Bentornato. Accedi all'area riservata







Non ti ricordi i dati di accesso?Recupera i tuoi dati

Crea il tuo account

2 SHARES

Meglio inventare ogni volta la ruota o consegnare ad altri i propri utenti?

26/11/2009 11632 lettori
5 minuti

Eccomi qui a scrivere sul blog dopo un periodo di assenza dovuto all’ultimazione della nuova versione del sito istituzionale dell’azienda per cui lavoro.

Amleto

Un dubbio amletico: quale la scelta strategica più giusta?

In questo periodo ho avuto modo di accumulare diverse riflessioni, oggi ve ne propongo una che credo sia di una certa valenza strategica per un’azienda che vuole essere presente sul web: meglio creare propri servizi innovativi o usare gli strumenti offerti già fatti dai big della rete?

Nessuna delle due strade è giusta a priori e occorre fare una breve panoramica sulle due scelte.

Non è necessario inventare ogni volta la ruota
: sicuramente questa è l’argomentazione chiave per dire che, ad esempio, sviluppare uno strumento di video sharing aziendale o un social network proprio (con tutte le difficoltà del caso) è una fatica notevole e in molti casi inutile quando ci sono già servizi simili sulla rete, come YouTube e Facebook.
Loro hanno risorse e know how per migliorare i servizi (che sono il loro core business) nonché milioni di utenti già iscritti che frequentano i loro siti.

Non è logico consegnare ad altri il bene più prezioso di un sito, i suoi utenti registrati
: questo è invece l’argomento più significativo per dire che basare tutta la propria strategia su social media di terzi dove abbiamo una nostra pagina equivale a regalare a questi servizi le email e i lead in genere degli utenti. Ossia state lavorando per loro e non per voi stessi.

Trovo entrambe le cose vere e dunque la mia opinione è che ci vuole una scelta di equilibrio
: la vostra fan page su Facebook o i vostri Tweets nella maggior parte dei casi sono troppo difficili da replicare su piattaforme proprie ma devono invece essere un punto di contatto che vi consente di portare alla registrazione sul vostro sito degli utenti.
E’ inutile ambire a creare una vostra piattaforma dove potete sfruttare l’esistente ma dovete avere la lungimiranza di usare tutti questi strumenti come leve di marketing e fonti di contatti per sviluppare la vostra propria strategia sui vostri propri media.

Questo non esclude nemmeno l’adozione di piattaforme di social media marketing white label per creare circuiti propri dove convogliare chi avete ingaggiato sugli altri media ma credo che tale strategia, senza un’ampia distribuzione della propria azienda sul web, rischi di essere poco visibile e di attirare troppo pochi contatti.

In conclusione dunque il mio consiglio è di usare con intelligenza gli strumenti free esistenti per favorire i vostri siti proprietari e di non avventurarvi da zero nello sviluppo preferendo piuttosto soluzioni customizzabili e brandizzabili fatte da esperti del settore.

Voi che cosa ne dite?

Gianluigi Zarantonello via http://webspecialist.wordpress.com

Gianluigi Zarantonello
Gianluigi Zarantonello

 

Gianluigi Zarantonello, laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Comunicazione Istituzionale e d'Impresa),

-Nato a Valdagno(VI), ora vivo tra Milano e Padova.

 

 

Formazione

  • 2004: Mi sono laureato in Scienze della Comunicazione a Padova con 110 e lode, indirizzo comunicazione istituzionale e d'impresa.

    La tesi di laurea aveva come titolo "La valorizzazione del territorio come strategia competitiva nel mercato globale del lusso. I casi Artigiana Sartoria Veneta, Salviati e Cipriani Industria" (consulta la tesi su Tesionline).

Esperienze professionali

  • Da novembre 2016 ad oggi sono Global Digital Solutions Director presso Valentino e sono a capo a livello global della direzione che si occupa dei progetti di innovazione e di digital transformation, lavorando trasversalmente in cooperazione con i team IT, HR, Marketing e le line of business in genere.
  • Da dicembre 2014 a ottobre 2016 sono Responsabile del coordinamento web e digital technology (quello che viene definito oltreoceano Chief Digital Officer) presso OVS Spa e seguo lo sviluppo, la governance e tutte le attività a cavallo tra il business e l'IT per garantire la digitalizzazione dei brand OVS, Coin, Coincasa, Upim, Excelsior Milano, Iana, Eat's, Blukids, Shaka Innovative Beauty.
  • Da Marzo 2012 a Dicembre 2014 sono Digital Marketing Manager presso Gruppo Coin Spa e seguo attività di webmarketing e digital marketing istituzionali e di quelle per i brand del Gruppo: Ovs, Coin, Upim, Excelsior Milano, Iana. Definisco la strategia e le attività  sul digitale in cooperazione con il marketing e l'IT e rispondendo al direttore generale.
  • Da Settembre 2006 - Marzo 2012 lavoro come dipendente con funzione di Web Marketing Manager presso la Coin Spa e, all'interno della Direzione Marketing, seguo i progetti su Internet ed i nuovi media dell'azienda (compresi i brand Upim e Excelsior Milano).
  • Da Novembre 2005 a Settembre 2006 ho svolto un'attività in proprio di consulenza e di supporto nelle funzioni marketing, comunicazione e commerciale per diverse aziende di vari settori.
  • Da Settembre 2004 al 1 novembre 2005 ho ricoperto l'incarico di Responsabile Marketing di AGE (Agenzia Giornalistica Europa) dopo essere stato referente commerciale per il Triveneto.
  • Da Luglio 2003 a Dicembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Responsabile del progetto per www.connecting-managers.com dopo essere stato Community Manager e Responsabile della Redazione.
  • Da Ottobre 2002 a Settembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Senior Web Content Manager di www.comunitazione.it 

Vedi Curriculum >>

Viviamo in un mondo in cui la differenza fra fisico e digitale ha perso di significato. Lavoro ogni giorno per essere pronto alle sfide della digital and business transformation e mi piace scriverne qui, sul mio blog e sul mio canale Telegram.

Per le mie altre esperienze si veda il sito personale alla voce curriculum.