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Perché scrivere senza ricevere in cambio un corrispettivo economico?

02/10/2012 13275 lettori
5 minuti

Domitilla Ferrari pone una domanda ai chi scrive gratis per degli editori.

Qui trovate il post http://www.domitillaferrari.com/semerssuaq/blogger-gratis/

Premetto: stimo Domitilla tantissimo. Trovo le sue domande molto interessanti e ben poste se...

se vale questa distinzione importante:

ci sono i blogger che nella vita vendono quello che scrivono (chiamiamoli writer/scrittori/giornalisti) — e quindi è lecito chiedergli: perché non lo vendi sempre e comunque il frutto del tuo lavoro? — e poi ci sono i blogger che nella vita vengono chiamati blogger perché scrivono su un blog ma in realtà fanno altro: Giulio Tremonti lo chiami blogger ma blogger non è; Nichi Vendola, anche Luca Oliverio nel suo piccolo, così come tanti altri...

Sono un "blogger" quindi, ma della seconda categoria; non scrivo gratis per un editore, ma se l'Huffington post me l'avesse chiesto probabilmente l'avrei fatto. E quindi mi sono chiesto: perché?

Andiamo in ordine di importanza:

  1. perché il mio lavoro non è "vendere ciò che scrivo". Mi occupo di media relation e brand reputation. 
  2. perché penso di voler approfondire / conoscere un argomento e per farlo penso che il modo migliore sia quello di condividere le mie conoscenze, studi e ricerche con gli altri;
  3. al fine di discutere e arricchirmi delle conoscenze altrui ascoltando e leggendo le loro opinioni.

Poi

  • perché il mio lavoro è fatto di PR e per quanto mi possa dispiacere ammetterlo è evidente che huffingtonpost.it abbia molti più visitatori di Comunitazione.it;
  • perché essere tra i 500 blogger del fatto quotidiano o tra i 186 dell'huffingtonpost è diverso dall'essere tra i tantissimi blogger italiani;
  • perché scrivere sul blog personale esige che si sia bravi anche nel SEO, SEM, HTML, seeding, social media marketing eccetera; scrivere per un editore spero significhi non dover pensare a tutto questo.


Per quanto piccola sia, Comunitàzione.it è una community composta da 5000 persone /blogger/writer eccetera, che quando pubblica qualcosa — su comunitazione.it — lo fa  gratis.

Perché lo fa? Perché comunitàzione.it garantisce visibilità a se, al tema o al brand di cui si vuol parlare all'interno di una comunità di pratica più o meno estesa e valorizzata, che per posizionamento sui motori di ricerca, attività SEO, SEM, e di seeding dell'editore sono maggiori rispetto al blog personale almeno tra le 2 e le 4 volte.

Da questo l'autore ne trae due benefici, uno in termini di visibilità e uno in termini di appagamento; perché è innegabile che chi scrive ha qualcosa da comunicare agli altri; e che l'internet è il luogo ideale per condividere connessioni e conoscenza al fine di arricchire (non economicamente inteso) se stessi e gli altri (non economicamente inteso).

Ecco, questo è quello che penso io. Ma è giusto aprire questa domanda anche ai lettori e agli autori di Comunitàzione.it...
Perchè scrivete per Comunitàzione.it gratis?

Luca Oliverio
Luca Oliverio

Luca Oliverio è il founder e editor in chief di comunitazione.it, community online nata nel 2002 con l'obiettivo di condividere il sapere e la conoscenza sui temi della strategia di marketing e di comunicazione.

Partner e Head of digital della Cernuto Pizzigoni & Partner.

Studia l'evoluzione sociale dei media e l'evoluzione mediale della società.