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L’ultimo sì per amministratori e animali.

24/11/2012 10562 lettori
4 minuti

Riforma condominio 2012 Le modifiche apportate sono certamente di grande effetto soprattutto per la figura dell’Amministratore, fulcro della vita condominiale. Diversamente che dal passato, oggi per chi intende assumere tale carica, deve avere precisi e inderogabili requisiti. La professionalità deve essere garantita da un corso di formazione in materia condominiale che possa abilitarlo a tale professione e la sua carica non potrà superare i due anni dalla delibera riferita all’assemblea di nomina. Procedure più snelle e valorizzazione della figura dell'amministratore qualificato. La riforma, comunque, cerca di mettere una pezza anche alla figura professionale dell’amministratore condominiale, imponendo formazione iniziale e periodica: che la figura dell’amministratore non goda di moltissimo favore lo prova la ricerca effettuata da Accelera (business unit di Phonetica) su incarico di Manager Immobiliari, società che propone il modello della razionalizzazione dei servizi di security, energy e facility, in pratica “sostituendo” l’amministratore con un centro servizi che realizzi grandi economie di scala.

Per altro l’utente che sceglie di vivere in un condominio lo fa per garantirsi anche costi di gestione particolarmente bassi derivanti da economie di scala. Con il proposito di stare uniti per la migliore convivenza e con un tacito riferimento alla ripartizione dei costi su volumi più ampi di lavoro, si è convenuto di continuare la consuetudine di un rapporto sempre gestito dal condominio nella sua globalità: la messa in pratica in un certo qual modo di una gestione secondo economia di scala.

Evidentemente questo principio cade nel momento in cui viene meno il proposito di solidarietà. Qualche esempio: è previsto che i contatori gas devono essere contenuti in armadi di metallo, legge trascurata dal costruttore dell’edificio. Mettere a norma i contatori di solo due delle quattro scale che compongono il condominio e cosa fallace, sia per la non completa osservanza della norma stessa, quindi passibili sempre di sanzione, sia per l’usufrutto del risparmio derivante da un maggior numero di armadi costruiti e installati. Guarda caso la solidarietà torna con una straordinaria assemblea durante la quale una risicata presenza (35 condomini di cui tredici per delega) delibera la sostituzione degli impianti citofonici.    

 

 

Fonte

http://www.leggioggi.it/2012/10/22/riforma-condominio-senato-ultimo-si-per-amministratori-e-animali-domestici/

http://www.assinews.it/articolo_stampa_oggi.aspx?art_id=12576

Salvatore Pipero
Salvatore Pipero

Un processo formativo non casuale, veniva accompagnato dalla strada, quasi unico indirizzo per quei tempi dell’immediato dopo guerra; era la strada adibita ai giochi, che diventava con il formarsi, anche contributo e stimolo alla crescita: “Farai strada nella vita”, era solito sentir dire ad ogni buona azione completata.  Era l’inizio degli anni cinquanta del ‘900, finita la terza media a tredici anni lasciavo la Sicilia per il “continente”: lascio la strada per l’”autostrada” percorrendola a tappe fino ai ventitre anni. Alterne venture mi portano al primo impiego in una Compagnie Italiane di Montaggi Industriali.



Autodidatta, in mancanza di studi regolari cerco di ampliare la cultura necessaria: “Farai strada nella vita” mi riecheggia alle orecchie, mentre alle buone azioni si aggiungono le “buone pratiche”.  Nello svolgimento della gestione di cantieri, prevalentemente con una delle più importanti Compagnie Italiane di Montaggi Industriali, ho potuto valutare accuratamente l’importanza di valorizzare ed organizzare il patrimonio di conoscenze ed esperienze, cioè il valore del capitale intellettuale dell’azienda.



Una conduzione con cura di tutte le fasi di pianificazione, controllo ed esecuzione in cantiere, richiede particolare importanza al rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e sulla corretta esecuzione delle opere seguendo le normative del caso. L’opportunità di aver potuto operare per committenti prestigiosi a livello mondiale nel campo della siderurgia dell’energia e della petrolchimica ha consentito la sintesi del miglior sviluppo tecnico/operativo. Il sapere di “milioni di intelligenze umane” è sempre al lavoro, si smaterializza passando dal testo stampato alla rete, si amplifica per la sua caratteristica di editabilità, si distribuisce di computer in computer attraverso le fibre.



Trovo tutto sommato interessante ed in un certo qual modo distensivo adoprarmi e, per quanto possibile, essere tra coloro i quali mostrano ottimismo nel sostenere che impareremo a costruire una conoscenza nuova, non totalitaria, dove la libertà di navigazione, di scrittura, di lettura e di selezione dell’individuo o del piccolo gruppo sarà fondamenta della conoscenza, dove per creare un nostro punto di vista, un nostro sapere, avremo bisogno inevitabilmente della conoscenza dell’altro, dove il singolo sarà liberamente e consapevolmente parte di un tutto.