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Christina Aguilera, sexy ma contro l’Aids

25/09/2006 7991 lettori
4 minuti

Qualche tempo fa, la popstar americana Christina Aguilera ha contribuito al progetto finalizzato alla lotta all’Aids partecipando a “Whats Going On? – Los Angeles Artists Against Aids”. In più, nel 2004 è stata scelta come testimonial del Fondo Mac contro l’Aids. Prese di posizione a favore del sociale, queste, che le fanno onore, specie considerando che rappresentano l’altra faccia della medaglia (quasi un'ambiguità, sicuramente una curiosa ambivalenza) di un personaggio che spesso e volentieri ha puntato tutto sulla componente sexy, spogliandosi e mostrandosi triviale, come nel caso del famoso video di “Dirrty”, o sparando frasi ad effetto quali «Sono a mio agio solo quando non ho alcun vestito addosso». L’industria discografica costringe gli artisti a lasciarsi andare ad affermazioni che molto probabilmente non pensano affatto. Chissà se è stato così anche per Christina Aguilera. Certo è che con “Back to Basics”, il suo nuovo album, l’artista punta ad un parziale restyling della propria immagine, lavorando su una sua maggiore caratterizzazione con la musica di qualità, pur restando sempre in ambito pop. La codifica del messaggio che la Aguilera mette in campo si rivela, dunque, inedita e accattivante rispetto ai precedenti segni comunicati al ricevente, e infatti il cd in questione è soprattutto un tributo alla buona musica, seppur del passato, dal vintage jazz al soul e blues degli anni '20, '30 e '40. È giusto così, anche perché Christina Aguilera si è spesso dimostrata un talento sprecato. Forse l’ha rovinata la rivalità con Britney Spears: se quest’ultima, infatti, sembra essere “nata” per fare la provocatrice e puntare più sull’aspetto fisico che non su quello vocale, la Aguilera ha sempre dato l’impressione di essere “forzatamente” sexy, come anche “forzatamente” volgare. I tratti del viso di Christina, infatti, non si prestano ad una mercificazione del personaggio (tanto meno del suo corpo), non perché l’artista in questione non sia di bella presenza, ma perché appare molto più dolce ed “innocente” di quanto non voglia concretamente mostrarsi. Meglio allora, decisamente, concentrarsi sulla musica.

Massimo Giuliano
Massimo Giuliano

Ho collaborato con varie testate cartacee, tra cui Il Tempo e Intercity. La musica è il mio interesse principale: ho recensito cd e concerti per vari siti Internet (NotizieNazionali.net, L'isola che non c'era, Musicalnews.com) mentre oggi sono redattore di IlPescara.it, gruppo editoriale Citynews-Today. Mi sono occupato per anni anche di uffici stampa e comunicazione, collaborando inoltre da esterno con agenzie ed emittenti tv per realizzare servizi ad hoc.