Gianluigi Zarantonello, Digital Marketing Manger Gruppo Coin

By Luca Oliverio

17/12/2012 17049 lettori

4 minuti

Inauguriamo una nuova rubrica per presentare i professionisti, laureatisi in Scienze della Comunicazione. La rubrica viene inaugurata con l'intervista a Gianluigi Zarantonello, tra i fondatori di Comunitazione.it

Ciao Gianluigi, che lavoro fai oggi?

Sono Digital Marketing Manager per Gruppo Coin e sono responsabile della strategia e  delle attività su web, mobile e nuovi media in genere per le insegne che ne fanno parte, ossia OVS, COIN, UPIM, IANA, EXCELSIOR MILANO e tutti i brand satelliti.

Come hai fatto a trovare lavoro?

Ho lavorato molto sulla mia visibilità professionale in rete con articoli e collaborazioni, tra cui quella con Comunitazione, e grazie al lavoro di networking anche offline in vari contesti. Questo mi ha procurato diverse consulenze e anche proposte di lavoro tra cui quella del Gruppo per cui lavoro oggi.

In che cosa consiste la tua professione oggi?

Il mio compito è quello di ideare nuove attività, strategiche ma anche tattiche, per sviluppare compiutamente l'ecosistema digitale del Gruppo e per migliorare le nostre performance grazie all'uso dei nuovi strumenti.
Oltre alla continua ricerca di soluzioni coordino le attività di web e mobile marketing, social media, digital crm.
Inoltre sono di fatto il punto di contatto tra tutto il mondo It interno ed esterno e le restanti funzioni di business, favorendo la reciproca comprensione e la realizzazione dei progetti con alto o medio impatto tecnologico.

Cosa desideri di fare da grande?

Il mio ruolo si sta evolvendo sempre più verso quello che negli Usa viene definito Chief Marketing Tecnology Officer, ossia un ibrido tra il CMO e il CTO, molto marketing oriented ma profondamente skillato nell'ambito tecnologico, insomma un manager che non è un tecnico ma che ha un know adatto a comprendere le nuove sfide e cavalcare i nuovi strumenti.
È la naturale evoluzione della convergenza dei ruoli dirigenziali di marketing e it.

Quali sono stati i colleghi che più ti hanno aiutato a crescere?

Ce ne sono stati tanti e per questo non voglio fare torto a nessuno nominandone solo una parte, certo alcune delle mie prime esperienza sono state illuminanti per capire che potevo trovare nel digital marketing la mia strada ma molto mi hanno aiutato anche tanti dei colleghi attuali o passati di Gruppo Coin.

Hai mai avuto paura?

All'inizio un po' sì, nel senso che credevo molto nel ruolo di manager che gestisse il digitale dal punto di vista business ma all'epoca (primi anni 2000) era una posizione molto all'avanguardia. Per fortuna ho tenuto duro, grazie anche all'età molto giovane, e sono molto fiero del fatto che le cose mi stiano danno piena ragione con il tempo.

Che consiglio daresti a un ragazzo che sta pensando di scegliere o meno di intraprendere un percorso di studi in Scienze della comunicazione?

Sarò schietto: è necessario che affronti questo percorso con la consapevolezza che in questo settore non ci sono strade tracciate a priori e che dunque riceverà una formazione multidisciplinare all'interno della quale dovrà capire dove costruire la propria professionalità.
Non è facile, ma ormai è così per tutte le lauree e ancora di più lo è per un campo così vasto e talvolta vago come la comunicazione.
Con questa consapevolezza credo che si possa fare un bel percorso e ottenere  ottime soddisfazioni, ma bisogna darsi da fare e crederci.