10 Pregiudizi da sfatare sul lavoro da freelance
1. I liberi professionisti lavorano in proprio perchè non trovano un lavoro “vero”
Questo è probabilmente il pregiudizio più diffuso, ma non potrebbe essere più lontano dal vero: molti freelance infatti decidono di passare alla libera professione proprio in virtù di una lunga esperienza come dipendenti.
Stanchi di lavorare per un “capo”, si sentono limitati dal lavoro in orari fissi, vogliono fare carriera e non sono spaventati dalle nuove sfide. Ma invece di cambiare semplicemente datore di lavoro, scelgono la strada della libera professione: il desiderio di avere maggiori responsabilità e una forte motivazione personale sono infatti due dei motivi per cui molte persone diventano freelance.
Quasi tutti i freelance sono altamente qualificati e potrebbero trovare facilmente un impiego.
2. Lavorare come freelance è meno stressante
Poter gestire il proprio tempo è naturalmente uno dei grandi vantaggi della libera professione.
Ma un freelance porta sulle proprie spalle anche molte mansioni che solitamente in un’azienda sono affidate ad altre persone. L’acquisizione di nuovi clienti, l’emissione o il pagamento delle fatture sono solo una minima parte dei suoi compiti: molti freelance infatti hanno bisogno di un sito web, in più occorre ideare e stampare i biglietti da visita e bisogna curare le relazioni telefoniche con i clienti.
Se il tempo è denaro, questo vale soprattutto per i liberi professionisti: ogni ora in cui non ci si occupa della propria attività è un’ora “persa” che comporta sempre il rischio di perdere commesse – e dunque denaro.
3. I freelance non possono garantire la stessa qualità delle grandi aziende
Certamente un libero professionista non può svolgere la stessa quantità di lavoro di una grande azienda con molti dipendenti. Ma questo non influenza la qualità del suo lavoro: spesso infatti i freelance sono specialisti del proprio settore, dispongono degli strumenti necessari per portare a termine un progetto in modo soddisfacente e, non ultimo, hanno l’esperienza e la creatività necessarie per ideare diverse soluzioni allo stesso problema.
Molti professionisti hanno una notevole rete di contatti cui rivolgersi per fronteggiare rapidamente qualsiasi problema o contrattempo che dovesse verificarsi: un vero e proprio network di conoscenze tecniche cui essi hanno facilmente accesso.
Inoltre, molti di loro frequentano regolarmente corsi di formazione e sono in grado di riconoscere in anticipo le nuove tendenze; le loro conoscenze fanno sì che la qualità sia generalmente il tratto distintivo del loro lavoro.
4. I freelance non rispettano le tempistiche
I freelance dipendono da ogni singolo incarico, poichè spesso un lavoro ben fatto può significare aggiudicarsi un ulteriore progetto di follow-up. Se un progetto non è ultimato nei tempi previsti, o non è svolto in modo soddisfacente, diventa difficile acquisire nuovi lavori. La qualità comprende la puntualità: è il fiore all’occhiello di ogni professionista. Inoltre, i freelance godono del vantaggio di poter gestire da sè il proprio tempo, lavorando anche per parecchie ore se necessario: saper gestire il tempo è per loro una dote fondamentale per avere successo, e molti professionisti sanno far fronte alle scadenze e alla pressione in maniera eccellente.
5. Diventare libero professionista richiede un notevole capitale iniziale
Un freelance ha certamente bisogno di particolari attrezzature per poter lavorare, ma per avere successo nella sua attività vi sono due cose ancora più importanti: il tempo e la forza di volontà. In particolar modo all’inizio il requisito fondamentale che dovrà possedere sarà una notevole porzione di motivazione e capacità di sopportazione.
A proposito di twago
twago è una piattaforma online nata come punto di incontro tra aziende e freelance per progetti in outsourcing. La gamma di servizi offerti spazia dalla programmazione (web), alla progettazione grafica e web design, fino alle traduzioni e ricerche di mercato.
L’azienda è nata e ha sede in Germania (Berlino) ed è attiva in Italia dal marzo 2010 con un sito tutto italiano www.twago.it. Grazie al team internazionale, ha vinto nel novembre 2010 il premio “Diversity at work”.
Contatti:
Silvia Foglia,
Country Manager Italy
Diretto: +39 (0)30 207 80 32
Skype: twago.italia
Email: silvia.foglia@twago.com