nazionale e internazionale.

Clooney è stato tra i terremotati e ha inaugurato un cinema/struttura multiuso permanente nella tendopoli di San Demetrio, all'Aquila: la "Nobel for Peace Hall". A sorpresa, il bel George ha poi annunciato la sua volontà di girare un film a L'Aquila verso la fine di settembre. C'è già il titolo: ‘A very private gentleman’. Clooney interpreterà un assassino che si nasconde in un paese rurale del sud Italia, in attesa di compiere il suo incarico prima del definitivo ritiro. La pellicola sarà la trasposizione cinematografica del libro scritto dal romanziere Martin Booth nel 1990. Dopo una notte "molto particolare" nelle foreste svedesi, il killer professionista Jack-Clooney fugge e arriva a Roma dove l'amico Larry lo aiuta a nascondersi in una piccola cittadina arroccata nei monti abruzzesi e lo convince ad accettare un ultimo lavoro. Travestendosi da fotografo free-lance, Jack attende ulteriori comunicazioni nei luoghi colpiti dal terremoto. Lì, in attesa di istruzioni, incontrerà una donna nella vicina città dell'Aquila e molti altri personaggi, tra i quali un prete a Castel Del Monte e una ragazza. 

Dunque, la ricostruzione all'Aquila passa anche attraverso operazioni del genere, mediaticamente importanti, e con un valore finanziario non indifferente, in quanto serviranno a stimolare l'indotto e a far girare un po' l'economia in una zona che, dopo il sisma, ne ha proprio bisogno.