Bentornato. Accedi all'area riservata







Non ti ricordi i dati di accesso?Recupera i tuoi dati

Crea il tuo account

2 SHARES

La videoarte di Pipilotti Rist approda al Louisiana

01/05/2019 88025 lettori
1 minuto

Colori incandescenti, dettagli sessuali di corpi che fluttuano liberi nell'acqua, fiori e piante che popolano video con una ossessione da fotografia macro, questo è solo un assaggio della caleidoscopia firmata Pipilotti Rist. Basta un solo corridoio per entrare nel suo mondo, una casa che riveste le pareti del museo per riappropriarsi del contesto domestico in una chiave alternativa, intima e pubblica insieme. 
La vicinanza con lo spettatore è assoluta, la presenza dell'artista permea i video con immagini, parole, canti in prima persona, con un rapporto diretto che non viene mediato dallo schermo che diventa semplice e puro contenitore e mai filtro. Immersioni su immersioni, la lirica dell'artista raggiunge livelli di grande emozioni in una sala gremita di luci sospese e cangianti: poesia che riecheggia leggeri universi d'oriente. 
Lo spazio viene stravolto in un continuo passaggio di scene: le sale si alternano e occupano spazi fisici e immaginifici che portano lo spettatore ad esplorare luoghi continuamente diversi, accompagnati in un sogno lucido dalle tinte forti in cui si sospende il giudizio e ci si lascia cullare in un altrove che non sa di reale. 
https://www.louisiana.dk/ in scena fino al 23 giugno. 
Photos courtesy of Louisiana