Pari opportunità ma non per tutti. Il dato che salta agli occhi è di certo quello relativo al sito web del ministero di Stefania Prestigiacomo.

Il sito è stato bocciato perché giudicato non accessibile per i portatori di handicap, dalla ricerca che si occupa del monitoraggio dei siti istituzionali, locali, regionali e politici che si è conclusa l'11 marzo scorso.

La ricerca coordinata dal professor Francesco Pira, docente di comunicazione pubblica, che ha guidato gli studenti del terzo anno di Relazioni Pubbliche dell'Università degli Studi di Udine, promuove il sito del ministero della Sanità con un ottimo pieno, quello delle Finanze e degli Affari Esteri e ancora della Polizia e del Corpo Forestale e boccia il ministero della Giustizia perché non rende facile la ricerca delle circolari e il sito del ministero degli Italiani nel mondo peggiorato in quanto ad usabilità e comunicazione rispetto all'anno scorso.

Il monitoraggio è stato effettuato dall’11 febbraio all’11 marzo 2004. Gli studenti del terzo anno di Relazioni Pubbliche che hanno svolto questa ricerca sono Anna Martin, Ermanno Passalenti, Bruno Plazzotta, Caterina Rossi, Marta Silvestrini, Valeria Simioni, Giulia Spagnol, Elisa Venco.

Giudizio negativo anche per i siti della Funzione Pubblica ma anche e soprattutto per il sito delle Innovazioni e Tecnologie che non risultano più accessibili.

Per quanto riguarda la comunicazione interattiva, la situazione globale è rimasta pressoché invariata, senza valutazioni eccellenti, tranne per Governo, Camera, Sanità e Provincia di Bolzano.
Il servizio di newsletter, quando presente, risulta efficiente. quasi del tutto assenti risultano le risposte alle e-mail inoltrate dagli utenti, e carenti gli altri servizi interattivi.
"Quello che appare chiaro - ha spiegato il professor Pira - è che internet non è certamente lo strumento che tutti i ministeri considerano indispensabile per comunicare con i cittadini. In molti siti non si trovano gli indirizzi a cui scrivere. Quasi nessun Ministero risponde alle mail in tempo reale . Gli unici che assicurano le risposte entro 6 ore, nei giorni feriali sono i carabinieri. Rimane tantissimo da fare. Forse troppo per arrivare a degli standard accettabili di tutti i Ministeri. Appare infine che alcuni siti ministeriali si occupano troppo dell'immagine dei ministri e poco di come collegarsi costantemente ai cittadini. Ci auguriamo che nel 2005 la situazione sia completamente diversa e che i siti siano tutti accessibili. E questo potrà accadere se sarà approvato in tempi brevi il regolamento attuativo della recente Legge Stanca sull'accessibilità".

Riguardo i siti regionali e locali se l'offerta di contenuti risulta ampia e la grafica generalmente buona, rimane da perfezionare l' aspetto che riguarda l' interattività.

Molto positivo è il giudizio dato al sito della Regione Friuli Venezia Giulia ,che anche quest' anno si caratterizza per un alto livello di fruibilità .
Meno buono è invece il giudizio che riguarda la Regione Veneto ,in quanto non è prevista la possibilità di consultare il sito anche in lingue differenti dall' italiano.

Un'altra sezione della ricerca esamina i siti dei partiti politici: Forza Italia la fa da padrone e risulta il miglior sito mentre i fanalini di coda sono Comunisti Italiani e Udeur.

Per ulteriori informazioni:
Prof. Francesco Pira
Centro Polifunzionale Università di Udine a Gorizia
Via Diaz, 5 34170 Gorizia
Tel 0481 580311 Fax 0481 -580330
francesco.pira@uniud.it