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“Varese Comunica”, 1 e 2 ottobre 2010: non si può non comunicare

20/09/2010 09:30:00 3307 lettori
5 minuti

Un insieme per favorire la condivisione e lo sviluppo della conoscenza in una prospettiva nuova, per sviluppare innovative opportunità di lavoro e crescita. “Non si può non comunicare”: la famosa citazione di Paul Watzlawick ben introduce lo spirito della manifestazione.

Paul Watzlawick, celebre esponente della Scuola Statunitense di Palo Alto e massimo
studioso della pragmatica della comunicazione umana e delle teorie del
cambiamento, era solito affermare: “Non si può non comunicare, pena la non
riconoscibilità”. In base a questa equazione fondante si è articolata la progettazione delle due giornate dell’evento “Varese Comunica”, iniziata a tarda primavera e in dirittura di arrivo per l’1 e 2 ottobre 2010 nel capoluogo della provincia varesina: si tratta di un format che esordisce, già dalla prima edizione, con una proposta altamente
innovativa. Gli interventi teorici si intervalleranno con momenti esperienziali e gli
appuntamenti saranno disseminati lungo i percorsi usuali della città, trasformando
l’evento in un unicum durante il quale condividere le innovazioni, costituito da incontri
istituzionali, workshop, laboratori e performance aperti a tutti. Non più, dunque, una
conoscenza elitaria, ma un’intera città coinvolta e partecipe delle istanze innovative del
proprio futuro.
Un progresso radicato nelle capacità del territorio che diventa sistema
Varese, che trae origine da una doppia radice (Varés in lombardo occidentale, Baretium in latino), è il settimo comune più popoloso della Lombardia e fa parte della Regione Agraria n° 4. Viene comunemente riconosciuta come Città Giardino. Proprio dalla sua identità radicata nella storia economica italiana prende spunto questa ‘48 ore’ di incontri, già definita ‘fondante’ tra gli addetti ai lavori. A questo proposito interviene Claudio Gianettoni, City Manager del Distretto Urbano del Commercio in Varese: “Credo che quello che serve di più sia la comunicazione: imparare a farla ed essere pronti ad ascoltarla. Poche realtà come la provincia di Varese e l’Insubria possono vantare un tale numero di sperimentatori, istituti di ricerca, comparti di tecnologia avanzata, sistemi di comunicazione qualificati”. E conclude: “Manca ancora, dal mio punto di vista, il lavoro di squadra e la capacità di fare sistema”.
Le sedi principali dell’evento saranno il Salone Estense del Comune di Varese, l'Aula
Magna e altre aule dell'Università degli Studi dell'Insubria, l'aula Bazzaro dell’UBI -
Banca Popolare di Bergamo (via Foscolo 3), il Teatro Santuccio di via Sacco e la sala
Giuseppe Montanari del Palazzo della Cultura (ex Rivoli, via Bersaglieri 1), unitamente
ad alcuni esercizi pubblici che si connetteranno con il pubblico attraverso laboratori,
incontri ed ‘happy hour’ a tema con la presenza di esperti di comunicazione e
innovazione.
Info: info@varesecomunica.eu
http://www.facebook.com/varese.comunica
www.varesecomunica.eu
A cura di Daniela Fornaciarini, caporedattore Eventi in Rete.
I PROMOTORI
Distretto Urbano del Commercio. Il Distretto è un’associazione senza scopo di lucro,
apolitica, aconfessionale e senza finalità sindacali, costituita dal Comune di Varese, dalle associazioni Confcommercio e Confesercenti con il sostegno delle principali associazioni di categoria. I suoi obiettivi: realizzare l’accordo di distretto sottoscritto dalle parti in data 14 gennaio 2009 e co-finanziato dalla Regione Lombardia, adottare tutte le opportune iniziative di promozione del distretto al fine di generare attrattività e di valorizzare le attività economiche e commerciali presenti sul territorio, attraverso la fattiva collaborazione degli associati e la gestione condivisa delle iniziative utili al raggiungimento dello scopo. www.invarese.it
Università degli Studi dell’Insubria - Dipartimento di Informatica e Comunicazione. Il
Dipartimento di Informatica e Comunicazione (DICOM) dell’Università degli Studi dell’Insubria costituisce un’evoluzione significativa del preesistente Centro di Ricerca “Informatica Interattiva”, in quanto alle tematiche proprie dell’informatica integra quelle delle comunicazioni intese nei versanti delle telecomunicazioni, della comunicazione umana e della comunicazione mediata dalla tecnologia. Le sfide della nuova economia e della moderna società dell’Informazione richiedono, oltre al superamento delle specializzazioni e della tradizionale antitesi tra la cultura umanistica e scientifica, una più ampia attività di ricerca e sperimentazione di nuovi approcci concettuali. www.uninsubria.it
Eventi in rete. In seguito al finanziamento sul Piano Operativo Cooperazione
Transfrontaliera, ha preso il via il progetto Eventi in rete - Network transfrontaliero di operatori ed eventi che si pone l'obiettivo di sostenere la collaborazione, lo scambio e la mobilità tra gli operatori e tra le istituzioni culturali delle province di Como, Varese e del Canton Ticino. La Camera di Commercio di Como gestisce il progetto, in qualità di capofila, in collaborazione con la Camera di Commercio di Varese, Busto Arsizio Film Factory, la Fondazione Scuole Civiche di Milano, TXT Polymedia Spa e, per la parte svizzera, l’Ente Regionale per lo sviluppo del Locarnese e Vallemaggia e il Festival Internazionale del Film di Locarno. Il progetto intende incentivare la collaborazione tra gli organizzatori di eventi, per promuovere le manifestazioni e di determinare gli interventi utili all'industria del settore e al territorio, oltre a favorire l'incontro tra la formazione e il mercato. http://www.3c-event.eu