Stati generali dell’editoria ecco il programma definitivo

“Questi Stati generali sono un’occasione importante per porre le basi del rilancio del libro e della cultura nel nostro Paese e, in senso più ampio, dell’insieme dell’industria culturale. Sentiamo l’esigenza di approfondimento, di analisi e, come conseguenza, di risultati concreti, come emergerà con forza anche dalle pagine del Libro Bianco. E’ proprio a partire dalle cifre che uscirà con chiarezza che la cultura, il libro e il suo ruolo nella società contemporanea sono più che mai centrali, pur all’interno di un quadro composito e nella consapevolezza della complessità delle problematiche del settore. Da questo partirà il confronto”.

Nascono con queste premesse - tratteggiate dal presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Federico Motta - gli Stati generali dell’editoria, la “due giorni” dal titolo “Più cultura, più lettura, più Paese”, in programma il 14 e il 15 settembre a Roma alla Sala dello Stenditoio di San Michele a Ripa, voluta per affrontare insieme ad esperti dei diversi settori, membri del Governo, responsabili di amministrazioni nazionali e locali, politici, economisti, giornalisti, esperti del mondo dei media, i nodi cruciali del “progetto – cultura” nel Paese: in particolare, i temi dell’istruzione - formazione, della promozione del libro e della lettura e della sinergia tra editoria libraria e altri media.

Il programma definitivo - L’evento sarà introdotto, il 14 settembre, dal presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Federico Motta, e si aprirà con l’intervento del sindaco di Roma Walter Veltroni e con le lectio magistralis di Arrigo Levi (Più cultura, più lettura, più Paese) e di Francesco Sabatini (Una lingua e un libro per pensare). Si snoderà in tre sessioni, relative ai tre temi ritenuti centrali per il futuro.

Nella prima, Imparare a leggere, leggere per imparare - ovvero un focus sul ruolo della scuola e dell’università rispetto alla trasmissione ed elaborazione del sapere nella società – le tesi degli editori, sulla base delle cifre, saranno portate dal presidente del Gruppo editoria scolastica e vicepresidente dell’AIE Roberto Gulli. Si confronteranno sul tema il presidente della Commissione cultura della Camera Ferdinando Adornato, l’editore e scrittore Roberto Calasso, l’economista Giuseppe De Rita e il professor Aldo Schiavone moderati dal giornalista Michele Mirabella. La sessione si chiuderà con l’intervento del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Letizia Moratti.

Ma il tema libro e cultura, e l’educazione ad essi, sarà sviluppato anche grazie ai contributi dei diversi protagonisti del settore: dal presidente dell’Associazione Librai Italiani Rodrigo Dias (La centralità della libreria nella diffusione della cultura: quale futuro?), dal capo Dipartimento archivi e biblioteche del ministero per i Beni e le Attività culturali, Salvatore Italia, dal presidente della FIEG Boris Biancheri (Editoria giornalistica nell’era multimediale) e dal pedagogista Benedetto Vertecchi (Comprensione della lettura nel profilo culturale della popolazione).

Dalla formazione alla promozione di cultura. Sarà proprio questo il tema della seconda sessione, sempre il 14 settembre, Promuovere cultura: i libri tra eventi e mercato, introdotta nelle tesi degli editori, sulla base delle cifre, dal vicepresidente del Gruppo di Varia dell’AIE Stefano Mauri. Un confronto tra i soggetti con responsabilità istituzionale che hanno “scommesso” e vinto questa sfida e gli operatori del settore: ne discuteranno l’amministratore delegato di Librerie Feltrinelli Giuseppe Antonini, l’assessore alla Cultura del Comune di Roma Gianni Borgna, l’editore Sergio Fanucci, il direttore generale di Mondadori Libri Gian Arturo Ferrari, il presidente della Regione Piemonte e della Conferenza Stato-Regioni Enzo Ghigo, l’editore Franco Liguori (promotore di Galassia Gutenberg) e il sindaco di Genova Giuseppe Pericu.

Dopo i protagonisti, le risposte del Governo, con l’intervento del ministro per i Beni e le Attività culturali Giuliano Urbani.

Al centro della terza sessione, il 15 settembre, il tema Anche la concorrenza fa sinergia: i libri e gli altri media: si confronteranno i rappresentanti del mondo dell’editoria, della tv, della carta stampata e delle radio.

Le tesi degli editori saranno presentate dal presidente del Gruppo editoria di varia e vicepresidente di AIE, Ferruccio de Bortoli. Ne discuteranno l’amministratore delegato del gruppo Il Sole 24 Ore Giuseppe Cerbone, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, il giornalista e scrittore Alain Elkann, l’onorevole Giuseppe Giulietti, l’editore Giuseppe Laterza e il consigliere di amministrazione della Rai Marcello Veneziani. Chiuderà la sessione il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri.

Seguirà l’intervento del presidente del cda Sugar srl e ad Sugar Music, Caterina Caselli (Il diritto d’autore è un motore del benessere).

La “due giorni” si chiuderà con l’intervento della seconda carica dello Stato, il presidente del Senato, Marcello Pera, dopo la relazione di sintesi del presidente dell’AIE, Federico Motta.

Per informazioni,

Daniela Poli, Ufficio stampa AIE

Tel. 02 86463091 – cell. 335 1242614

Mail daniela.poli@aie.it

Per pre-accreditarsi agli Stati generali, vi chiediamo di compilare il form su www.aie.it/statigenerali o di inviare una mail a statigenerali@aie.it

L’accredito sarà possibile anche in sala stampa nella sede dell’evento, a San Michele a Ripa.

Programma e sintesi del Libro Bianco sono disponibili sul sito www.aie.it