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Ciao...sono tornata.

08/08/2012 33477 lettori
5 minuti
Salve a tutti, l'ultima volta che ho pubblicato un articolo su Comunitazione vivevo in Abruzzo. Oggi sono ritornata in Puglia, la mia regione...la mia Terra. Ho la fortuna di insegnare tecniche di comunicazione interpersonale e di condurre un programma radiofonico tutto mio incentrato sulle risorse Umane.... e da qui voglio ripartire. __________________________________________________________ Ultimamente una giovane diplomata mi ha chiesto un consiglio di orientamento sulla scelta universitaria. Per quanto innamorata e ciecamente convinta dell'essenzialità della Comunicazione, mi sono stupida delle mie stesse parole: "Evita di scegliere Comunicazione". Mi è sembrato di tradirmi ma come suggerire di studiare qualcosa su cui il mercato sembra essere completamente chiuso? Rigiro a voi questa domanda, proprio a voi Scienziati della Comunicazione: consigliereste oggi a un cugino, a un amico o anche a un estraneo di iscriversi alla nostra facoltà? Ecco, ritorno a scrivere (con umiltà sapendo che ho sempre tutto da imparare) qui ponendovi una domanda: - Se poteste ritornare indietro, esattamente al giorno fatidico della immatricolazione alla facoltà di Comunicazione, lo rifareste? In un ipotetico riadattamento del film "sliding doors" io non lo farei ma lo farei. Oggi sarei medico e, parallelamente, comunicatrice. Mi occuperei della salute del prossimo, ma curerei le pubbliche relazioni per un'azienda o un politico. Lavorerei, ma forse no. Tuttavia, in entrambi i casi, mi chiederei se avessi scelto altro e "come sarebbe stata la mia vita se"... perciò non biasimatemi se tornerò a scrivere con la grafia indecifrabile di un medico. Noi di Comunicazione rimaniamo sempre un po' sospesi, anzi astratti, per quanto cerchiamo di dare concretezza a ciò che abbiamo studiato.