Due anni, e ancora...
E sono due.
Due anni intensi, per Gianluigi Zarantonello, che da 730 giorni continua inarrestabile la sua attività di content manager.
Due anni intensi anche per me, che continuo a fare versioni diverse di questo sito e ad aggiornarne le prestazioni e la grafica.
Due anni intensi di scambi e di relazioni, con oltre 201.186 pagine visitate e ben 35.952 accessi unici.
Due anni, tre versioni completamente diverse, e un'infinità di revisioni per comunitàzione.
In due anni dobbiamo pur fare una prima pausa. Fermarci un momento e chiederci: ma cosa abbiamo fatto?
Abbiamo creato una piccola comunità "abitata" almeno da duecento persone al giorno, da oltre trecento iscritti, e duecento che seguono la nostra newsletter.
Due anni di parole e di costruzioni, di scambi e di liti: Due anni.
La nostra storia è raccontata da una cinquantina di siti, da due premi (da "Ferpi" e da "il venerdì"), e un'infinità di persone che a vario titolo ci hanno dato una mano.
Due anni di incontri con i diversi presidenti dei corsi di laurea, con i docenti, con i professionisti: due anni.
Al termine del nostro primo anno di attività ci siamo dovuti sdoppiare e dare alla luce anche www.fabulando.it, per raccogliere i vostri racconti, le vostre recensioni, le vostre fabulazioni.
E ora?
Continueremo ad evolvere e, spero, ad accompagnarvi nella navigazione.
Comunitàzione ha bisogno di gente, e mi arrischio: la gente ha bisogno di comunitàzione.
Tanti docenti si stupiscono della longevità di comunitàzione. La gente si chiede quale sia il nostro segreto; noi rispondiamo: uno solo, voi.
Noi non abbiamo un pubblico, perché siamo una comunità e nella comunità ognuno collabora, ognuno si sente parte più o meno integrante di questo grande progetto che continua a evolvere insieme a noi, al sistema, e ai media.
comunitàzione non si fermerà, e continuerà la sua attività progredendo per progredire.
E allora, proprio in questo periodo, vi chiediamo di darci segnalazioni di errori, di sviste, di correzioni.
Vi chiediamo di segnalrci cosa possiamo darvi, cosa dobbiamo fare: cosa ci chiedete?
a tutti un grande abbraccio, e un sincero ringraziamento: ma non fatemi stare qui a nominarvi tutti, Lorenzo, Sara, Nicola, Gianfranco, Gabriele...
g r a z i e a t u t t i
Luca