Mondo blog: incontriamo Stefano Leotta, aka stefigno di beutifulife.org
Oggi incontriamo Stefano Leotta aka stefigno, autore del blog http://www.beautifulife.org/ e attento osservatore delle dinamiche che nascono sulla rete.Leotta Stefano, ha 29 anni e vive a Frosinone. Si occupa di telefonia mobile da 6 anni.Amante delle tecnologie,crede fermamente nel web come strumento sia di espressione che come mezzo tecnico del futuro. Adora la fotografia, la musica, la lettura e lo sport. Nel tempo libero coltiva le sue passioni, cerca un nuovo lavoro e sta in mezzo alla gente. Ride,parla moltissimo, graditissimo il dialogo ma anche il dibattito.
Ciao Stefano, grazie per la tua disponibilità.Quando ti sei avvicinato all'internet?
Mi sono avvicinato al web nel 2001.Linea a 56k, tanta pazienza e le prime stanze IRC.Qualche pagina web e l'uso del defunto Altavista per le mie ricerche.
Perché hai deciso di aprire il blog?
Ho deciso di aprire un blog perchè fino ad allora ne avevo letti alcuni di bellssimi di quelli che io considero "fondamentali" e perchè l'idea mi piaceva. Ho sempre scritto una forma di diario personale sulla carta, con momenti di vita quotidiana,sfoghi e confidenze.Così nel Febbraio del 2004 su piattaforma BlogSpot ho aperto il mio primo blog.
Qual'è la tua professione?
Mi occupo di Telefonia Mobile.Dalla vendita per clienti privati alle aziende medio/grandi. Gestori, piani tariffari, nuove tecnologie.
Quanto tempo dedichi alle tue navigazioni?
circa 16 ore al giorno.Più o meno.
Il tuo surfera sulla rete ti spinge spesso in percorsi inediti. cene racconti il più raccapricciante, e il più interessante?
Bè, di cose al giorno ne vedo davvero tante. Le informazioni sono dappertutto ed il loro flusso è continuo ed incessante. Non amo siti "strani" o portali che fingono una cosa per un'altra. Il raccapricciante mi viene davanti agli occhi quando magari vedo immondizia di ogni genere:dal gossip inutile, allo spam più perverso, al porno, alla pedofilia, alle truffe. E' un mondo sconfinato che merita attenzione specialmente nella navigazione quotidiana. Poi ognuno crea i propri percorsi a và a vedere quello di cui realmente ha bisogno. Tra le cose interessanti credo ci sia stata la possibilità di "comunicare" e creare dei rapporti (anche professionali) con nuova gente (mai conoscita), ma anche con persone già presenti nella mia vita,ma lontane geograficamente.Interessante è ancora vedere le comunità on-line che sempre dal punto di vista dell'informazione talvolta hanno anticipato (annunciando quella notizia piuttosto che quell'altra) i mass media tradizionali,ponendosi un passetto in avanti rispetto l'informazione standard.
Navigare, leggere, scrivere, coesistere in uno spazio LIVE con gli altri, come pensi abbia modificato il tuo vivere quotidiano?
si, ma sensibilmente. Amo la mia privacy e anche se passo moltissimo tempo in rete e le mie "amicizie" e le persone che stimo oramai, sono (quasi) più presenti in rete che nella vita reale, sò scindere il pubblicabile, dal non divulgabile. La cosa che mi farà sempre sorridere tra me e me è il fatto che praticamente tutto quello che mi capita di vivere, viene poi trasformato nella mia testa, sempre pronto a veder se è possibile farci un post. Sì, diventa quasi una deformazione professionale. ;)
Nei tuoi blog quanto racconto autobiografico esiste?
l'80% è autobiografico.
Come scegli gli argomenti di cui parlare ogni giorno?
Dipende. La maggior parte sono cose che vivo realmente e che vengono poi trasferite sul blog. In altri casi, magari se la notizia del giorno o l'avvenimento del momento è di mio interesse ne parlo anche io, dando il mio contributo personale. Altrimenti mi limito a continuare a parlare prettamente di "me". Scandaglio anche le tendenze della blogsfera in quel momento,in taluni casi.
Come i blogger possono dare una spinto propulsiva per un cambiamento della società? e di che tipo a tuo parere?
Il blog è uno strumento potentissimo e semplicissimo al tempo stesso. E' gratuito(connessione a parte), facile ed alla portata di tutti. Le opnioni dei blogger cominciano a contare parecchio. Pian pianino le cose stanno cambiando ed il peso di determinate affermazioni da parte di scrive in rete, è spesso influente ed importante. Ma purtroppo (specialmente nel nostro paese) la spinta propulsiva non ha ancora la forza necessaria per essere finalizzata ad un cambiamento di sostanza. Di esempi ne abbiamo, per carità ma limitati solo a piccole problematiche. Ci vorrà ancora un po' di tempo, staremo a vedere, se gli scenari possono cambiare anche grazie al "nostro" contributo. Io ci conto e ci spero sempre, tutti i giorno. Siamo tanti e siamo sempre di più. Con le opportune cernite, per carità.
I blogger che scrivono libri, poi ci sono quelli che si danno alla politica, quelli che fanno denuncia... ci racconti dal tuo punto di vista il mondo dei blogger, la tipologia di blogger che esistono e se li hai mai classificati?
Al massimo le uniche classificazioni che riesco a fare possono essere le seguenti:I blog letterari( adorabili se ti/vi piace leggere..) , i blog tematici(i circuiti nano-publishing e quindi,musica,auto,cucina,dischi,ambiente etc etc ), quelli politici(la maggior parte poco precisi,aggiornati male e non interessanti,..personale opinione) i tumbleblog (recente uscita nel panorama) e poi "i personali" che son quelli che preferisco,poichè per me Blog è ancora sinonimo di un foglio bianco su cui scrivere tutti i giorni,una lavagna personale su cui appuntare traccia di vita vissuta.Ma,mi ripeto è la mia versione.Ognuno può fare del proprio strumento quello che meglio crede.Alla fine l'unica regola che resiste è :se la gente lo trova interessante,quindi la sostanza.La selezione viene fatta naturalmente dagli utenti.
Cosa ne pensi dei barcamp e degli incontri tra blogger?
Occasioni bellissime ed eventi molto importanti dal punto di vista della condivisione,dell'ascolto e della conoscenza. Personalmente sono riuscito a partecipare solo a 2 di questi. Ma il bello è che possono essere seguiti anche quando si è fisicamenti impossibilitati ad essere lì personalmente. Nei BarCamp ci si conosce realmente, in molti casi ci si rivedere,si possono ascoltare interventi interessanti. Dire la propria opinione in uno spirito comune di ascolto e rispetto. Li adoro e cerco sempre di essere presente a tutti quelli che rientrano nella mia sfera di interesse. Lì posso rivedere amici e persone che stimo, che grazie proprio ai BarCamp sono decuplicate nella mia agenda.Sono stato promotore di diversi incontri tra blogger proprio nella capitale,insieme allo staff di BlogBeer.it che è formata da una serie di blogger che hanno come scopo quello di passare serate divertenti assieme e che con la scusa della Birra in compagnia possono diventare occasioni di grande scambio.
I rapporti che instauri con gli altri nella rete, come li reputi? superflui e superficiali come la sociologia ha tentato di descriverli negli anni precedenti, oppure reali e tanginbili?
Nel mio caso assolutamente reali e tangibili.Molte delle persone che ho conosciuto via web ,vengono incontrate fisicamente.Sono stato a casa loro,opsitato da loro, mangiato con loro e nei casi più intimi confidato,aperto come con gli amici del "cuore" della real-life.Molti sono importantissimi per me,non potrei più farne a meno.
Come fai a riconsocere le persone con le quali intrattenere dei rapporti e quelle con le quali invece decidi di tagliare subito i rapporti?
Vado molto a sensazione,ormai.Ma un elemento di giudizio è sicuramente le affinità elettive che possono esserci con ognuno di loro...la compatibilità,diciamo.
Cosa fa Stefano fuori dal web?
Esce con gli amici,ride,và alle feste,si diverte,lavora,cerca un nuovo lavoro.Vorrebbe trasferirsi al Nord,si arrabbia ed è persino felice ;) ( si scherza..eh)
Hai sperimentato l'uso del live blogging per mezzo della webtv. Come lo reputi questo esperimento?
Divertentissimo innanzitutto.Coinvolgente per me che ho fatto anche radio in passato.Lo trovo molto utile,carino ed alla portata di tutti grazie agli strumenti a disposizione.Stiamo cercando di rendere l'esperienza più interattiva possibile per tutti quelli che vorranno partecipare con noi, alle prossime serate.
Quali sono stati gli argomenti di cui ti è stato chiesto di parlare?
E' nato tutto come un gioco.Poi a braccio ho cercato di valutare tutte le news e "la carne al fuoco" della settimana che stavamo vivendo; quindi eventi,barcamp in arrivo,incontri,polemiche,flame accesi in blogsfera,news che si possono dare così all'improvviso quindi attualità,un pò di simpatia,comicità e leggerezza.L'intento era quello di passare una serata allegra con tutti i miei amici,proprio come se fossero sul divano di casa mia,tra un caffè un thè e pasticcini.
Quando il prossimo appuntamento di live blogging?
Ci stiamo lavorando con altri bloggers,cercando di rendere la cosa più interattiva e partecipativa.Spero il prima possibile,ma penso già nelle prossime settimane.