La Maschera: il viaggio del volto nascosto
Teatro d’Almaviva con il sostegno del Comune di Siena presenta uno spettacolo narrato, recitato e danzato in maniera affascinante, divertente ed emozionante: “La Maschera: il viaggio del volto nascosto”, che sarà rappresentato al Teatro Puccini di Firenze il 27-28 febbraio 2008.
Dalla preistoria ad oggi la maschera è presente in ogni cultura umana. Inizialmente zoomorfa è sempre stata uno strumento potente e affascinante di comunicazione e trasformazione. Nel tempo ha permesso di assumere altre identità e astrarsi dalle convenzioni spazio-temporali per proiettarsi in un “altro” mondo rituale, mistico, divino. Nel teatro greco aveva la funzione sia di caratterizzare il personaggio che di amplificare la voce.
Nel corso della sua storia la maschera ha creato un contatto e un’alleanza fra l’umano e il soprannaturale e indossarla dà il potere di farla agire nella vita, nel Rito, nella Festa, nel Mito, sulla Scena, rivelando l’altro volto, quello di solito nascosto e più libero.
In scena verranno usate 48 maschere e il viaggio del volto nascosto visiterà la Grecia, la Roma imperiale, la Venezia del XVII secolo (con un uso anche civile della maschera, come ai tempi della peste), la Commedia dell’Arte (con godibili scene su viaggi e avventure delle Compagnie di Comici in Italia e nelle Corti d’Europa), fino ai giorni nostri lungo un percorso dalle origini al lavoro contemporaneo con le maschere, un filo che unisce mito e creatività.
Le maschere di scena sono in gran parte realizzate da Duccio Barlucchi, sculture di Maschere, autore e regista della Compagnia del Teatro d’Almaviva – www.teatrodalmaviva.com. Da anni porta avanti una ricerca su creazione e utilizzo della maschera teatrale, come già in “Lisistrata forever” da Aristofane (Teatro Puccini, FI), e “Trincee qualsiasi” (Teatro Rozzi – SI, T. Cardoso – Sao Paulo).
La Maschera: il viaggio del volto nascosto ha debuttato in Prima nazionale nel gennaio 2007 al Teatro Rozzi di Siena ed è stato presentato anche all’estero al Festival FlorenSampa, Sao Paulo – Brasile, al Teatro Sergio Cardoso e al Teatro dell’Università Cruseiro do Sul, per UnicSul ed Istituto Italiano di Cultura di Sao Paulo.
La Maschera è viva!
Testi, regia e maschere di Duccio Barlucchi
Con: Sabina Cesaroni, Alfredo Cavazzoni, Matteo Petracchi, D. Barlucchi
Costumi: Gabrio Ciantelli – Luci: Lorenzo Castagnoli – Musiche: Emiliano Pasquinucci
Assistente alla regia: Chiara Lusi – Collaborazioni: Federico Peleggi, Sandra Donati, Domenico Iaccino