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Scienze delle merendine?

26/09/2007 45311 lettori
1 minuto

Salve,

questa volta scrivo una riflessione che precede mie prossime analisi sulla comunicazione.

Mi dichiaro una innamorata folle della facoltà di Scienze della Comunicazione e non nascondo l'imbarazzo verso i miei colleghi che studiano tanto per studiare...e poi chi vivrà, vedrà.

So anche che, ormai, la frase più ripetuta nei corridoi del "cerco lavoro" è: senza conoscenze, non si arriva da nessuna parte. Soprattutto nel mondo della Comunicazione!

Ho sfornato una metafora a riguardo...

Non prendetemi per arrogante ma, lo ripeto, per innamorata folle delle materie che studiamo.

Scienze della Comunicazione, per me, è un Boomerang ma soprattutto per l'effetto che genera. Sono convinta, e ammetto che qualcuno mi porti la prova del contrario, che una preparazione approssimativa in Comunicazione possa solo ritorcesi contro il furbetto della situazione.

Comunicare - perchè è il nostro compito è sapere comunicare - è "agire insieme" con qualcuno, su questo i latini avevano santissima ragione.

Sono qui,

aspetto pomodori, fischi e opinioni costruttive. Se non ci confrontiamo fra noi, possiamo pure tornare a casa..

alessandra, volutamente provocatrice.