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Pappa col pomodoro

18/11/2005 9226 lettori
4 minuti

PAPPA COL POMODORO

un kg di pomodori maturi e sodi
un l di brodo vegetale
6 fette di pane toscano raffermo
4 cipollotti o una cipolla nuova grossa e un cipollotto
4 spicchi di aglio nuovo
peperoncino
2 mazzetti di basilico
olio e.v.di oliva
sale

Tritare sottili i cipollotti e tre spicchi di aglio, e farli dorare leggermente in una casseruola con un po’ di olio per circa cinque minuti; unire il peperoncino e i pomodori lavati, privati della pelle, dei semi - se sono tanto grossi da dar fastidio - e tagliati a pezzetti, e cuocerli per altri cinque minuti, fino a che non inizino a perdere l’acqua di vegetazione.*

Versarvi sopra il brodo e portare ad ebollizione; salare, e lasciar sobbollire a fuoco basso per circa mezz’ora.

Tagliare a dadini quattro fette di pane e versarli nella zuppa, unire un mazzetto di basilico spezzettato e poi cuocere per altri quindici minuti, fino a che il pane non sarà imbevuto di brodo, e la zuppa addensata. Se fosse necessario, aggiungere ancora un po’ di brodo. E’ cotta quando comincia ad attaccare sul fondo. Se i pezzi di pane non fossero abbastanza sfatti, frullare con il minipimer per pochi secondi.

Profumare la zuppa con un altro bel mazzetto di basilico spezzettato, regolare di sale e pepe, e farla raffreddare in frigo: deve essere fredda, ma non ghiacciata.

Tostare leggermente le fette di pane rimaste, strofinarle con l’aglio, ungerle di olio e tagliarle a strisce di tre centimetri.

Servire la zuppa in ciotoline individuali, guarnita con basilico tagliato a julienne, un filo di ottimo olio* e, se si vuole, qualche rondella di cipollotto crudo. Le bruschette vanno servite a parte.

* in mancanza di pomodoro fresco, si può anche usare la polpa pronta in scatola, ma naturalmente il risultato non è proprio lo stesso….

* per avere un olio più saporito, lasciarlo per qualche giorno a macerare con aglio e peperoncino

IL GAZPACHO DI RAMON

400 gr di pane casereccio

10 grossi pomodori maturi

1/2 peperone giallo

1/2 cetriolo

una cipolla bianca

2 uova sode

olio e.v. di oliva

due cucchiai di aceto di vino bianco

un cucchiaio di worchestershire

per l’aioli:

80 gr di maionese

uno spicchio di aglio tritato sottile

peperoncino in polvere

un cucchiaio di mandorle in polvere

Togliere la crosta alle fette di pane, e farne dei cubetti.

Bagnare la mollica* e strizzarla molto bene, poi frullarla con otto dei dieci pomodori privati di semi e buccia, la metà della cipolla, un po’ di olio, aceto, qualche goccia di worchestershire, sale e pepe.

Se risultasse troppo consistente, allungare con un po’ di acqua ghiacciata.

Lasciare il gazpacho in frigo per qualche ora, finchè non diventerà ghiacciato.

Nel frattempo preparare tutte le verdure di accompagnamento tagliate a piccoli cubetti e dorare i crostini di pane con poco burro o olio caldo.

Preparare anche l’aioli, mescolando tutti gli ingredienti con cura.

Aioli, cubetti di pane, uova sode e verdure andranno serviti in ciotoline separate.*

* invece che bagnarla nell’acqua, usare il liquido che esce dai pomodori togliendo i semi

* se si amano i sapori decisi, anche i crostini, mentre friggono, possono essere mescolati al peperoncino: in ogni caso, il gazpacho deve essere saporito ma non eccessivamente piccante, né troppo saporito di aceto, per cui all’inizio è meglio mettere tutti gli ingredienti insieme aumentandoli solo dopo aver assaggiato.

Volendo, si può anche aggiungere del basilico, con i pomodori frullati: è una contaminazione concessa!