Come aumentare la produttività con la formazione fuori dalle aule
Con un approccio nuovo, non convenzionale che tiene in considerazione il bagaglio emotivo della forza lavoro sollevando i partecipanti da sessioni d'aula ostiche e a volte di difficile ascolto, si possono ottenere importanti risultati in termini di coesione e costruzione di una mentalità vincente del gruppo. La forza lavoro, rappresenta, nel teatro operativo moderno, il più importante fattore produttivo per l'azienda. La formazione interna, oltre a migliorare le competenze individuali, si trasforma in un momento di riflessione, aggregazione e riconoscimento del personale come gruppo orientato al raggiungimento di grande produttività. Esiste un' alternativa alla formazione di tipo didattico che prende in considerazione la difficoltà per gli adulti di apprendere solo attraverso una trasmissione di dati. Lo sport di per sé proietta in una dimensione di serena competizione dove il gioco esalta curiosità e problem solving.
Una metafora del mondo economico che comporta una serie di relazioni sociali basate su competenza, fiducia nella squadra, lealtà con gli avversari, ma determinazione e calcolo.
Esistono poi i giochi di ruolo con la simulazione di situazioni di crisi nelle quali il gruppo di lavoro si improvvisa Team di Ricerca e Recupero di persone in difficoltà o Squadra di Polizia che deve gestire la liberazione di ostaggi. Tutte queste attività offrono alle piccole imprese un’ottima occasione di migliorare la conoscenza trai collaboratori, scoprire talenti e creare una forte coesione nel gruppo.
Quindi un approccio formativo affascinante ed innovativo a problemi che investono la leadership, la comunicazione, la capacità di lavorare in squadra e affrontare il cambiamento e le obiezioni.
Leonardo Frontani